Quando Terry kenyon era ancora un bambino suo padre era principalmente il suo punto di riferimento.

Lui, suo padre, gli aveva insegnato tutto. Dalle cose più "banali" come camminare, andare a cavallo, e leggere, alle cose più "serie" come imparare le principali mosse della famiglia Terry in puro stile texano (scappando da bufali inferociti e abbattendo alberi) e insegnandoli tutti i trucchi per i rodei.

Fecendo insomma tutto quello che serviva per renderlo forte. 

Ma a differenza di altri futuri choujin, la vita di Terry era fatta si di allenamenti ma anche di spezzoni di vita quotidiana che ancora oggi ricorda come qualcosa di immensamente intimo familiare e soprattutto dolce.

Un giorno mentre si allenava come ogni mattina presto accadde qualcosa di inaspettato.

Si allenava quasi sempre con un tipo dai capelli lilla, che oltre a essere un amico di famiglia dei Terry era anche un bravo lottatore, e serviva a dare l'idea a Terry di un avversario vero e proprio, perché spesso allenarsi da solo poteva risultare piuttosto difficile.

Suo padre? be lui aveva un ranch da portare avanti e non sempre aveva tempo di allenarsi col figlio. Anche se questo non significava che non lo guardasse da lontano, anzi prestava molta attenzione a ciò che faceva il suo piccolo anche se occupato a zappare o dare da mangiare ai cavalli. Peccato che Terry non la pensasse così....

Il fatto che Terryman fosse troppo impegnato per lui lo faceva soffrire non poco. Così la scarsa autostima che aveva di sé (a causa dei continui paragoni col padre) , unita alle scarse attenzioni

che pensava di ricevere da lui lo rendeva rabbioso.

Per questo durante uno di questi allenamenti decise di strafare, per dimostrare quanto valesse e quanto poteva fare anche senza le mosse familiari. 

 Cosi' dopo aver schivato un gancio destro dal suo avversario riuscì, con un calcio ben assestato, a farlo cadere di faccia a terra.

Ciò che non sapeva è che suo padre lo stava osservando anche allora, non troppo distante dal ring che lui stesso aveva costruito. 

《Mmh...》quando Terryman faceva così non c'era niente di buono.

Infatti Terry non aveva nessuna intenzione di usare la "spinning toe hold", come era previsto ,(mossa da lui considerata debole oltretutto ) ma volle cimentarsi in qualcosa di decisamente più pericoloso per un bambino di dieci anni. Una suplex.

La suplex in questione consisteva nel prendere l'avversario per la vita , e poi gettarsi all'indietro con esso facendolo così cadere violentemente sulla schiena.

Con uno sforzo notevole per un bambino riuscì a caricarsi il peso del suo avversario sulle spalle, pronto a effettuare una presa da lottatore "adulto".

Ma a quel punto Terryman intervenne correndo verso il ring.

《No Terry NO!!!》ma era troppo tardi.

Terry aveva già inarcato la schiena, ma a metà presa l'avversario già di per sé pesante aveva finito per sbilanciarlo. 

Perdendo l'equilibrio e la presa che stava esercitando sul lottatore entrambe le figure sul ring caddero rovinosamente a terra. L'uomo cadde di schiena com'era prevedibile, mentre Terry cadde di fianco procurandosi ferite molto serie.

《Terry! 》gridò suo padre saltando atleticamente oltre le corde del ring e raggiungendo il figlio ancora a terra che nell'atto di fermare il sangue copioso che gli usciva dal naso si teneva convulsamente una mano sulla parte lesa.

《Stai bene?!》lo prese fra le sue braccia muscolose per constatare i danni.

《P...papà io.....mi dispiace..》nel dire questo Terry aveva abbassato lo sguardo, sentendo improvvisamente pizzicare 

gli occhi , e non era per il dolore ,ma perché sentiva o meglio PENSAVA di aver deluso suo padre.

Ciò che il bambino non aveva considerato fu la presenza della mano grande e forte del texano posarsi con fare rassicurante sulla sua testa.

《È tutto a posto figliolo, l'importante è che tu stia bene!》lo rassicuro' Terryman sorridendo dolcemente, al che Terry ebbe l'impulso di buttarsi tra le sue braccia... ma non lo fece. Insomma che razza di texano era uno che si mostrava così emotivo? Suo padre l'avrebbe di sicuro considerato debole.

Fu riscosso da quei pensieri sentendo qualcosa di caldo bagnargli il viso, e questo qualcosa sembrava avere il sapore e l'odore del ferro. 

Il sangue che non poteva essere più copioso di così, continuava a colargli senza sosta.

