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Autore: Selly_y    10/09/2015    2 recensioni
Isabella Valenti ha 18 anni, si considera una sfigata, ha pochi amici di cui fidarsi ma con un cuore grande grande.
Matteo Corvo frequenta la stessa scuola di Isa. Fa parte di quella categoria di persone che al liceo vengono chiamate "vip", è stronzo e tutti vogliono essere suoi amici. Ma chi è realmente Matteo? E cosa lo lega a Isa? Profondi sguardi daranno inizio a una storia profonda, leggera, che rappresenta il mondo dove solo Isa e Matteo possono rifugiarsi, lontano dagli sguardi e dalle persone cattive.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Io ho un grande difetto. L'80% della popolazione italiana aveva il mio stesso difetto, perciò rientravo in quella fascia alla quale dava fastidio rivolgere la parola alle persone alla mattina. Per questo mentre mia mamma inizia a domandarmi se ho preso tutto per andare a scuola, io le rispondo con un grugnito "mhmh".
Occhiata storta, borsa e chiavi della macchina prese e si può andare dritti all'inferno.

Questo è il mio mondo. Centinaia di ragazzi e ragazze rinchiusi per 5 ore nello stesso edificio, a sbuffare, piangere, dormire negli stessi banchi. 
Ci sono i primini, ossia gli sfigatelli che hanno esattamente un anno per entrare e far parte dei fighi della scuola. Ci sono appunto i fighetti/e coloro che vanno frequentemente vestiti all'ultima moda per cercare di farsi notare dai più grandi ossia da quelli dell'ultimo anno. Ed è proprio in quest'ultima fascia che si suddividono le grandi categorie : SFIGATI VS VIP. Perché dico all'ultimo anno? Perché è proprio al quinto anno che ti rendi conto se in 5 anni sei stato sfigato o uno per cui vale la pena rivolgere la parola.
Ma non mi sono nemmeno mai posta il problema, quelli come Matteo Corvo soprannominato Rap "ragazzo arrapa primine" a me non filano di striscio e di certo io non mi tiro i capelli la notte per lui. Entro in classe con il fiatone esattamente mentre finisce il suono della campanella prima che la Nardi inizi a sclerare sulla puntualità e i nostri doveri per il futuro. Ma io dico, il giorno in cui lavorerò di certo mi porró il problema del ritardo. 
"Hai sentito? Matteo ha chiesto di uscire ad Eleonora Rossi ieri e a quanto pare l'ha portata in macchina fino al "Cavernicolo" e hanno scopato di brutto! Sapevo che Nora fosse porca ma a quanto dice Matteo è proprio brava di bocca!"
"Grazie al cazzo hai visto che labbra? Sembrano due gommoni, io una così me la scoperei in mille posizioni" mi volto d'istinto verso Davide Rocchi e Marco Corvo sconvolta dalla loro semplicità nel parlare del loro amico/cugino e delle sue performance come se niente fosse.
"Matteo ha detto che aveva il pizzo nero addosso e che lei se lo è fatta mettere in c..." "La smettete? Non ci interessa un cazzo delle performance di Matteo e di quel vacca di Eleonora !" Sbotto scazzata da tutto quel discorso.
"Cosa c'è? Gelosa Bella? "Mi istiga Marco. Rido sommessamente.
"Pff di quel coglione? Non gliela darei mai a uno come lui " ed è vero. Spocchioso ed arrogante come solo lui sapeva essere era considerato il ragazzo più bello del liceo scientifico Barbarossa ma si sceglieva con cura le sue prede e di certo io non ero una di quelle. 
"Lo sappiamo tutti che non la daresti mai a Mattè sei più chiusa di una cozza " divento dubito del colore del mio quaderno ( bourdeaux per l'esattezza ) e inizio a blaterare insulti di tutti i tipi a Davide. Che poi tutti i torti non li ha...18 anni e sono vergine, mai baciato ne stata con un ragazzo, sono al quinto anno ..secondo voi in che categoria rientro ?
"Rocchi, Corvo, Valenti! Volete continuare fuori dalla classe la vostra discussione?"
Mi giro e con tanto di cappuccio della felpa in testa cerco di affondare in quella sedia in legno che per 5 anni non ha fatto altro che ospitare le mie figure di merda. 

