'Stai
correndo, non hai più fiato in corpo ma corri, corri con tutte le tue forze...
Ogni
tanto ti volti indietro e lo vedi sempre più vicino...Più corri e più lui è
vicino a te, non puoi fare nulla per impedirlo. Puoi continuare a correre
stremato come non mai ma tanto lo sai anche tu, prima o poi
ti prenderà...E sai che non puoi passare ogni minuto a scappare, sai che non
puoi fuggire per sempre, non puoi...
Allora
ti lasci andare, non ti accorgi nemmeno che stai rallentando. Ti volti indietro
un'ultima volta per vederlo arrivare ormai ad un passo da te. Ti senti prendere
una gamba, cadi a terra e ti senti trascinato via, nel buio...La fine...'
Ti
svegli di soprassalto con il cuore in gola, un incubo, soltanto un maledetto incubo. Deglutisci scuotendo la testa per riprenderti, in
fondo mancano ancora 30 ore, non sono molte ma sono 30
ore, una minima speranza ancora la puoi trovare, Dean
Winchester non si dà mai per vinto, anche se questa volta è diverso, oh se è
diverso...Ma ci provi, ti stropicci gli occhi e cerchi in tutti i modi di
sembrare normale, cerchi di pensare che questo sarà un giorno come un altro,
con lo stesso rischio di morire come tutti i giorni che hai affrontato e non
che sarà il tuo ultimo giorno di vita, l'ultimo che passerai con tuo fratello
prima di scendere negli abissi più profondi dell'oscurità infernale.
Vedi
Sam davanti a te con un bicchiere di caffè per te, ti vede sui libri, a studiare su una pagina
che raffigura il tuo carnefice, quel cane grande e di colore nero incaricato di
portarti via l'anima.
Gli
sorridi, negli occhi di Sam non vedi la paura, lui è
certo di poterti salvare, è convinto che domani tu sarai ancora al suo fianco,
a proteggerlo, a coprirgli le spalla, a prenderlo in
giro...
Lo
guardi bene in viso e provi a pensare che sì, domani sarai ancora in questo
mondo a farti sfottere da tuo fratello per la paura che avevi e vi ritroverete
entrambi a ridere e scherzare su questa giornata, forti come sempre, insieme,
perchè voi due non potete stare separati e provi a convincerti, anche soltanto
per un attimo, che voi due insieme potete sconfiggere
anche l'Inferno, perchè hai bisogno di sperarlo.
Sorseggi
un po' del caffè mentre Sam ti vede rigido come un
pezzo di legno, prova a rassicurarti, a dirti che c'è lui con te, come tu ci
sei sempre stato per lui, oggi ti proteggerà lui e ti promette che non andrai
all'Inferno, lui non lo permetterà.
Tu
lo ascolti e lo guardi, stai a sentire attentamente
ogni sua parola.
Lo
guardi bene in viso e non lo riconosci, non vedi Sam
ma una specie di cosa...
Impallidisci
e capisci che stai avendo un'allucinazione, sai che capita in questi momenti.
Appena
lo vedi di nuovo Sam senti che le sue parole sono
sincere e tu gli credi, sai che ti salverà, ne sei convinto e gli annuisci
"Sì...Ok..."
Ti
dice che Bobby ha trovato Lilith, la proprietaria della tua anima e in quel momento
maledici Bela per aver venduto
Senti
tuo fratello dire di voler cercare Ruby, tu scuoti la
testa
"No,
non rifaremo lo stesso errore"
Sam non
capisce, ti guarda stranito allora lo fai sedere e gli spieghi quello che hai
dentro di te
"Siamo
il punto debole uno dell'altro e lo sanno anche loro. Dobbiamo smetterla di
fare i martiri, ogni volta che uno di noi due è fottuto
l'altro implora di vendere la propria anima, non possiamo andare avanti così.
Basta martirizzarci, combattiamo come ci ha insegnato papà e vada
come vada."
gli dici
con lo sguardo duro, concentrato.
Passa
tutta la giornata, siete riusciti a prendere il
coltello da Ruby e a metterla in trappola, un demone
di meno, pensi.
Hai
l'indirizzo di dove si trova Lilith e mancano ancora
4 ore, guidi il più velocemente che puoi con accanto tuo
fratello che cerca di parlarti.
Appena
lo senti parlare cogli che non ha più la sicurezza che aveva stamattina, adesso
non ti dice *Ehi andrà tutto bene, non morirai* ma "Dean
ehi...Se non dovesse andare bene voglio che tu sappia
che..." tu scuoti la testa e lo fermi, non
vuoi sentire queste cose, non ce la fai. Sai che se lo fai continuare a parlare
crolli lì davanti a lui e non vuoi, non te lo puoi permettere.
Senti
la sicurezza perdersi dentro di te ma devi fare il
forte, non puoi cederem devi fare il fratello
maggiore fino alla fine e quindi gli rispondi
"Ehi
ehi no ok?
