PROLOGO
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Zola Jesus – Run Me Out
Zola Jesus – Run Me Out
Il caldo di agosto non lasciava scampo nemmeno alla notte. Due ragazze parlavano con due ragazzi appena incontrati. Una era presa nella conversazione, l’altra vagava con lo sguardo e con la mente. I suoi occhi vagarono finché non incrociarono un altro paio di occhi. Occhi conosciuti. Occhi che cercavano. Occhi che avevano appena trovato. Nel momento in cui i loro sguardi si incontrarono tutto passò. L'anno che li divise volò via. Le lacrime si asciugarono. Il dolore svanì. Le parole se le portò via il vento. In quel momento solo un sorriso si stampò sui loro volti e tutto il resto non contava più.
Come calamite lasciate libere, iniziarono a camminare. "Oh, dove vai?" disse Olive ma l'amica non la stava ascoltando.
"Ciao" le disse con il suo solito accento toscano, con la c debole e la a più aperta del dovuto. Ali non rispose ma sorrise. "Quasi non ti riconoscevo" mentì Nicholas, Ali rise "Addirittura?" risentire la sua voce fu come essere colpito nel centro dello stomaco e in un secondo ricordò tutto quello che aveva sentito l'anno prima e che aveva buttato via.