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Autore: tibi86    03/02/2009    2 recensioni
Mancano 30 ore alla scadenza del patto di Dean tra speranza e rassegnazione...
Genere: Triste, Drammatico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dean Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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'Stai correndo, non hai più fiato in corpo ma corri, corri con tutte le tue forze

'Stai correndo, non hai più fiato in corpo ma corri, corri con tutte le tue forze...

Ogni tanto ti volti indietro e lo vedi sempre più vicino...Più corri e più lui è vicino a te, non puoi fare nulla per impedirlo. Puoi continuare a correre stremato come non mai ma tanto lo sai anche tu, prima o poi ti prenderà...E sai che non puoi passare ogni minuto a scappare, sai che non puoi fuggire per sempre, non puoi...

Allora ti lasci andare, non ti accorgi nemmeno che stai rallentando. Ti volti indietro un'ultima volta per vederlo arrivare ormai ad un passo da te. Ti senti prendere una gamba, cadi a terra e ti senti trascinato via, nel buio...La fine...'

 

Ti svegli di soprassalto con il cuore in gola, un incubo, soltanto un maledetto incubo. Deglutisci scuotendo la testa per riprenderti, in fondo mancano ancora 30 ore, non sono molte ma sono 30 ore, una minima speranza ancora la puoi trovare, Dean Winchester non si dà mai per vinto, anche se questa volta è diverso, oh se è diverso...Ma ci provi, ti stropicci gli occhi e cerchi in tutti i modi di sembrare normale, cerchi di pensare che questo sarà un giorno come un altro, con lo stesso rischio di morire come tutti i giorni che hai affrontato e non che sarà il tuo ultimo giorno di vita, l'ultimo che passerai con tuo fratello prima di scendere negli abissi più profondi dell'oscurità infernale.

Vedi Sam davanti a te con un bicchiere di caffè per te, ti vede sui libri, a studiare su una pagina che raffigura il tuo carnefice, quel cane grande e di colore nero incaricato di portarti via l'anima.

Gli sorridi, negli occhi di Sam non vedi la paura, lui è certo di poterti salvare, è convinto che domani tu sarai ancora al suo fianco, a proteggerlo, a coprirgli le spalla, a prenderlo in giro...

Lo guardi bene in viso e provi a pensare che sì, domani sarai ancora in questo mondo a farti sfottere da tuo fratello per la paura che avevi e vi ritroverete entrambi a ridere e scherzare su questa giornata, forti come sempre, insieme, perchè voi due non potete stare separati e provi a convincerti, anche soltanto per un attimo, che voi due insieme potete sconfiggere anche l'Inferno, perchè hai bisogno di sperarlo.

Sorseggi un po' del caffè mentre Sam ti vede rigido come un pezzo di legno, prova a rassicurarti, a dirti che c'è lui con te, come tu ci sei sempre stato per lui, oggi ti proteggerà lui e ti promette che non andrai all'Inferno, lui non lo permetterà.

Tu lo ascolti e lo guardi, stai a sentire attentamente ogni sua parola.

Lo guardi bene in viso e non lo riconosci, non vedi Sam ma una specie di cosa...

Impallidisci e capisci che stai avendo un'allucinazione, sai che capita in questi momenti.

Appena lo vedi di nuovo Sam senti che le sue parole sono sincere e tu gli credi, sai che ti salverà, ne sei convinto e gli annuisci

 

"Sì...Ok..."

 

Ti dice che Bobby ha trovato Lilith, la proprietaria della tua anima e in quel momento maledici Bela per aver venduto la Colt, l'unico modo che hai per salvarti è ucciderla con l'unica arma che avete a dispozione, un coltello affetta - demoni che non avete voi ma Ruby.

Senti tuo fratello dire di voler cercare Ruby, tu scuoti la testa

 

"No, non rifaremo lo stesso errore"

 

Sam non capisce, ti guarda stranito allora lo fai sedere e gli spieghi quello che hai dentro di te

 

"Siamo il punto debole uno dell'altro e lo sanno anche loro. Dobbiamo smetterla di fare i martiri, ogni volta che uno di noi due è fottuto l'altro implora di vendere la propria anima, non possiamo andare avanti così. Basta martirizzarci, combattiamo come ci ha insegnato papà e vada come vada."

 

gli dici con lo sguardo duro, concentrato.

Passa tutta la giornata, siete riusciti a prendere il coltello da Ruby e a metterla in trappola, un demone di meno, pensi.

Hai l'indirizzo di dove si trova Lilith e mancano ancora 4 ore, guidi il più velocemente che puoi con accanto tuo fratello che cerca di parlarti.

 

Appena lo senti parlare cogli che non ha più la sicurezza che aveva stamattina, adesso non ti dice *Ehi andrà tutto bene, non morirai* ma "Dean ehi...Se non dovesse andare bene voglio che tu sappia che..." tu scuoti la testa e lo fermi, non vuoi sentire queste cose, non ce la fai. Sai che se lo fai continuare a parlare crolli lì davanti a lui e non vuoi, non te lo puoi permettere.

