Fumetti/Cartoni americani > TMNT / Tartarughe Ninja
Ricorda la storia  |      
Autore: AsahiAceAzumane    04/09/2015    2 recensioni
Universo 2007
Sono passati 6 mesi dalla partenza di Leonardo per il suo addestramento in Amazzonia, la sua famiglia sente la sua mancanza, ma quello più toccato dalla situazione è Raphael.
Preparatevi ad una bella dose di dolcezza
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Donatello Hamato, Leonardo Hamato, Michelangelo Hamato, Raphael Hamato/ Raffaello, Splinter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
~~Angolo dell'Autrice: Ciao a tutti! Sono tornata con un'altra fic bella pronta! Preparatevi ad una bella dose di Fluff! Ciao ciao, spero vi piaccia ^^

Caro Fratello

Narrazione in terza persona.

Erano passati sei mesi dalla partenza di Leo per il suo addestramento in Sud America:
La tana era stata avvolta da un alone di tristezza e  nessuno sembrava più lo stesso.
Il maestro Splinter era sempre nel dojo a meditare, Michelangelo sembrava avesse perso la voglia di scherzare ed era costretto a fare l'animatore alle feste di compleanno, Donatello aveva trovato un lavoro come assistente informatico 24h al giorno e Raphael…Raphael era quello più preoccupante.
La testa calda della famiglia aveva frequenti sbalzi d'umore e non parlava quasi mai con nessuno, se non per lo stretto necessario; usciva continuamente la notte, nonostante il sensei lo avesse proibito fino al ritorno del fratello maggiore, ma a Raph non erano mai piaciute le regole.
Di giorno dormiva ma di notte…si trasformava nel Nightwatcher: si occupava di tenere al sicuro la città dalle bande di criminali che normalmente combatteva insieme ai suoi fratelli, ma da quando il leader era partito tutto era cambiato.

Una sera Raph decise di non uscire, dopo aver parlato con Splinter, decise per una volta di dargli ascolto.

FLASHBACK

"Raphael, avvicinati" ordinò con gentilezza Splinter
Raph si inginocchiò sul tatami davanti al maestro e stette a sentire con molta attenzione
"Dimmi…ti manca tuo fratello?" contnuò il topo, Raph rimase sorpreso alla domanda del suo maestro ma fece finta di nulla. Il maestro lo guardò tentando di ricevere una risposta
"Si sta solo allenando…prima o poi tornerà" rispose lui con tono quasi scontroso
"Raphael, sono tuo padre e capisco perfettamente quando uno dei miei figli ha qualcosa che lo turba" ribattè con tono bonario e con estrema saggezza
"Sì mestro…ma io voglio andare fuori a combattere! Non possiamo aspettare che torni Leo…se va bene non tornerà mai!" se poteva sembrare che Raph avesse preso una piega dolce verso il fratello, adesso era tornato sulla sua linea ribelle.
"Pensi che non tornerà o sei tu a non volere che tuo fratello torni a casa?"
FINE FLASHBACK

Raphael era stanco di stare nella tana con le mani in mano aspettando che il fratello in blu tornasse: non poteva combattere (almeno non senza la tuta da Nightwatcher), non poteva fare nulla…sapeva che aveva bisogno di leonardo ma non lo avrebbe mai ammesso nemmeno a se stesso.
Decise una sera di scrivere una lettera, tanto per evitare di rompere di nuovo il sacco da box e per non andare a prendersela con Michelangelo.

Raph's POV

Guardai l'orologio nella mia stanza, segnava mezzanotte passata e mi sedetti alla mia scrivania alquanto disordinata, presi carta e penna e cominciai:

Caro Leonardo,

Ok forse è meglio Leo…sono quasi sei mesi che sei partito per la tua "vacanza" e qui le cose sono un vero casino.
Il Mestro Splinter è sempre in meditazione e alla fine parliamo solo a cena, sempre che questa avvenga in famiglia, Donnie è sempre al telefono con qualche idiota che non sa nemmeno come attaccare la spina per accender il pc e Mickey…be Mickey non sembra più lui: fa l'animatore per i ragazzini, ma di voglia di scherzare ne ha veramente poca da quando te ne sei andato.
Sai bene che non sono bravo a dire che cosa sento, per questo ho deciso di scrivere una lettera, magari mi aiuta; Io e il sensei abbiamo parlato un po' e mi ha chiesto se mi mancavi, all'inizio sono rimasto zitto ma poi ho capito…mi ha detto che come padre mi capisce e che devo smetterla di nascondere quello che sento e voglio essere chiaro: voglio che la nostra famiglia torni unita e…voglio che torni a casa Leo.
Mi manchi fratellone, mi mancano i tuoi rimproveri quando facevo di testa mia, mi mancano i nostri allenamenti insieme, ma soprattutto mi manchi tu.
Ecco ora che l'ho detto sarai soddisfatto, perciò finisce qui.

Un abbraccio

Raphael.

TERZA PERSONA

6 MESI DOPO…

Leonardo tornò finalmente a casa, l'addestramento era terminato e poteva finalmente riabbracciare la sua famiglia.
Trovò i fratelli minori a dormire sul divano e il maestro nel dojo. Dopo aver parlato con suo padre, vide Raph e lo salutò un po' titubante
"C-ciao"
"Ciao…Bentornato" rispose Raph neutro
Non si sentirono di continuare oltre la conversazione e dopo aver salutato anche Mickey e Donnie, andarono tutti a dormire.

Il mattino dopo Leonardo si alzò prima dell'alba come suo solito e mntre passava per le camere dei fratelli, vide la lampada di Raph accesa sulla scrivania: guardò che stesse dormendo e vide una busta con su scritto il suo nome, senza farsi vedere la prese ed uscì dalla stanza recandosi al dojo per la meditazione, ma avrebbe ritardato per leggere il contenuto di quella busta.
Quando la aprì lesse il contenuto e gli vennero le lacrime agli occhi: era mancato a suo fratello Raph. Sentì una morsa attanagliante al cuore, aveva abbandonato la sua famiglia e persino il fratello test - calda sentiva la sua mancanza!

Non passò molto tempo dal risveglio dei fratelli e quando Leo vide Raph alzarsi per ultimo, andò ad abbracciarlo ancora con gli occhi lucidi.

"Che ti è preso fearless?" domandò Raph perplesso
"Ti voglio bene Raph" furono le uniche parole che Leo riuscì ad articolare in quel momento, finchè Raph non rispose all'abbraccio e decise di lasciar stare il suo orgoglio per qualche secondo
"Anche io Leo" vide la lettera tra le mani del maggiore e capì "ma non ti azzardare mai più a toccare le mie cose nella mia stanza, senza permesso!" riprese scherzando.

E così la famiglia Hamato quel giorno si riunì ufficialmente: potevano contare l'uno sull'altro, la vita riprese normalmente a parte qualche scazzottata di Raph e Mickey e i combattimenti. Finalmente erano di nuovo una squadra, una squadra di fratelli.
 
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > TMNT / Tartarughe Ninja / Vai alla pagina dell'autore: AsahiAceAzumane