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Autore: fede_way    11/02/2009    0 recensioni
Un tour per gli Stati Uniti,non potevamo crederci.. Non eravamo davvero il tipo di band che si definisce conosciuta,eravamo praticamente degli estranei al di fuori di Manhattan.. Solo che era proprio quella la particolarità del Forbidden Tour : artisti di mezza America,musica alternativa,gente comune che condivideva il palco con band famose e apprezzate dai “rocker” di tutto il mondo.. Storia scritta da me e frankie4ever93...
Genere: Generale, Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, My Chemical Romance, The Used
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Trent pov

 

                                 

                                                                  

Forbidden Tour

Chapter 5

 

Eccoci qui,quinto cap..Da questo in poi il Punto di vista di Trent sarà scritto da un’altra persona, ()..

Per precisare :

Venice Pov : fede_way

Roi Pov : frankie4ever93

Trent Pov : (<AdRy_ThE_bEsT>)

 

Trent pov

 

 

Oh cazzo…comincio seriamente a pensare che non avrei dovuto bere così tanto prima del concerto… dio che mal di testa! Nonostante fossi ubriaco fradicio sono soddisfatto della nostra prima performance... ho fatto uno screamo impressionante! Non sto capendo più niente.. l’alcool ha fatto i suoi effetti. Nella mia testa così fottutamente offuscata rimane solo un pensiero inalterato…merda quant’è bona! Sono rimasto a bocca aperta quando l’ho vista per la prima volta: capelli viola, sigaretta in bocca e quegli occhi incredibilmente neri, che se li incroci con lo sguardo anche solo per un attimo sembra sia passata un’eternità… ah se non fossi così imbranato con le fighe…

Nel frattempo arriva Roi che, vedendomi pensieroso e allo stesso tempo più là che qua, mi dice:“ehi! Qualcosa non va, trent?” . “no non è niente, tranquilla. Credo ke andrò a fare due passi, da solo”. Finisco di dire questo e mi separo dagli altri. Non riesco a stare calmo.. sono troppo teso, non ho nemmeno dormito! Frugo con furia nelle tasche del mio giubbotto nero alla ricerca delle mie sigarette, ma realizzo di averle lasciate nel bus. Imprecando, raggiungo gli altri nel nostro “dormitorio”. Entro velocemente e sorprendo Frank limonare con Roi nel divanetto  e ,pensando tra me e me “ok,figura assolutamente di merda”, prendo le mie sigarette dal tavolino. Nell’uscire mi rendo conto di essere troppo lucido e ,pensando che peggio di così non potrebbe andare, rientro e porto fuori con me una bottiglia di buona wodka. Con la mia chitarra in spalla, m’incammino lontano dal mio bus e mi siedo a terra, al chiaro della luna. Tanto per cominciare, butto giù quattro sorsi di wodka, che si fanno subito sentire dato che non tocco cibo da un giorno. Fatto questo prendo la mia chitarra e comincio a suonare qualcosa. Dopo un po’ prendo coraggio e alzo il volume, aggiungendo delle parole, parole di felicità, parole di incredulità, ma anche parole di illusioni per quella ragazza che mi stava facendo girare la testa…e non mi basta, vado avanti così per un casino di tempo, ore credo. Incuriosita dalla mia musica che stavo facendo fuori, esce dal suo bus una figura nera. Si avvicina a me e riconosco i suoi inconfondibili capelli viola..ma si è lei…è Kat, cazzo. Capisce subito che ero esageratamente sbronzo e ricordo che , con fare molto delicato, mi chiede il mio nome. Io le rispondo trascinando a stento le parole per via dell’alcool e anche in modo molto sgarbato. Allora lei si siede accanto a me e mi toglie la chitarra dalle mani. Io sto a guardarla come un tonto mentre comincia a metter su delle note… e allora io mi affusolo al piacevole suono di quella melodia e mi accascio su di lei. Passa il tempo, passano i minuti che diventano ore e Kat finisce di suonare. Eccoci li, sotto la luna, solamente io  lei. “Che sia la persona giusta?”, pensavo tra me e me. Nel frattempo il mio corpo si era improvvisamente avvicinato al suo e, spinto anche dall’alcool, dopo averla fissata per un’eternità, la bacio…

 

 

 

Roi Pov

Io e Frank entriamo nel bus dei The Used seguiti da Venice…in iperventilazione!L’avevo sentita parlare tante volte di quella band,ma avevo avuto poche occasioni di ascoltare qualche loro canzone…                                                  

Hey  Bert…occazzo anche con Quinn???Ma allora è un vizio amico!”-dice Frank con ironia                                                           

“Pervertito,si è piegato per prendere il plettro che gli era caduto a terra!!!Non vorrai mica terrorizzare le tue amiche?”-detto questo volge uno sguardo rilevante a Venice….eh già…in serata questi concludono!                                                                                                                                                                                                                                  