Senti la sicurezza perdersi dentro di te ma devi fare il forte, non puoi cederem devi fare il fratello maggiore fino alla fine e quindi gli rispondi

"Ehi ehi no ok? Se questo dovesse essere il mio ultimo giorno sulla faccia della Terra non voglio silenzi imbarazzanti tra di noi intesi?"

Alzi la radio a volume alto e metti una canzone di Bon Jovi, Sam ti guarda stupito e tu cominci a cantare a squarciagola, per sciogliere la tensione e lo inviti a fare lo stessi, a cantare insieme a te, come non avete mai fatto. Le vostre voci si estendono per tutta l'Impala, tu con più forza che puoi e Sam fa lo stesso scatenandosi. Lo fai per lui, ancora una volta per lui, per fare in modo di avere un ultimo momento soltanto per voi due, un ultimo momento sereno tu e tuo fratello insieme. Senti il ritornello della canzone e ti incupisci continuando a guidare guardando la strada. Sam continua a cantare e tu sei lì con lo sguardo perso nel vuoto. Ormai del tutto consapevole che con oggi è tutto finito, la tua vita non avrà un seguito, si fermerà questa notte e avrà inizio una nuova vira, piena di dolore e paura, con i ricordi che svaniranno piano piano, non saprai nemmeno più di avere un fratello e con il tempo diventerai quello che hai cacciato da quando eri un bambino, un dannato demome. Sei terrorizzato ma sei anche sicuro, sai che tornando indietro rifaresti la stessa scelta, per lui sei disposto a morire, sei disposto a tutto per il tuo piccolo Sammy, anche a questo.

Ormai anche la minima speranza che avevi è scomparsa, non vuoi nemmeno continuare a sperare, dovesse andare bene tanto di guadagnato ma non te la senti di crederci ancora, non ce la fai fisicamente mentalmente. Cominci a vedere le cose come devono andare, guardi la strada di fronte a te e ti rendi bene conto che stai andando verso il tuo destino prefissato esattamente un anno prima e cerchi di accettarlo, lo accetti coraggioso e continui a guidare fino a quando arrivate a destinazione, una casa un po' isolata dalle altre di una cittadina.

Sospirando scendi dall'auto, Sam corre verso il cancello della casa mentre tu resti qualche minuto da solo, fuori dalla macchina. La guardi e sorridi malinconico trattenendo a forza le lacrime. Accarezzi la carrozzeria e le parli, come se fosse umana, perchè tu hai dato a questa macchina tutto l'amore che si dà ad una persona, l'hai messa alla pari di tuo fratello, ci tieni più della tua stessa vita. Questa macchina ti ha dato tanto, non ti ha mai abbandonato, non la tua Impy...L'unico regalo che hai ricevuto da papà...

 

"Baby mi raccomando, sii forte e ubbidisci a Sammy...Prenditi cura di lui..."

 

le dici con gli occhi lucidi dopo di che ti fai forza e raggiungi tuo fratello.

Ti accorgi subito che qualcosa non va, la casa è circondata dai demoni, molti demoni, sembra che siano lì per te, per non farti fuggire, per fare in modo che il tuo destino si compia, per divertirsi e festeggiare mentre vai all'Inferno.

Cerchi di prendere un bel respiro e con l'aiuto anche di Ruby, che nel frattempo è riuscita a raggiungervi, riuscite a entrare dentro casa con Bobby che vi lascia libero il passaggio distraendo i demoni con l'acqua santa.

Parti alla ricerca disperata di Lilith, non la trovi, non riesci a capire dove si trovi eppure sai che deve essere per forza lì, sai che è molto vicina ma non riesci a vederla e cedi allo sconforto.

Mancano due minuti...

Vedi Sam andare in panico e chiedere a Ruby di aiutarlo a fare qualcosa ma tu devi impedirglielo, non puoi permettere che faccia qualcosa di stupido per te, tu devi morire per lui, tu devi dare la vita per proteggerlo, è il tuo lavoro non il suo. E la cosa che più ti fa male è che tra due minuti non potrai più farlo, non lo rivedrai mai più...Non saprai se starà bene e tu non ci sarai per stargli vicino...

Lo fermi per un braccio, lui grida che non ti lascerà andare, vedi tutta la disperazione nella sua voce e nei suoi occhi ma devi essere forte e gli urli a tua volta che sì, deve lasciarti andare, deve lasciarti andare al tuo destino.

Lo guardi dritto negli occhi con il cuore in gola che palpita molto forte, gli ultimi battiti che il cuore pomperà...

Ti fai forza e gli parli, il tuo discorso di addio, tu che non volevi mai fare queste cose che reputi da femminuccia ora sei costretto a farlo, per fare capire a tuo fratello che deve andare avanti, che deve lottare, che la sua vita non è finita e deve farcela anche senza di te. Ma ti senti anche maledettamente in colpa, oh se ti senti in colpa...

