Ed è così che mi ritrovo un'altra volta a lanciare cose a caso nel mio armadietto per sbollire un po' la rabbia, tanto ormai penso che coloro che si trovano ad assistere siano abituati a queste mie uscite.

-Fammi indovinare?- mi dice Desy -Hai litigato un'altra volta con Logan-

-Già- il borsellino manca di poco l'armadietto e cade a terra, non ci faccio caso -Io non lo capisco: prima fa di tutto per farci rimettere insieme e poi dice che forse non è pronto per una relazione. Ma è normale? Siamo stati insieme per un bel po' di tempo prima che se ne andasse, avrebbe dovuto capirlo prima! E poi è uno stronzo, insomma...- faccio per continuare il mio sproloquio infinito con tanto di bestemmie rivolte a Logan, quando Desy mi ferma alzando una mano.

-Alt, cara. Ho già pensato a tutto io- fa un sospiro teatrale -Ah se io non ci fossi ora non vi conoscereste neanche, ma comunque passiamo al sodo, potrai ringraziarmi più tardi. Stasera andiamo al parco divertimenti, che ne dici? Così potrai non pensare a lui almeno per una sera, divertirti e bla bla bla- sorride e solleva i pollici in su in una maniera un po' inquietante.

Bè non sarebbe male come idea, considerando anche che io amo le montagne russe e le mele caramellate.

Sorrido -Ci sto- le dico grata di avere un'amica che sa come tirarmi su di morale.

Mi circonda le spalla con un braccio -Vedrai Allyson, sarà molto divertente-

In questo periodo Desy mi preoccupa più del solito perchè ora sembra proprio che si stia facendo una risata malvagia sotto i baffi. Quella tizia non me la racconta giusta, ha qualcosa in mente ma sono curiosa di scoprire cosa ha inventato, questa volta.

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Mi stringo di più nel mio giacchettino incrociando le braccia al petto, non pensavo che stasera facesse così freddo, o forse è perchè stiamo aspettando fermi vicino all'entrata del parco divertimenti da almeno venti minuti.

-Mi dici chi stiamo aspettando?- chiedo a Desy.

-Estella, ovvio no? Quella ragazza è sempre in ritardo-

Finalmente dopo poco tempo una macchina grigia parcheggia vicino a quella di Desy, riconosco Estella sul sedile del passeggero.

-Hola a todos- dice uscendo dalla macchina seguita da Nathan... un attimo, Nathan?

Desy li saluta come se niente fosse e io mi costringo a fare qualcosa per togliermi dalla faccia un'espressione da ebete -Ciao Est... Nathan, che ci fai qui?-

-Ma come, non te l'ho accennato? Io e Nathan ci stiamo frequentando- la mia amica sorride stringendo la mano del _a quanto pare_ suo ragazzo che mi sorride contento.

Neanche il tempo di metabolizzare la cosa che un'altra macchina si affianca alle nostre, probabilmente è il fidanzato di Desy.

Quando Robert scende dall'auto capisco che non è da solo ma in macchina con lui c'è anche Logan che esce dall'abitacolo con nonchalance nello stesso momento in cui io lancio un'occhiata assassina a Desy.

Appena mi vede, Logan sbuffa -Avrei dovuto immaginare che avresti architettato tutto- dice alla mia amica.

Ok, io esco qui per non pensare una serata a Logan e che succede? Me lo ritrovo davanti, sempre, è perennemente nei miei pensieri e nella mia vita, non posso farci niente.

Non riesco a restare qui con lui che mi guarda con diffidenza e gli altri che fanno finta di niente quando in realtà hanno un piano per farci rimettere insieme.

-È stato un piacere ragazzi, io vado- decreto una volta valutata la situazione ma Desy mi trattiene per un polso e mi dice a denti stretti di restare perchè andrà tutto bene, sì come no.

Sbuffo ma decido di rimanere, alla fine non posso far dipendere ciò che succede nella mia vita dalla presenza di Logan.

All'inizio va relativamente bene, saliamo su un paio di giostre carine e io e Logan riusciamo sempre a metterci a distanza di sicurezza, senza spiccicare parola, poi quando ci avviciniamo alla ruota panoramica capisco già dove Desy vuole andare a parare.

-Se avete tanta voglia di fare il giro più noioso al mondo lassù, allora ciao, io vi aspetto qui- decreta Logan a braccia conserte.

