Un' arietta fresca entrò dalla finestra, lasciata leggermente aperta. Era notte. L'unica luce che invadeva la stanza erano i raggi di una luna piena, che faceva bella mostra di se in cielo. La pace regnava nella stanza. Un sospiro regolare batteva il ritmo del silenzio. Il respiro di Light Yagami. Il suo viso , così bello e perfetto, sembrava ancora più angelico sotto i raggi della luna. Ma l'apparenza spesso inganna. Light non era un normale studente dell'università. Era il migliore. Ma soprattutto era un assassino.
Il vento fresco lo risvegliò e ,non trovando più una posizione adeguata per dormire, si alzò dal letto, in direzione della cucina. Scese le scale. Erano diverse...da quando erano in legno? e la cucina? da quando c'era un camino? li non doveva esserci la tv? strabuzzò gli occhi per assicurarsi di essere sveglio ma la stanza non mutò. Leggermente sorpreso aprì il frigorifero. Era vuoto. "Eppure ieri avevo fatto la spesa...".
- Yagami. Che ci fai sveglio a quest'ora?- Un lieve cenno del capo. Una voce fin troppo nota.
- Ryuzaky. Potrei farti la stessa domanda...E poi che ci fai a casa mia?-
- Questa non è casa tua.- Sguardo pensieroso, quasi irritante fisso su di te. Quello sguardo giudicatore, che sa troppo.
- come scusa?- sorpresa, irritazione. "ma che fa mi prende in giro?".
- vieni-. Lo segui. Risali quelle scale che non sono le tue. E ti ritrovi davanti alla porta di quella che dovrebbe essere la tua stanza. La apri e solo ora ti rendi conto di quanto sia diversa. La tv è sparita, la tua scrivania è stata sostituita da un vecchio tavolo di legno e il tuo letto è ridotto a una misera brandina. Ti guardi intorno, disorientato. Ti volti in direzione di L, in cerca di risposte. Ma sai già che non le avrai mai. Poi un rumore cattura la tua attenzione. è la voce di tua sorella. Ti precipiti giù per le scale e raggiungi la cucina, dove la trovi con in mano una fotografia.
- riconosci quell'uomo Light?-  ti chiede L.
- no.-  rispondi distaccato.
Un ghigno compare sul volto di L, che non ha smesso di guardarti.
- è tuo padre-
- mio padre? ma che stai dicendo? quell'uomo è molto più vecchio!! e poi non ci somiglia per niente!!-
- questo è quello che credi tu...-
Non fai in tempo a ribattere che L ti ha già condotto in un'altra stanza. La camera dei tuoi genitori. Tua madre è sul letto, e piange.  
- mamma?? perchè piangi??- Non ti risponde. Sei come un fantasma. Non può ne vederti, ne sentirti. Stringe nelle mani una foto di famiglia, che ormai si è sgretolata.
- tuo padre non c'è più. Ma tu puoi ancora fare qualcosa per aiutarlo.-
-M..ma cosa stai dicendo?? vuoi spiegarmi???- La tua faccia ora è tesa. Per la prima volta mostri le tue emozioni.
- ma come non ricordi? sei stato tu ad ucciderlo. Il tuo egoismo ha portato alla distruzione della tua famiglia. Guarda tua madre.. è spenta. E tua sorella? Un'infanzia rubata. Uno sguardo innocente.Il cuore spezzato dalla perdita di due persone alle quale teneva più della sua stessa vita.-  
- m..ma io non gli ho uccisi- Ti accasci a terra, disperato. Ma L ti poggia una mano sulla spalla, richiamando la tua attenzione.
- c'è ancora qualcosa che puoi fare per lui..-
- e cosa?-
- smetterla con questa follia-
Una risata diabolica spezza il silenzio e uno sguardo perplesso si posa su di te.
- io me ne torno a letto. Tutto questo è solo un brutto sogno.-
- no. Questo è il deserto della tua anima-.
Ti blocchi. "il deserto della mia anima?". Ma quando ti giri non c'è più nessuno. La stanza è vuota, tua madre è sparita e ogni cosa in quella stanza è fredda e sciupata. Solo ora ti accorgi di quanto sia grande quella casa. Ti fa quasi paura. Torni al piano superiore, ma non c'è niente. Solo un lungo corridoio. Tutt'intorno buio e silenzio.
- Ryuzaky???- Urli il suo nome  ma non ricevi nessuna risposta.
Solo ora capisci quanto sei solo.
- alla fine mi hai abbandonato anche tu L?-  Nel pronunciare quel nome una lacrima solca il tuo viso. Solo ora ti rendi conto di quanto sia importante per te. Perchè solo ora Light? Ora che non c'è più niente...Ora che c'è solo la tua pazzia a riempire quel vuoto, quel silenzio. L non tornerà. Ti aveva dato una possibilità ma tu l'hai rifiutata. Hai perso Light.
Ma una luce si fa largo nella stanza: è una candela accesa. Puoi ancora raggiungerla. Ma non riesci ad alzarti, è come se il tuo corpo fosse paralizzato.
- Light..- una voce chiama il tuo nome, una mano viene tesa verso di te. L'afferri. Da quando è così gelida la tua mano? o forse è l'altra mano ad essere gelata? Stai morendo Light? Ricorda "l'apparenza inganna". Ti alzi in piedi e davanti a te appare una casa. è immersa nel verde. C'è una strana luce e l'aria risuona di voci allegre.
-Light..- ancora quella voce. Ma intorno nessuno. Solo quella luce e quelle voci.
- Ryuzaky sei tu??- lo chiami disperatamente. Cerchi i suoi occhi, le sue mani, il suo respiro.
- sono qui Light- Lo cerchi ma non vedi nulla. Inizi a correre in una direzione qualsiasi. Segui la voce che ti guida in un luogo che non avevi mai visto prima.
C'è un ruscello e un albero molto grande. Tutt'intorno solo un prato immenso.
- sono qui Light.. guardami-
Lo cerchi e finalmente lo trovi. Un sorriso ricompare sul tuo volto e la paura sembra abbandonarti.  
- Ryuzaky..io...-
- shh...- un dito si posa sulle tue labbra. - lo so Light, lo so- Lo dice in modo dolce, così dolce che pure un pezzo di ghiaccio come te si scioglie. E poi accade. Le tue mani accarezzano la pelle diafana di L mentre lui si avvicina al tuo viso. Vi incontrate in un bacio che sembra durare una eternità. Ma in realtà è solo un istante. Ti scosti da lui e rimani a fissarlo.
- dove siamo?- gli chiedi.
- nel tuo mondo ideale...e inesistente- Detto questo si allontana, lasciandoti nuovamente solo.
- Ryuzaky... non te ne andare....-
Poi il buio compare davanti ai tuoi occhi. Senti le forze abbandonarti.. ma questa volta puoi giurare di aver sentito due braccia stringerti.