Prendi un bel respiro e gli parli con tutto il cuore

 

"Lo che è tutta colpa mia, lo ...Ma quello che vuoi fare non mi salverà...Ti ucciderà e basta..."

Lui ti guarda con gli occhi addensati dalle lacrime e ti chiede cosa deve fare

"Continua a lottare...E prenditi cura della mia macchina..."

Fai una pausa per riprendere il controllo della tua voce ormai tremante e continui, gli passi il testimone

"Sam ricordati quello che ti ha insegnato papà ok? Ricordati quello che ti ho insegnato io..."

Don Don Don

E'mezzanotte...Il suono dell'orologio ti immobilizza, non riesci a muovere un muscolo, ti si blocca il respiro e non riesci più a dire una parola. Sai che è davvero finita...

Senti le lacrime scivolarti giù dal viso così come tuo fratello...

Lo guardi e riesci a sorridergli, vuoi che l'ultima cosa che ricordi di te sia il tuo viso sorridente, vuoi che abbia un sorriso come ultima immagine di te...

Vorresti restare così per sempre invece li senti arrivare...

Grr

Ti volti lentamente verso dove hai sentito il ringhiare e lo vedi lì, di fronte a te, in posizione di attacco

"HellHound..."

avverti Sam piano, glielo indichi e cominci a scappare, più veloce che puoi...Sam e Ruby corrono insieme a te e riesci a sentirti meno solo...

Corri...

Riesci a chiuderti dentro una stanza mettendo polvere sulla porta e sulla finestra. Sai che non puoi restare chiuso lì dentro per sempre, la polvere prima o poi svanirà e ti verranno a prendere...

Cerchi di pensare ma senti Ruby dire di poterlo combattere e torni a sperare per un millisecondo ma subito ti rendi conto di quello che realmente sta succedendo e ti senti un cretino, l'hai avuta sott'occhio fino ad adesso e non te ne sei accorto

"Sam è Lilith! Non è Ruby!"

urli tentando di avvertirlo.

Sam prova a mettere un fendente nel petto di Lilith ma non fai in tempo e ti ritrovi immobilizzato sopra un tavolo. Vedi Sam bloccato al muro in piedi e capisci perfettamente che tra pochissimi minuti sarà tutto finito.

Sei terrorizzato marcio, cerchi di sollevarti dal tavolo in ogni modo per cercare di liberarti ma la presa invisibile è troppo potente e ti tiene ben fermo. Non ti puoi muovere...

La vedi andare verso Sam e il panico cresce sempre di più, senti tuo fratello dirle che lo ha trovato, che lui è lui, che può fare di lui quello che vuole ma che deve lasciare andare te.

La risposta di lei ti fa capire tutto, lei vuole te, vuole vedere la tua anima bruciare all'Inferno per l'eternità...

Sì vuole uccidere Sam ma quello che vuole principalmente sei tu, vorresti sentirti onorato ma proprio non ci riesci.

Decidi che è giunta l'ora di finirla, vuoi dare tempo a Sam di provare a salvarsi e la provochi come solo tu sai fare

"Quindi è questo il tuo grande piano eh? Trascinarmi all'Inferno, uccidere Sam...E per cosa? Diventare la regina delle stronze???"

 

le dici con disprezzo.

Lei si volta verso di te con un sorrisetto sarcastico

"Io non devo rendere conto a quel cucciolotto!"

ti dice con disinvoltura.

La segui con lo sguardo andare verso la porta e il tuo cuore sembra impazzire, batte velocemente e tu vorresti morire così, speri che ti venha un infarto ma la vita con te non è mai stata benevole e non ti concede nemmeno di morire senza dolore, non gli basta che soffrirai letteralmente le famose pene dell'Inferno, vuole che tu scenda al piano di sotto con un atroce sofferenza.

Lilith raggiunge la porta, la apre lentamente

"Attacca bello!"

Hai soltanto il tempo di scambiare un ultimo sguardo con tuo fratello, l'ultimo prima di vederlo correre verso di te e trascinarti al centro della stanza.

Non riesci più a pensare, l'unica cosa che senti solo le urla di Sam che implora Lilith di fermare gli HellHound e lei ridere sopra le tue grida di dolore.

Riesci solamente a gridare più forte che puoi, urli come non hai mai urlato prima...

Poi il silenzio...La fine...

Ma tu sai che non è così, non finirà mai...

Ti ritrovi in un posto buio, pieno di lampi, con le tue più grandi paure, solo e legato sospeso nel vuoto con i ganci delle catene che ti lacerano la pelle raggiungendo l'osso...

Sei spaventato da impazzire, sei più che terrorizzato ma cerchi di lottare, di fissare un immagine nella tua mente, di concentrarti sull'unica persona a cui hai voluto davvero un bene dell'anima.

E nel pieno dell'oscurità sei ancora lì a gridare forte il suo nome...

"SAAAM!!!"

 

 

 

  
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