Se questo dovesse essere il mio ultimo giorno sulla
faccia della Terra non voglio silenzi imbarazzanti tra di noi intesi?"
Alzi
la radio a volume alto e metti una canzone di Bon Jovi,
Sam ti guarda stupito e tu cominci a cantare a
squarciagola, per sciogliere la tensione e lo inviti a fare lo stessi, a
cantare insieme a te, come non avete mai fatto. Le
vostre voci si estendono per tutta l'Impala, tu con più forza che puoi e Sam fa lo stesso scatenandosi. Lo fai per lui, ancora una
volta per lui, per fare in modo di avere un ultimo momento soltanto per voi
due, un ultimo momento sereno tu e tuo fratello insieme. Senti il ritornello
della canzone e ti incupisci continuando a guidare
guardando la strada. Sam continua a cantare e tu sei
lì con lo sguardo perso nel vuoto. Ormai del tutto consapevole che con oggi è tutto finito, la tua vita non avrà un seguito, si
fermerà questa notte e avrà inizio una nuova vira, piena di dolore e paura, con
i ricordi che svaniranno piano piano, non saprai
nemmeno più di avere un fratello e con il tempo diventerai quello che hai
cacciato da quando eri un bambino, un dannato demome.
Sei terrorizzato ma sei anche sicuro, sai che tornando
indietro rifaresti la stessa scelta, per lui sei disposto a morire, sei
disposto a tutto per il tuo piccolo Sammy, anche a
questo.
Ormai
anche la minima speranza che avevi è scomparsa, non vuoi nemmeno continuare a
sperare, dovesse andare bene tanto di guadagnato ma
non te la senti di crederci ancora, non ce la fai nè
fisicamente nè mentalmente. Cominci a vedere le cose
come devono andare, guardi la strada di fronte a te e ti
rendi bene conto che stai andando verso il tuo destino prefissato
esattamente un anno prima e cerchi di accettarlo, lo accetti coraggioso e
continui a guidare fino a quando arrivate a destinazione, una casa un po'
isolata dalle altre di una cittadina.
Sospirando
scendi dall'auto, Sam corre verso il cancello della casa mentre tu resti qualche minuto da solo, fuori dalla
macchina. La guardi e sorridi malinconico trattenendo a forza le lacrime.
Accarezzi la carrozzeria e le parli, come se fosse umana, perchè tu hai dato a questa macchina tutto l'amore che si dà ad una persona,
l'hai messa alla pari di tuo fratello, ci tieni più della tua stessa vita.
Questa macchina ti ha dato tanto, non ti ha mai abbandonato, non la tua Impy...L'unico
regalo che hai ricevuto da papà...
"Baby
mi raccomando, sii forte e ubbidisci a Sammy...Prenditi
cura di lui..."
le dici
con gli occhi lucidi dopo di che ti fai forza e raggiungi tuo fratello.
Ti
accorgi subito che qualcosa non va, la casa è circondata dai demoni, molti demoni, sembra che siano lì per te, per non farti fuggire,
per fare in modo che il tuo destino si compia, per divertirsi e festeggiare
mentre vai all'Inferno.
Cerchi
di prendere un bel respiro e con l'aiuto anche di Ruby,
che nel frattempo è riuscita a raggiungervi, riuscite a
entrare dentro casa con Bobby che vi lascia libero il
passaggio distraendo i demoni con l'acqua santa.
Parti
alla ricerca disperata di Lilith, non la trovi, non riesci a capire dove si trovi eppure sai che deve essere per
forza lì, sai che è molto vicina ma non riesci a vederla e cedi allo sconforto.
Mancano
due minuti...
Vedi
Sam andare in panico e chiedere a Ruby
di aiutarlo a fare qualcosa ma tu devi impedirglielo, non puoi permettere che
faccia qualcosa di stupido per te, tu devi morire per lui, tu devi dare la vita per proteggerlo, è il tuo lavoro non il suo. E la cosa che più ti fa male è che tra due minuti non potrai
più farlo, non lo rivedrai mai più...Non saprai se starà bene e tu non ci sarai
per stargli vicino...
Lo
fermi per un braccio, lui grida che non ti lascerà
andare, vedi tutta la disperazione nella sua voce e nei suoi occhi ma devi
essere forte e gli urli a tua volta che sì, deve lasciarti andare, deve
lasciarti andare al tuo destino.
Lo
guardi dritto negli occhi con il cuore in gola che palpita molto forte, gli
ultimi battiti che il cuore pomperà...
Ti
fai forza e gli parli, il tuo discorso di addio, tu
che non volevi mai fare queste cose che reputi da femminuccia ora sei costretto
a farlo, per fare capire a tuo fratello che deve andare avanti, che deve
lottare, che la sua vita non è finita e deve farcela anche senza di te. Ma ti senti anche maledettamente in colpa, oh se ti senti in
colpa...
Prendi
un bel respiro e gli parli con tutto il cuore
"Lo sò che è tutta colpa
mia, lo sò...Ma quello che vuoi fare non mi
salverà...Ti ucciderà e basta..."
