In the darkness
Before the dawn
In the swelling
Of this storm
Running round and with apologies
And hope is gone
Leave a light, a light on
E’ una fresca notte questa, tutto tace e nulla sembra muoversi, ma le stelle illuminano con ostinata tenacia il cielo notturno, donando una piccola scintilla di vita.
Tuttavia il loro momento di gloria sta per svanire, presto giungerà l’alba e con essa la prepotente luce del sole, oscurerà la timida luce stellare.
Nessuna testimonianza rimarrà di questa notte, infondo non tanto diversa dalle altre passate.
Nessuno racconterà dello splendido, quanto fugace passaggio di una stella cometa.
Nessuno parlerà del dolce profumo salmastro che si poté percepire.
Nessuno narrerà del silenzio che regnò in questa tranquilla notte.
No, non è del tutto vero.
Solo una persona ha avuto l’onore di poter godere di cotanto splendore.
Rimanendo in totale silenzio, senza proferire parola, per paura di corrompere quella piacevole atmosfera.
Il nobile sovrano di Sindria è l’unico spettatore di quello spettacolo.
Con una mano a sostenergli la testa e un sorriso incancellabile sul suo viso, il re ha ammirato dall’imponente vetrata della sua stanza quel delizioso spettacolo.
Lo sguardo perso tra gli astri e mille pensieri che gli frullano in testa.
Inevitabilmente con la mente vaga tra i propri ricordi più preziosi, tornando indietro nel tempo si rivede da giovane adolescente.
Quando ancora non era nessuno.
Quando ancora non aveva nessun potere.
Quando ancora non aveva realizzato quale fosse il suo destino.
Sente la sua anima vacillare.
Lui che sa sempre cosa fare e cosa dire, nel luogo e al momento giusto.
Ora, complici le tenebre della notte, può concedersi qualche dubbio, perché infondo anche il grande Sinbad è un comune essere umano, dopotutto.
Stringendo un tacito accordo con se stesso, si ripromette che non appena l’alba giungerà tornerà lo stesso sovrano di sempre.
Colui che ha forgiato un’intero paese con le proprie mani.
Colui che per molti è una guida ed una salvezza.
Colui che possiede una luce addirittura più accecante del sole stesso.
Millions are
Lost from home
In the swelling
Swelling on
Running round and with a thunder
To bleed from thorns
Leave a light, a light on
Leave a light, a light on
Per tutta la notte è rimasto ad osservare l’esibizione di quella natura notturna, continuando a pensare a tutte le sue decisioni prese in passato.
Ormai l’alba è giunta e come promesso non avrà più dubbi.
Sicuro.
Forte.
Gentile.
E’ così che dovrebbe essere un sovrano, ed è così che Sinbad è diventato.
Ammirato da tutti i suoi subordinati e dalla gente del proprio paese.
Non rimpiange nessuna decisione presa in passato.
Con la pace ritrovata nel cuore, il giovane pone lo sguardo verso il sole, beandosi di quel tepore ristoratore.
I caldi raggi del sole illuminano il viso del re, conferendogli lucentezza.
I lineamenti messi in evidenza dalla luce, a tratti sembrano essere talmente delicati e aggraziati da sembrare quasi femminili.
Ribelli, alcuni ciuffi di cappelli viola, cadono con grazia sul viso del nobile ragazzo, mentre la lunga coda di cavallo si posa con dolcezza e fluidità lungo la sua spalla sinistra.
Gli occhi dorati sono pervasi da una luce quasi surreale e come grandi topazi sembrano brillare di una luce propria.
Spogliato di tutti suoi gioielli, c’è solo un candido lenzuolo, che dolcemente avvolge il suo corpo, lasciando trasparire i suoi muscoli, scolpiti nel tempo e da numerose avventure.
Un dolce profumo di rose selvatiche si fa strada tra il morbido tessuto, inebriando il naso del giovane.
Inspirando a pieni polmoni prende una boccata d’aria fresca, consapevole che una notte così non si ripeterà per molto tempo.
Con un po’ di malinconia rivolse un’ultima occhiata al sole, prima di allontanarsi definitivamente dalla vetrata.
In the darkness
Before the dawn
In the darkness
Before the dawn
Leave a light, a light on
Leave a light, a light on
Non vi è più alcuna traccia della notte appena passata.
Se non il ricordo di un re solitario.
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