《Caspita! Sarà meglio che ti medichi subito! Vieni andiamo dentro!!》e detto questo si avviarono.

Fortunatamente Natsuko non c'era in quanto era partita per il Giappone qualche giorno prima , altrimenti come minimo Terryman sarebbe stato strangolato per non essere inetervenuto in tempo, anche perché si rendeva conto anche lui che in minima parte la colpa era anche sua non avendo ripreso subito quel testone di suo figlio.

《Ahi!!!》guai' Terry quando il disinfettante entrò a contatto con la parte lesa. 

《Brucia lo so, abbi pazienza!!》c'era apprensione nella sua voce pacata, la stessa di quando si parla a un bambino piccolo, e a Terry questo non piacque, perché voleva dimostrare di non essere il piccolo bambino decenne che era, con i suoi pregi e difetti, ma soprattutto diffetti per come la vedeva lui, guardandosi ogni giorno allo specchio come il figlio imperfetto di un uomo perfetto.

《S...smettila!!》disse Terry irritato e sulle difensive

《Non mi fa male io sopporto il dolore!《Argh!!!!》ma la smorfia di dolore che gli si dipinse sul viso lo tradì portando Terryman a ridere di gusto.

Questo fece irritare ancora di più il bambino.

《Papà non ridere!!!》ormai era completamente rosso in volto dalla vergogna.

Al che Terryman riabasso' gli occhi blu sul figlio ancora col sorriso sulle labbra, facendolo sussultare.

《Terry?》ti va di fare una passeggiata più tardi? 

《Eh?》il bambino era sorpreso perché suo padre era più avezzo a uscire con King Muscle e i suoi amici piuttosto che con lui.

《Allora?》chiese suo padre

《Certo!》disse infine Terry cambiando completamente umore.

Nel pomeriggio sul tardi, quando il cielo iniziò a farsi rossastro per via del tramonto, i due presero i cavalli e uscirono dal ranch.

Durante la cavalcata Terry ,che si teneva più dietro rispetto al padre, lo osservò di spalle.

Il suo papà era davvero fiero anche quando andava a cavallo.La schiena perfettamente eretta, una mano alle redini e l'altra tenuta con nonchalance lungo il fianco. E anche se era di spalle era quasi certo che anche allora suo padre avesse un'espressione serena.

《Papà dove andiamo?》chiese Terry per riscuotersi da quei pensieri.

《È una sorpresa... tu continua a starmi vicino però..》ancora quell'apprensione nella sua voce.

Più o meno un'ora dopo arrivarono a una sorta di radura.

Era composta da un immenso tappeto erboso. Gli alberi erano radi e si stagliavano qua e la non troppo lontano da tutta quella vegetazione, inoltre, al centro di essa c'era un piccolo lago.

 Per chi non lo conosceva bene il Texas poteva sembrare composto solo da zone desertiche, ma questa era solo una stupidaggine.

Solo chi ci viveva poteva conoscerlo alla perfezione, e sapeva peraltro che esistevano zone pianeggianti, praterie e anche piccoli laghi. Era un paesaggio incontaminato che per quanto difficile da vivere regalava una natura spettacolare.

La luce rossastra del pomeriggio aveva lasciato da un po' il posto al blu notte della sera.  

《Siamo arrivati!》disse Terryman sorridente al figlio

《Papà perché siamo qui?》lo guardò interrogativo il bambino .

In tutta risposta Terryman indicò solo qualcosa davanti a sé che il bambino non aveva notato.

《Woooow!》gli occhi di Terry iniziarono a luccicare.

Davanti ai suoi occhi increduli si stagliava un paesaggio mozzafiato.

Il lago di fronte a loro non era illuminato solo dalla luce fioca della luna, ma anche da un sacco di lucciole che danzavano sull'acqua facendone così brillare la superficie di colori brillanti. Ma non era finita qui...

《Perché non provi a guardare il cielo Terry? 》 suo padre era sdraiato sull'erba con le le braccia dietro la nuca.

Terry alzò il suo sguardo e vide oltre le migliaia di stelle che infestavano il cielo anche delle luci veloci che lo percorrevano.

《Ma sono....stelle cadenti?!!!》Terry era sempre più sorpreso,ma felice.

《Perché non provi ad esprimere un desiderio?》gli propose suo padre con gli occhi fissi al cielo.

《Si!》annuì Terry convinto

Passò qualche minuto...

《Papà? 》

《Mh?》

《Tu l'hai espresso un desiderio??》

A quel punto Terryman abbandono' la posizione supina mettendosi seduto.

《Certo che si!》rispose facendo uno dei suoi meravigliosi sorrisi.