Angolo dell'autrice.
Bhe che vi posso dire? l'ho scritta di getto e,sinceramente, non so nemmeno se abbia un senso..^^'' in ogni caso per me la scrittura non è solamente un insieme di regole logiche e grammaticali che devono sempre avere un senso ma un modo per esprimere qualcosa di me attraverso i personaggi. Non credo, sinceramente, di essere una scrittrice sublime, anzi, penso proprio di dover ancora imparare tanto.. ma sono certa di una cosa. La mia originalità e le mie emozioni credo emergano sempre.... (se poi nn è così starà a voi dirlo)
e ora assiamo ai ringraziamenti

Rael- Grazie mille per i complimenti..sei sempre molto carina con me!! E poi nn potevo proprio nn pubblicare la ff che ho fatto con tnto amore ^^
Storyteller lover- mia adorata!! così mi lusinghi... sono davvero felice di ricevere i tuoi commenti... tvb
Genshi: grazie per i consigli... prometto ne terrò conto. ^^ a volte è difficile trasmettere e far capire la storia... ma io sono qui per imparare e ti prometto farò del mio meglio per migliorare!!
Blanca 13: la mia prima commentatrice!! Grazie milleeee!! spero seguirai anche le altre mie ff e mi darai una tua opinione ^^

bene direi di essere giunta alla fine. Spero di nn essermi dimenticata di nessuno...(sai te che figura altrimenti...^^''). Ragazzi ringrazio tutti in anticipo. A chi ha letto, commentato, aggiunto a preferiti. Tutti, nessuno escluso!
Un bacio Gre