Caffè. Caffè. Caffè. Caffè. Solo questo il mio cervello sta continuando a ripetere da due ore. Ho bisogno di caffeina altrimenti rischio di fare un infarto e non arrivare a fine giornata. "Ciao Isa!" Mi sento prendere per i fianchi e baciare nella guancia. Andrea Colla. 17 anni. Amici probabilmente da quando eravamo piccoli spermatozoi, migliori amici da sempre. 
"Ciao Andrè, voglio il caffè altrimenti penso di farmi la giustifica e andare a casa solo per farmene uno." e lo avrei fatto. Anche perché era successo già più di una volta ultimamente. 
Andrea ride e mi prende i soldi dalle mani 
"Lascia faccio io, che con la tua bassezza ci arrivi domani al bar " . Lui si avvicina al
banco e ordina due caffè. Oh mio eroe! Io amo il mio migliore amico proprio per questo, nonostante l'offesa per la mia non altezza. Dopo un po' si avvicina a me e mi porge il mio caffettino. " Andrea ti amo, penso che un giorno ti farò la proposta " 
"Nana non penso che l'accetterei io ho già la mia bella, ma sono lusingato dalla cosa" mi guarda ridendo e i suoi occhi vanno verso Veronica Pilla. Lei è bella, dolce, meravigliosa, intelligente e chi più ne ha più ne metta. Ovviamente rientra nella categoria vip e di conseguenza anche il mio amico. Stanno insieme da circa un'anno, si amano alla follia e sono la perfezione in persona insieme. Era prevedibile che si mettessero insieme. Andrea, anche se non sembra a causa di quei muscoli e quegli occhietti color del
ghiaccio, è la persona più dolce di questo mondo. Inizialmente credevo che mettendosi con Veronica lo avrei completamente perso e invece lui ha subito messo in chiaro le cose con lei, se prendeva Andrea automaticamente avrebbe preso anche me. 
"Amore" dice Veronica sprofondando nelle braccia del mio Andrè. Si sono possessiva lo so. 
" Ciao Isa!" Si distacca da Andrea per darmi uno splendido abbraccio.
"Ciao Vero" ricambio.  
"Come ti è andato il compito di matematica?" Mi chiede lei. Ovvio. Mi continuava a dare ripetizioni e comunque ero un disastro. 
"Eh non molto bene.. 5 e mezzo ". Stupida Nardi, era incazzata con me dal primo anno solo perché avevo offeso i suoi capelli dicendole di doversi tagliare le doppie punte. Era solo un consiglio il mio! Andrea, che nel frattempo si era messo dietro di lei abbracciandola mi porge una chiave.
"Tieni questa è tua. Chiavi di casa" e so di quale casa di riferisce. I suoi sono molto ricchi e hanno un po' di case sparse per la Toscana. Io e Andrea ogni tanto prendiamo le chiavi della casa al mare e stiamo lì per rilassarci o anche solo per studiare tranquillamente. Ma a cosa mi dovevano servire? 
"Perché mi dai la chiave della casa al mare?"
"Perché vedo che ti sei svegliata con la luna storta oggi e avrai bisogno di sano relax per domani."
"Domani? Cosa c'è domani?"
Cosa non mi ricordavo?
"Isa...compito di storia ...hai iniziato a studiare vero? Se prendi un'altra insufficienza sei finita." Dice Veronica rischiando di farmi venire un infarto. Certo. Ovvio. Ma si. Mi era solo sfuggito di mente. 
"Quando finisce questo inferno ?" Sento le gambe cedere e faccio per sedermi, ma un cretino passa e spostandomi la sedia finisco per terra. Con il mio caffè sulla maglia ovviamente. 
"Ma sei cretino? Guarda dove metti i piedi, maledizione!" Sbotto senza nemmeno guardare chi sia il protagonista della mia figura di merda. 
"Scusa non era mia intenzio...Mh o forse si" mi giro e l'unico coglione di questo mondo può essere solo lui, Matteo Corvo. Occhi cerulei, capelli neri, fisico asciutto. Un Figo assurdo per alcune, un cretino megalomane per me. Sento le risate generali, ovviamente per deridere la sottoscritta. 
"Ciao Vero, Andrea" saluta Matteo e poi come è venuto se ne va. 
Andrea mi porge una mano. 
"Dai Isa, lascia pe" lo stoppo con una mano prima che possa finire ciò che vuole dire. "Non dire niente." E lascio tutti li, a deridermi, come sempre. 

Io e Matteo Corvo non ci siamo mai rivolti la parola. Sebbene entrambi sappiamo benissimo chi siamo, causa le nostre case vicine , non abbiamo mai intavolato un discorso. Mai provato ad essere amici. Mai scambiato uno sguardo. La scala sociale alla quale appartengo a quanto pare è troppo bassa per rivolgere la parola a una come me. Oggi, appunto, è stata la nostra prima conversazione, se la si può definire così, e una cosa ho capito: tutto ciò che pensavo di lui era vero.
Finisco di pulire, per quanto si possa, la mia maglia e continuo la mia strada fino al mio banco. 
"Tutto bene?" Mi chiede la mia vicina di banco, Marilena. L'unica alla quale sto simpatica, l'unica che se ne frega delle etichette.
"Si Mari, è solo mattina e la giornata è ancora lunga. Forse se sono fortunata riesco a prendere in testa il meteorite che hanno previsto che cadrà alle 13.05. ".
"Dai Isa.." Dice ridendo "..non lasciare che uno spiacevole incontro ti possa rovinare la giornata. " fosse quello ad avermi rovinato la giornata. 
Erano giorni che dormivo male, avevo sempre lo stesso incubo a tartassarmi e la voglia di studiare era pari a zero. 
" A volte penso che qualcuno mi abbia lanciato una maledizione addosso"
"Smettila, tu non centri niente sono gli altri ad avere problemi,seri. "
Le sorrido teneramente e mi giro verso Scopini. Si spera che almeno 2 ore di italiano possano distrarmi. 

Parcheggio l'auto in garage e sbatto la testa nel sedile. Domani spero in un sei in storia. Ho passato tutto il pomeriggio a studiare, le onde del mare come sottofondo e telefono staccato tutto il giorno. Ultimamente mi ritrovo spesso da sola, Andrea è impegnato con i quiz della patente e con Veronica, Mari non passa altro tempo che a studiare (come dovrei fare io) e poi ci sono io dato che non ho altri amici. Il problema è che io sono fatta così, sono molto chiusa e se racconto i fatti miei a qualcuno lo faccio solo se ho grande fiducia. Scendo dall'auto prendendo i miei libri ed esco dal garage. Guardo dall'altra parte del vialetto verso casa Corvo e per un'istante mi sembra di incrociare i suoi occhi dalla finestra. 
Ma probabilmente è solo la mia impressione. 



Salve lettori! Questa storia è un' idea che mi è balenata questa notte, appena tornata a casa da una serata con gli amici. 
Ultimamente incontro spessissimo un ragazzo con cui scambio solo sguardi e ieri sera mentre ci scambiavamo l'ennesimo sguardo mi è apparsa davanti questa storia ed ora eccola qui! Spero di riuscire la mia promessa di continuare ad aggiornare e lasciatemi la vostra opinione! Un bacio a tutti! 
  
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