POV'S MIKEY
Mi svegliai di colpo sulla sedia della mia stanza davanti alla chitarra
"Sono sveglio!... Sono in piedi... E IN RITARDO!!" urlai guardando l'orologio e come un fulnine presi il testo della canzone e scesi le scale vedendo un bigliettino e una penna la presi in mano scrivendo il nome della canzone cioé 'Fuori c'é il sole' e lo attaccai al testo
"Bla! Va bhe fa lo stesso!!" dissi annusando la maglietta, mi misi la giacca, le calze e andai a prendere le scarpe ma prima di metterle mi fermai
"I pantaloni cristo!!" urlai andano a prenderli e quando misi anche le scarpe uscí di fretta con la cartella da lavoro ma mi fermai quando vidi la mia vicina Elisa
"Ciao Elisa!" dissi avvicinandomi sorridente
"Ciao" disse lei facendo un passo avanti con un sorriso
"Non ci siamo piú visti dalla sera che mi avevi detto che non volevi piú vedermi" sorrisi nervoso
"Infatti non ti ho piú visto da quasi un mese" disse Eli sedendosi sul muretto di casa sua
"Ma cosa ci fai ancora qui? Non dovevi essere a lavoro?" chiese con aria interrogativa e detto questo scattai verso la mia macchina salutandola ma urlai quando la vidi sul carro attrezzi che me la portavano via! Mi guardai intorno e vidi un passo carabile che avevano messo adesso!!
"Il passo carabile!! Cavolo l'hanno messo adesso!! NOOOOOOO!!!!!!" urlai portandomi le mani alla testa, cosa potevo fare?! A un certo punto mi venne in mente che qui vicino c'era una fermata dell'autobus e con un sorriso corsi fino lá ma durante il tragitto c'era il mercato e ci avevo impiegato sette minuti e tra poco cominciava Radio Italia!! Presi i biglietti e salí sul tram, stavo pee sospirare di sollievo ma sussultai quando sentí un botto scoprendo che era la gomma della ruota che si era bucata!!!
"Mi dispiace signori ma la ruota si é bucata, siete pregati di scendere" disse una voce robotica proveniente dal microfono
"Che cosa ho fatto di male nella mia vita!" dissi sbattendo la testa sul finestrino e scendendo, MI VENIVA DA PIANGERE!!! Allora presi una decisione che peró ho sempre odiato da quando ero piccolo
"Devo andarci a piedi!" dissi sbuffando e cominciando a correre. Quando vidi il posto in cui lavoro aumentai il passo e corsi dentro e scoprí che fortunatamente stavano per cominciare adesso e mi sedetti sulla poltrona vicino ai miei amici Leonardo Hamato e Donatello Myamoto che mi salutarono con un sorriso
"Sei in ritardo di cinque secondi" disse Raphael Jones con un ghigno vedendomi con il fiatone e i fogli che sbucavano dalla cartella di lavoro
"Non mi interessa niente l'importante é che sono arrivato" dissi riprendendomi e con un sospiro di sollievo mettemmo alla radio la canzone di Leo cioé 'Pronto a correre', quella di Raph 'Faccio brutto', quella di Donnie 'Angelo' e, fortunatamente, la mia 'Fuori c'é il sole'.