21/09/2015
0 recensioniDato che erano rientrati a casa, si erano dati appuntamento quella mattina alle 10, direttamente in spiaggia, ai soliti scogli; Rei era stato il primo ad arrivare al posto pattuito e mentre aspettava il coetaneo, osservava il mare.
"Rei-chan! Eccomi qui, scusa se ti ho fatto aspettare." la voce di Nagisa giunse poco distinta alle orecchie del ragazzo, mentre lo specialista dello stile rana si sbracciava in sua direzione per farsi notare dal megane.
"Nagisa-kun non preoccuparti: non sono qui da molto tempo." Rei si aggiustò gli occhiali sul naso, mentre si girava finalmente verso Nagisa. Quando finalmente gli occhi si posarono sulla sua figura, lo specialista dello stile delfino aprì la bocca come a voler dire qualcosa, ma non trovò le parole.
"Rei-chan!? Tutto a posto?" lo raggiunse in poco tempo e gli sventolò una mano davanti agli occhi, preoccupato. Cosa lo aveva fatto reagire in quel modo?
"Nagisa... C-cos'è quella cosa che hai sotto al braccio?" forse chiederglielo lo avrebbe aiutato a non pensare seriamente al fatto che fosse un materassino a forma di papera... No, non riusciva proprio a concepire come potesse essersi portato appresso una cosa simile.
"Non è evidente, Rei-chan? Un materassino a forma di papera! Guarda com'è bello." e non si fece molti problemi a metterglielo sotto al naso, come a voler sottolineare la cosa.
"Personalmente io non lo userò!" ribattè il megane, con fare imbarazzato: non aveva più bisogno di aggrapparsi a qualcosa per restare a galla ora...
"Eddai Rei-chan! Appena lo gonfiamo sarà abbastanza grande per entrambi e ci staremo sopra assieme." e giusto per assicurarsi che il compagno non potesse negarsi di nuovo, fece quell'espressione quasi da cagnolino bastonato, che sapeva funzionasse sempre con lui.
"Non mi interessa e questa volta non mi comprerai con quell'espressione."
Contrariamente a ciò che aveva detto poco prima, alla fine Rei cedette davanti all'insistenza di Nagisa, che a volte sapeva essere benissimo molto convincente, andando a punzecchiarlo sui tasti più dolenti e che sapeva avrebbero fatto un certo effetto. La giornata, a parte quello, andò alla perfezione e non persero tempo a divertirsi, prima di dover rientrare all'Iwatobi, per seguire nuovamente le lezioni.
(*＾▽＾)／
N.d.A.:
Fan fiction ispirata al prompt: Reigisa, vanno al mare e Nagisa si presenta con un materassino a forma di papera.
Numero di parole: 400.
N.d.A.:
Fan fiction ispirata al prompt: Reigisa, vanno al mare e Nagisa si presenta con un materassino a forma di papera.
Numero di parole: 400.