Rei poteva sentire l'umido ed il caldo sulla pelle.
Amava i bagni in vasca.
Quando tutto quel vapore invadeva la stanza, la calma lo rilassava e lì poteva pensare.
Pensava sempre lui,anche quando non avrebbe dovuto.
Ma stava nella sua natura, e non
poteva farci nulla.
Nella sua mente alleggiavano, ancora freschi, i ricordi della sera precedente.
Ricordava la sua voce sottile ma sicura; vagamente, mentre lui, era perso in geminiti e sussurri, mentre il suo sudore si mischiava al proprio.
Lì, poteva ricordare chiaramente il desiderio di entrambi.
Il sentimento di essere contraccambiato.
Rei non credeva che avrebbe mai potuto pensare tali cose,su di un altra persona.
Ma il suo sottile corpo su di lui, era così bello da sembrare surreale.
Mentre rei pensava ciò qualcosa spiccò imponente tra le sue gambe.
Rei rimase scandalizzato dalla poco affascinante reazione fisica.
Allora ricordo la sua bocca, morbida, rosa e sottile; che lentamente ma con costanza si occupava di dargli piacere.
Rei sentì un gemito, quasi stranito da ciò, si risveglio dalle sue fantasie, per poi scoprire, di essere il responsabile dello scurrile suono.
Le mani di rei stavano lavorando.
Rei non poteva credere a ciò che stava facendo, ma era troppo tardi per fermarsi.
E con un ultimo gemito piu forte degli altri,concluse il lavoro.
Arrabbiato con se stesso,uscì velocemente dalla vasca,facendo scivolare l'acqua per lo scolo.
E in fretta si avvolse l'asciugamano sulla vita ed uscì dalla stanza; assicurandosi di non avere lasciato traccie del suo poco casto atto.
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Note dell'autrice:
Voleva essere una fluff,davvero!
Ma non so come si sia trasformato in ciò.
Amo la parola scurrile... Non so perché.... D:
Cooooomunque, spero che questo rei biricchino,vi abbia un po.....non so...qualcosa.
E detto questo
see you,again desu! ^.^
Hikari52