Che cosa penso, bella domanda, vorrei sapere anche io cosa penso.

Andiamo il vostro scopamico o come lo volete chiamare scrive una canzone, e voi vi rendete conto che quella canzone è esattamente quello che succede fra di voi, ecco ditemi cosa ne pensate. 

What do you mean?

Insomma non so se essere felice o cosa. La canzone è stupenda e lui anche, Dio se è stupendo, tutte lo vorrebbero, ma solo io ce l'ho.

What do you mean? 

Cosa dovrei pensare? Cosa dovrei capire da quella canzone? Vuole una cosa seria oppure cosa? Santo dio, sono stata la prima ad averla sentita, e la prima ad aver visto il video su YouTube, sono stata con lui alle riprese del video, mentre registrava la canzone, mentre era ai VMA. Cosa dovrei pensare? 

 

 

 

 

Lascio stare i miei pensieri e vado a farmi una doccia rilassante, in questo albergo le docce hanno le lucine che cambiano colore, e sembra di stare sotto una cascata. Mentre aspetto che l'acqua arrivi alla temperatura che voglio gioco un po' con le luci, non so quale mettere, vorrei mettere quella blu, ma poi sarebbe troppo buio, quindi opto per un viola chiaro.

Entro dentro la doccia e chiudo subito gli occhi al contato dell'acqua sulla mia pelle, è così rilassante, sembra quasi che qualcuno ti stia facendo un massaggio.

Mi insapono per bene e poi mi lavo anche i capelli che per fortuna sono corti se no ci avrei messo anni, finito di farmi la doccia esco e mi metto l'accappatoio, vado davanti allo specchio e mi passò una mano fra i capelli dandogli una forma più selvaggia, amo avere i capelli corti.

Esco dal bagno ed entro in camera dove mi butto sul letto con il telefono in mano a guardare degli Youtubers, finché non sento la porta della stanza aprirsi, non mi disturbo neanche a guardare chi è perché tanto so che è lui.

Continuo a guardare i video finché non lo sento vicino a me, mi giro verso di lui e sorrido.

- Hai visto come era vestita Nicki? Era stupenda, me la voglio scopare troppo. 

Dissi guardandolo e spegnendo il telefono, il ragazzo accanto a me mi guarda per poi scoppiare a ridere.

-Mi dispiace Des, ma non è lesbica, e neanche tu lo sei.

Sorrisi a quello che aveva appena detto il mio non so come chiamarlo, migliore amico, scopamico, non lo so, semplicemente sorrisi e mi misi sopra di lui.

-E tu Jus, tu sei gay? 

Domando guardandolo negli occhi e mordendomi il labbro, mi misi meglio su di lui muovendo il bacino sopra il suo. 

Mi sta uccidendo con lo sguardo, ma il suo amico la sotto si è svegliato.

Si alza di colpo prendendomi per i fianchi e mettendomi sotto di lui, slaccia il nodo che avevo fatto al accappatoio e lo apre, guardandomi attentamente il corpo, e non si limita solo a toccare ma sfiora anche con le dita i punti dove sa che impazzisco.

Resta zitto sorridendo vedendo l'effetto che fa su di me, la camera è silenziosa tranne per i miei ansimi di piacere.

-Jus devi andare tra poco ad un intervista....

Sussurro cercando di trattenere i gemiti di piacere che mi procura toccandomi, e baciandomi ovunque. Lui come risposta infila un dito dentro di me e lo muove lentamente, come mai ha fatto. Continua con questi movimenti che piano piano mi stanno facendo impazzire, le sue dita dentro di me che si muovono delicatamente, le sue labbra sul mio collo, che baciano ogni centimetro di pelle, lasciando anche delle macchie volacee.

- Justin....ti prego. 

Dico a fatica, ama essere pregato, ma cavolo penso che tutte lo pregherebbero per farsi fare quello che sta facendo a me.

- Cosa? Justin ti prego cosa? Vuoi che la smetta? Oppure devo continuare più velocemente?

 Il ragazzo sopra di me vuole morire, me lo sento. Non riuscendo a parlare prendo la sua mano e cerco di fargli aumentare il ritmo, ma lui sposta la mia mano e continua con il suo ritmo, lento, non ce la faccio, e lui lo vede e per mia fortuna aumenta il ritmo di colpo. Quasi urlo per la sorpresa, mi stringo a lui graffiandogli la schiena e tirandogli leggermente i capelli. Non so con quale forza ho sussurrato di star per venire. Neanche avevo finito la frase che ero già venuta. 

Justin mi guardava sorridendo,quasi ridendo, io in risposta mi misi una mano sugli occhi e con l'altra lo mandai a fanculo, cercando di riprendere fiato.

-Devo andare, ci vediamo sta sera Des. Ti voglio bene 

Sussurra al mio orecchio per poi baciarmi dolcemente sulle labbra.

Non riesco a parlare e mi limito ad annuire e a salutarlo con la mano, sento la porta chiudersi e mi metto meglio sul letto addormentandomi, pensando a tutto quello che succede tra me e lui, al fatto che nessuno sappia di questa 'relazione'. 

Mi addormento con il sorriso, come quasi sempre da quando conosco quel demente.