E se un giorno, tu, luce dei miei occhi risplenderai più del sole, allora ti dirò , Ti amo.

Vivo di ricordi, i più belli che io abbia.
Mi ricordo quando tu eri con me, allora si che i ricordi erano pensieri lontani,la realtà era una , eri tu.
Ricordo quando , per la prima volta avevamo ballato senza musica, ma li non servivano note per muoverci, bastava il dolce suono dei nostri cuori.
Oggi piove...visto?
Per oggi goccia che s'infrange nel terreno per me è un frammento del mio cuore che si sgretola.
Potrei rimanere così, fermo a fissare la pioggia per ore, e ora visto che il tempo mi sfugge dalle mani , lo faccio.
Rimango qui, seduto sopra la scrivania completamente spoglia, ad ammirare questo paesaggio triste e cupo ma che infondo porta tanto.
Da qualche parte lessi che la luna e il sole senza l'un l'altro non vivono, e ora guardando questo grigio immenso , concordo.
Ombra Son io
Luce Sei tu
E se un giorno, tu, luce dei miei occhi risplenderai più del sole, allora ti dirò , Ti amo.

Ci spero sai? Spero che tu un giorno con il tuo sorriso faccia risplendere la mia ombra.
Siamo stati insieme, non so quanto tempo, eppure ora come la sabbia che filtra dalle mani, sei svanita.
Quanti ricordi. Mi fa male, e tanto .
Son forte? No
Vaneggio, ma forse perchè son rinchiuso in uno stato semi-cosciente , dove la realtà mi sta abbandonando e dove i miei sogni non son altro che povere illusioni.
Non so piu dover sbatter la testa.
Torno indietro con la mente all'ultimo giorno in cui ti vidi, in cui ti parlai, in cui tu sei stata mia.


-Ryan!- Mi giro verso la dolce voce che infondo dopo tutti questi anni non è cambiata di una virgola.
La guardo e basta, come per darle il consenso di continuare , cosa che fa.
- Domani facciamo un anno, e beh , pensavo di fare qualcosa -
Lo dici imbarazzata, che tenera.
Ti ho bramato per anni, vista tra le braccia di tutti tranne che le mie, e ora che ti ho mia vedo indifferenza.
Vorrei renderti felice, la piu felice , eppure ciò che son capace di fare è ferirti , come ora.
Sono immobile , inespressivo, e ciò ti butta giù.
Capisco che infondo per quanto tu sia meravigliosa , siamo troppo opposti per poter stare vicini.
Abbassi il capo in segno di sconfitta, sai già come sarebbe andata, ma tu ci hai provato sino in fondo.
Ti giri, cosa non vuoi farmi vedere che già non vedo? Le tue lacrime?
Stai tranquilla, le noto, e per quanto dentro io stia morendo corroso dalla rabbia e dal dolore non ti fermo.
Non è vita per te.


Chiudo gli occhi tristemente e la lacrima che ha lottato per tempo , scende giù con felicità di liberazione.
La vita è strana e lo sapevo già.
Non trovandoti il giorno dopo , sotto il caldo delle mie lenzuola , la realtà di averti persa si è fatta piu nitida.
Non voglio rimanere qui, rimanere seduto qui come chi non ha niente per qui vivere.
La peggior bestia e la malinconia che con le sue forti mani ti trascina nel suo vortice troppo cupo per poter vedere la luce.
E ci son caduto, nel piu profondo buio del mondo.

Il campanellino del caffè fa il suo tintinnio .
Son stanco per girarmi e notare chi è.

Sbarro gli occhi e il cuore prendere a battere fortemente, fa male , dio se fa male.
La paura si fa largo nei miei pensieri.

-Ciao-
Rimane sospeso per aria, un "ciao" che non ha risposta.
Non mi son girato. Respiro il meno possibile per non far appannare il vetro .
Voglio vedere la tua immagine riflessa, voglio vedere come bella tu sia ora.
Voglio vedere cosa mi son perso in questi 5 giorni.
Sembri stanca, sembri pallida, sembri...Triste
-Ryan-
Il mio nome, che dolce che è detto da te.
Cerchi di trattenere un singhiozzo , cosa inutile, non sei mai stata una ragazza forte, se lo sei stata lo eri per poco.
Se mi giro potresti vedere che uomo io sia.

La tua mano fredda e bagnata sfiora la mia calda e smorta.
Mi giro e ciò che vedo mi strazia il cuore, che egoista son stato.
Ti scruto .
Occhi rossi e gonfi.
Capelli trasandati e bagnati.
Labbra screpolate e rovinate.
Una pelle bianca tanto da far rabbrividire.
Accenni un si con la testa.
Tra di noi le parole erano extra e anche ora hai capito cosa volevo dirti.
Son io la causa di ciò? Si
Il tuo respiro e irregolare.
Sei tesa, sei preoccupata.

Poggi il capo nel mio petto iniziando un pianto non tanto silenzioso per il mio cuore ormai spezzato dalla tua vista.
La mia mano destra , braccio compreso , fan si che diventi un abbraccio e tu allora ormai stremata da tutto ciò ti perdi tra le mie braccia e portando le tue tra la mia schiena piangi.
-Ti dissi che quando tu, luce dei miei occhi risplendesti piu del sole ti avrei detto ti amo...-
Sento che ti sei fermata, non piangi più, hai smesso di respirare e tutto ciò che fa suono son i nostri cuori agitati e la pioggia che sbatte contro il vetro.
-Ti amo-

Ti amo.
Non per scherzo, non per gioco, non per averti una notte o più.
Sarà il Ti amo della nostra vita semplice ed intensa,
che ci farà capire che non sempre i nostri sbagli son fatti a caso, e che per tutte le volte che i miei occhi incroceranno i tuoi sarà l'ala del nostro amore.


Non è una fine, ma bensì l'inizio della nostra storia, della nostra vita.
Mia e tua, Nostra!





Ciao a tutti, spero che vi sia piaciuta, è stata scritta all'una e 20 del mattino xD vedete un pò voi.
Beh , ci si vede alla prossima schifezza che partorirà la mia mente. Ciao