-Ma che dici- Desy sorride in modo forzato -Così farai rimanere spaiata Allison-

Faccio per ribattere ma capisco comunque che se restassi anche io giù, allora rimarremmo comunque noi due insieme da soli.

Alla fine Desy dice qualcosa di poco carino, ci spinge e ci ritroviamo vicini seduti sul seggiolino della ruota improvvisamente senza sapere esattamente come ci siamo finiti lì.

Osservo per un po' Logan, ha sempre l'aria diffidente e appena si accorge che lo sto guardando si allontana il più possibile da me.

-Tu lo sai che questo è tutto un piano di Desy e io non c'entro, vero?- gli dico per tranquillizzarlo, sembra avere i nervi a fior di pelle.

-Oh si, lo so- la voce gli esce rude -E sono deciso a non accontentarla-

-Già- dico solo, sistemandomi meglio sul sedile.

-Quella ragazza è pazza, è anche capace di bloccare la ruota panoramica finchè non ci baciamo-

Non rispondo e mi perdo ad osservare il paesaggio che si vede da qua sopra, cercando di non fare caso allo sguardo penetrante che ogni tanto Logan mi lancia troppo a lungo.

Non so come comportarmi, insomma non so neanche se dovrei assecondare il mio istinto di perdonarlo e finirla qui, ma lui non sembra comunque d'accordo, non dice una parola e resta per tutto il giro con le sopracciglia aggrottate, come se anche lui fosse indeciso sul da farsi.

Decido alla fine di chiudere gli occhi, sprofondare nel sediĺe e rilassarmi, per quel che vale.

Quando sento la ruota rallentare apro gli occhi e vedo Logan passarsi una mano tra i capelli e uscire senza esitare, io lo seguo con una strana sensazione di sollievo ma anche di ansia, dovuta alla sua lontananza.

Aspettiamo che anche gli altri scendano dalla giostra e ci mettiamo a chiacchierare, o meglio, sento delle voci come sottofondo ma non ho nessuna voglia di partecipare alla conversazione, confusa e già stanca.

-No ragazzi, dobbiamo assolutamente andarci!- dice Nathan quando passiamo davanti al labirinto degli specchi-

Logan lo guarda male -Stai scherzando spero, lì ci vanno solo i bambini!-

Il fratello ride e ci trascina comunque tutti dentro -Ci divertiremo un casino qui dentro, vedrete!- prende la mano di Estella e in un secondo sono già spariti seguiti a ruota da Desy e Robert.

Quando rivedrò la mia amica _sempre se questo succederà_ la torturerò e poi la ucciderò molto lentamente. Dico io, ok, complotta contro di noi ma almeno non lo rendere così esplicito.

Sbuffo e corro dietro Logan quando mi accorgo che sta per sparire anche lui dietro l'angolo. È da quando ero piccola che ho paura di perdermi nel labirinto e rimanere intrappolata qui non riuscendo a trovare un'uscita, invece con una persona accanto ho più probabilità di farcela.

-Perchè mi segui se tutto quello che faccio per te è sbagliato?- mi chiede Logan senza fermarsi nè voltarsi a guardarmi.

-Vuoi aprire proprio qui e ora questo argomento?- accellero il passo per raggiungerlo.

-Se non adesso, quando? Non riusciamo mai ad avere una conversazione abbastanza lunga per chiarire in qualche modo-

-Si da il caso che sei tu quello che preferisce fare sesso al posto di uscire insieme e parlare. Sembra che la nostra relazione o qualunque cosa sia, sia basata solo su quello!-

Ignoro un ragazzino che ci passa davanti guardandoci tra il disgustato e il malizioso per poi correre via.

-Bene, hai una così bassa stima di me? Secondo te non faccio di tutto per poterti rendere felice?- si gira di scatto, fermandosi.

Non mi fermo in tempo e gli sbatto addosso ma mi allontano subito non appena noto la nostra vicinanza.

-Mi vedi felice per caso?- abbasso gli occhi e inizio a gesticolare -Quando ci fidanziamo, anzi sempre, non faccio altro che preoccuparmi che tu mi possa tradire con qualcuno- 

Lui incrocia le braccia al petto -Dovresti avere fiducia in me- dice guardandomi come se mi stesse rimproverando.