《Allora ti piace questo posto?》chiese dolcemente Terryman

《Si, tanto!》

《Ne ero sicuro!》rise

《Papà?》

Si stava creando una certa confidenza.

《Si?》

《Per caso prima di me hai portato qui King Muscle?》Terry lo disse con una punta d'acidita' che a Terryman non sfuggì ma non poté fare a meno sorridere a questa domanda, diamine perché era così dannatamente fissato con King Muscle? Cosa diamine c'entrava adesso? King nemmeno sapeva cos' era una radura!

《Allora?》

《Allora cosa?》rispose leggenda texana facendo il vago, lo stava stuzzicando.

《C'è stato King Muscle qui?!》Terry stava perdendo la pazienza

《Anche se fosse? Questo è un mondo libero sai!?》

Ora ne aveva abbastanza...

《Lo sapevo....qui è venuto quell'idiota..》 

Anche Terryman iniziava ad arrabbiarsi. 

《Ehi bada a ciò che dici ragazzo..》i suoi occhi si fecero improvvisamente più cupi.

La goccia che fece traboccare il vaso.

《Io...io.. vi odio entrambi!!!》gridò il bambino con gli occhi lucidi per poi allontanarsi da solo dalla radura e da suo padre.

《Terry dove vai?!》gridò il padre allarmato

 Non gli importava dove stava scappando, l'importante era allontanarsi da quell'infame il più possibile.

Ma la corsa del piccolo non durò a lungo in quanto si scontrò con qualcosa di estremamente grande e feroce con due lunghe corna affilate.

《U..un

bufalo?!》indietrggio' spaventato.

Infatti l'animale non sembrava avere buone intenzioni visto che aveva iniziato a raspare il terreno con uno zoccolo. 

Fu un attimo.

Partì alla carica di Terry che istintivamente chiuse gli occhi al pensiero di sentirsi incornato.

Ma diversamente da quello che si aspettava quel colpo non arrivo' mai.

Quando si decise a riaprire gli occhi non riuscì a credere a ciò che stava succedendo .

Suo padre era lì, era intervenuto per salvarlo e ora teneva quel bufalo per le corna.

《Terry allontanati!》e per la prima volta il giovane ubbidi'.

Terryman intanto dopo aver dato un pugno sul muso dell'animale lo afferrò da dietro sempre per le corna ed effettuò una perfetta 

calf branding mettendolo ko. 

Dopo pochi minuti.. 

《Stai bene?》quante volte ancora avrebbe dovuto chiederglielo?

Terry non disse niente, solo non poté fare a meno di avanzare a testa a bassa verso il padre. 

Quale fu lo stupore di Terryman quando suo figlio lo abbraccio' all'altezza della vita ? Non seppe dire con certezza se era per lo spavento o per gratitudine.

Ma bastò una frase, una per chiarire i suoi dubbi

《 Ti voglio bene papà ! e mi dispiace!》quando alzò il suo viso era rigato di lacrime

 《Oh, Terry..》Chinanandosi alla sua altezza ricambio' l'abbraccio accarezzandogli dolcemente i capelli biondi.

Era una strana sensazione quella che Terry provava in quel momento. Si sentiva protetto e al caldo fra le sue braccia oltre che profondamente rilassato, tanto che facendosi cullare dal suo tocco protettivo si assopi' piano piano. 

Terryman accarezzo' un ultima volta i capelli del suo bambino prima di caricarselo in spalla. Era giunto il momento di tornare al ranch dopo una giornata tanto intensa. E così dopo aver recuperato i cavalli l'uomo si avviò a casa a piedi tenendo con una mano le redini dei cavalli e l'altra dietro di sé per reggere Terry addormentato dietro le sue spalle.

Le stelle brillavano ancora più intense adesso e Terryman credette di aver visto un'altra stella cadente.

Erano quasi arrivati quando il Texano sentì il bimbo muoversi dietro di lui.

《Sai papà, prima ho espresso il desiderio di diventare un lottatore forte come te...》

Terryman sorrise leggermente valeva la pena dirgli il suo? In fondo sentiva che si era già riaddormentato dietro di sé. 

Tuttavia parlò lo stesso a voce bassa , alzando i suoi occhi blu al cielo quasi stesse sussurando qualcosa alle stelle.

《Il mio desiderio Terry è che un giorno tu diventi un bravo lottatore, e sia fiero di ciò che farai, e di quello che sarai diventato..》

E proprio in quel momento nel cielo una stella brillo' più luminosa delle altre.

ANGOLO AUTRICE

Come sempred ringrazio chi legge e chi recensisce😙