Lui
ti guarda con gli occhi addensati dalle lacrime e ti chiede cosa deve fare
"Continua
a lottare...E prenditi cura della mia macchina..."
Fai
una pausa per riprendere il controllo della tua voce ormai tremante e continui,
gli passi il testimone
"Sam ricordati quello che ti ha insegnato papà ok? Ricordati quello che ti ho insegnato io..."
Don Don
Don
E'mezzanotte...Il
suono dell'orologio ti immobilizza, non riesci a
muovere un muscolo, ti si blocca il respiro e non riesci più a dire una parola.
Sai che è davvero finita...
Senti
le lacrime scivolarti giù dal viso così come tuo fratello...
Lo
guardi e riesci a sorridergli, vuoi che l'ultima cosa che ricordi di te sia il
tuo viso sorridente, vuoi che abbia un sorriso come
ultima immagine di te...
Vorresti
restare così per sempre invece li senti arrivare...
Grr
Ti
volti lentamente verso dove hai sentito il ringhiare e lo vedi lì, di fronte a
te, in posizione di attacco
"HellHound..."
avverti
Sam piano, glielo indichi e cominci a scappare, più
veloce che puoi...Sam e Ruby
corrono insieme a te e riesci a sentirti meno solo...
Corri...
Riesci
a chiuderti dentro una stanza mettendo polvere sulla porta e sulla finestra.
Sai che non puoi restare chiuso lì dentro per sempre, la polvere prima o poi svanirà e ti verranno a prendere...
Cerchi
di pensare ma senti Ruby dire di poterlo combattere e
torni a sperare per un millisecondo ma subito ti
rendi conto di quello che realmente sta succedendo e ti senti un cretino, l'hai
avuta sott'occhio fino ad adesso e non te ne sei
accorto
"Sam è Lilith! Non è Ruby!"
urli
tentando di avvertirlo.
Sam prova
a mettere un fendente nel petto di Lilith ma non fai in tempo e ti ritrovi immobilizzato sopra un
tavolo. Vedi Sam bloccato al muro in piedi e capisci
perfettamente che tra pochissimi minuti sarà tutto finito.
Sei
terrorizzato marcio, cerchi di sollevarti dal tavolo in ogni modo per cercare
di liberarti ma la presa invisibile è troppo potente e
ti tiene ben fermo. Non ti puoi muovere...
La
vedi andare verso Sam e il panico cresce sempre di
più, senti tuo fratello dirle che lo ha trovato, che
lui è lui, che può fare di lui quello che vuole ma che deve lasciare andare te.
La
risposta di lei ti fa capire tutto, lei vuole te,
vuole vedere la tua anima bruciare all'Inferno per l'eternità...
Sì
vuole uccidere Sam ma quello che vuole principalmente sei tu, vorresti
sentirti onorato ma proprio non ci riesci.
Decidi
che è giunta l'ora di finirla, vuoi dare tempo a Sam
di provare a salvarsi e la provochi come solo tu sai fare
"Quindi
è questo il tuo grande piano eh? Trascinarmi
all'Inferno, uccidere Sam...E per cosa? Diventare la
regina delle stronze???"
le dici
con disprezzo.
Lei
si volta verso di te con un sorrisetto sarcastico
"Io
non devo rendere conto a quel cucciolotto!"
ti dice
con disinvoltura.
La
segui con lo sguardo andare verso la porta e il tuo cuore sembra impazzire,
batte velocemente e tu vorresti morire così, speri che ti venha
un infarto ma la vita con te non è mai stata benevole
e non ti concede nemmeno di morire senza dolore, non gli basta che soffrirai
letteralmente le famose pene dell'Inferno, vuole che tu scenda al piano di
sotto con un atroce sofferenza.
Lilith
raggiunge la porta, la apre lentamente
"Attacca
bello!"
Hai
soltanto il tempo di scambiare un ultimo sguardo con tuo fratello, l'ultimo
prima di vederlo correre verso di te e trascinarti al centro della stanza.
Non
riesci più a pensare, l'unica cosa che senti solo le
urla di Sam che implora Lilith
di fermare gli HellHound e lei ridere sopra le tue
grida di dolore.
Riesci
solamente a gridare più forte che puoi, urli come non hai mai urlato prima...
Poi
il silenzio...La fine...
Ma tu
sai che non è così, non finirà mai...
Ti
ritrovi in un posto buio, pieno di lampi, con le tue più grandi paure, solo e
legato sospeso nel vuoto con i ganci delle catene che ti lacerano la pelle
raggiungendo l'osso...
Sei
spaventato da impazzire, sei più che terrorizzato ma cerchi di lottare, di
fissare un immagine nella tua mente, di concentrarti
sull'unica persona a cui hai voluto davvero un bene dell'anima.
E nel pieno dell'oscurità sei ancora lì a
gridare forte il suo nome...
"SAAAM!!!"