-Non dico questo, dico solo che ti conosco Logan, eri un puttaniere e non credo che le persone possano cambiare così in fretta- e ne ho avuto la conferma al palaghiaccio.

Tutta questa discussione mi fa arrabbiare e mi fa sentire triste, ho un nodo allo stomaco che continua a stringersi man mano che parliamo.

Guarda male l'ennesimo ragazzino che inciampa contro di lui e apre le braccia, più infastidito di prima -Cosa credi che volessi quando sono ritornato a scuola e ho fatto di tutto per riconquistarti? Il tuo corpo? No, io voglio te, il pacchetto completo, incluso di pregi e difetti-

Inizio a camminare lentamente per ragionare meglio, accertandomi che lui mi stia seguendo -Peccato che io non sia solo un oggetto, ho dei sentimenti- alzo lo sguardo verso di lui -E tu mi fai stare bene, davvero, ma ho anche paura che tu ti stanchi di me, che te ne vada da un'altra, che non mi ami veramente. Io non ce la faccio-

Ora abbiamo iniziato, tanto vale dirgli tutto e allegerire un po' il peso che ho sul petto anche perchè questo posto, circondato da specchi che bloccano la visuale, mi fa sentire come in un altro mondo dove esistiamo solo io e Logan.

-Pensi che per me sia semplice? Capire quello che vuoi, quello che è meglio per noi per me non è affatto come credi. Mi sembra come se stando insieme finiamo per farci del bene e del male allo stesso tempo-

Su questo ha ragione, quando sono con lui il resto può anche andare a farsi fottere, non m'importa, ma continuiamo a fare le scelte sbagliate, sia io che lui. 
Rimaniamo in silenzio per un po' a riflettere su cosa ci siamo detti, e prima di raggiungere l'uscita mi viene un'idea.

Forse mi odierò e mi pentirò per quello che sto per dire, ma ora mi sembra la scelta più ragionevole. Lo blocco per il polso per assicurarmi che mi stia ascoltando -Forse possiamo essere amici, è un buon compromesso, no? Stiamo bene insieme ma non dobbiamo preoccuparci di amanti o di fare una scelta abbastanza giusta-

Quando lui alza un sopracciglio mi sento in ansia, anzi ora che me ne rendo conto l'ho avuta per tutto questo tempo -Andiamo Allison, sai che non funzionerà-

Sospiro -Può essere che tu abbia ragione come può essere che tu abbia torto. Non lo possiamo sapere se non ci proviamo-

È la scelta migliore, no? Abbiamo già capito che non funzioniamo bene come fidanzati, troppe preoccupazioni e litigi. Allora perchè quando annuisce mi sento comunque male?

-Ora non resta solo che fare finta di niente e goderci la nostra amicizia, allora- mi dice Logan dopo un po' prima di baciarmi sulla guancia e uscire in fretta dal labirinto.

Sembra che l'abbia presa bene, quindi. Quel tizio a volte è più lunatico di una donna con il ciclo.

All'uscita c'è il resto del gruppo che ci aspetta parlottando, appena ci vedono, come per confermare i miei sospetti, smettono immediatamente di parlare e restano a guardarci attenti. Inquietante.

-Allora, come va ragazzi?- chiede Desy cercando di poggiare un braccio sulla spalla di Logan ma rinunciandoci dopo aver capito che è troppo alto per raggiungerlo.

-Se pensi che i tuoi complotti servino a qualcosa- dice Logan alla mia amica -allora hai capito proprio male-

Desy alza le spalle con un angolo della bocca un po' più giù del normale, ma è comunque impassibile -Io almeno ci ho provato-

E anche noi ci proveremo, sarà difficile, forse, ma un po' mi sento sollevata.
Sono stanca di rimanere male per ogni singola cosa, voglio Logan al mio fianco senza preoccupazioni, e se teniamo abbastanza a noi, ce la possiamo fare.


*Si sotterra perchè sa che voi la istigherete comunque a sotterrarsi*
Giorno numero uno, la reclusa si dispiace e prega che voi non la uccidiate perchè altrimenti non potrà porre rimedio a questo casino. Non è soddisfatta del capitolo, ma d'altronde, non lo è mai.
Spera che il secondo giorno di reclusione sia migliore, e con questo si dilegua augurando una buona giornata.