Allora…abbiamo sentito che state lavorando su un nuovo pezzo…di che si tratta?”-chiedo incuriosita                                                           

 “Beh,si abbiamo già il testo e ho inserito degli accordi,ma ci servirebbe una voce femminile…sai…una…”-non finisce nemmeno la frase che io lo interrompo e gli dico…                                                                                                                 

“Ma beeeene….Venice è la cantante del nostro gruppo,penso proprio che ti farà piacere provare con lei….cioè,a duettare con lei!”-in quel momento mi dissi…”ok ho esagerato!”quando Frank mi lanciò uno sguardo complice seguito da un’occhiataccia da parte di Venice…daiii che ti fa piacere!!!”                                                                                                                                                                                           “Un’idea fantastica!Dai,vieni di là che ti mostro il testo ….”-evvai…                                                                                                   

“Mi raccomando…non la mettere subito incinta Berty!”-il mio Frank…J                                                                                                       

Passammo la serata a parlare dei loro primi concerti e,a sentirli,non eravamo gli unici ad aver combinato casini…una volta Quinn,il batterista,prima del concerto,si è letteralmente gettato in testa un’intera bottiglia di Gin,pur di essere “sobrio e ubriaco” allo stesso momento,un’altra volta ancora si è denudato davanti miliardi di fans….mai sentite stranezze del genere…                                                     

A proposito di stranezze…è più di due ore che quei due “provano”…ma si,lasciamoli fare!Alle 4 decidiamo di tornare al bus e troviamo Gerard con un’altra malcapitata…è proprio impossibile quel ragazzo,non mi ha mai suscitato particolare simpatia…comunque,io e Frank ci dirigiamo verso il suo letto…oddio che paura….ora muoio…..                                                                                                                                                                                                                “No,figurati,neanche io ho intenzione di farlo così presto…quando sarai pronta,me lo farai sapere!”-ma io me lo sposo!!!!!!!!Ma come cavolo fa a leggermi nel pensiero?Dopo le sue parole ero molto più tranquilla…                            

Ehm…grazie per avermi capita”                                                                                                                                                                              

Figurati…                                                                                                                                                                                                       

Dormimmo abbracciati tutta la notte,fino all’arrivo del rompicoglioni di Gerard…ma che tempismo!!!  

 

Venice Pov.

 

Lo dicevo io che Roi ne combinava una delle sue! Impossibile,me ne sto qui a pochi centimetri da Bert McCracken come se niente fosse..

Al contrario di me è perfettamente a suo agio,e pare faccia di tutto per farmi sentire ancora più in imbarazzo..

“Cazzo,il testo è semplicemente meraviglioso..”

“Lo so,lo abbiamo scritto io e Quinn assieme..”

Lo guardo sospettosa,che ci sia qualcosa tra quei due? D’un tratto si mette a ridere,come se mi avesse letta nel pensiero..

“Non dirmi che anche tu pensi che stiamo assieme!”

“Chi?!? Io?!? Starai scherzando spero..!”

“Guarda che sono etero!”

“Si,certo..”

Cala il silenzio,e l’unico rumore che si sente è quello della penna di Bert che si muove rapidamente sul foglio,scrivendo le parti che avrei dovuto cantare..

Dopo circa una mezz’oretta abbiamo cantato qualcosa,ha davvero una voce stupenda e mi sento spiazzata..

“Hai una bella voce,Venice,complimenti!”

Ecco,arrossisco di nuovo…perché devo diventare peggio di un pomodoro ogni volta che qualcuno mi fa un complimento??

“Grazie,anche tu,anche se la tua l’avevo già sentita..”

Mi guarda sorridendo,tutt’ad un tratto,spinto non so da quale raptus isterico,mi prende le mani e inizia a cantare una canzone che conosco benissimo :

Let me be the one who calls you baby
All the time
Surely you can take some comfort
Knowing that you're mine
Just hold me tight, lay by my side
and let me be the one who calls you
Baby all the time

Smother me..

“Ma dai,scemo..” Sono totalmente in imbarazzo,che cavolo gli prende? Non mi conosce nemmeno!

“Cavolo,sei timida eh..”

Cerco di sorridergli,cerco di sentirmi a mio agio…Non credo ci riuscirò..

“Vuoi una birra?”

Mi dice,porgendomene una lattina…
“No grazie,non so se te ne sei accorto,ma ero parecchio sbronza poco fa sul palco!”

“Eccome se me ne sono accorto,guardavo solo te!”

Sfacciato?No,non so se si possa definirlo così,chiamiamolo semplicemente..Bert!

Il morbo di Bertinson dovrebbero chiamarlo..E mi sa che ne sono affetta…

Fa spallucce,prende un sorso di birra e si accomoda sul divano,accanto a me..

Cerco di guardare altrove,ma mi accorgo che mi sta fissando…Lo fisso anche io,e quando mi accorgo che si sta lentamente avvicinando mi giro dall’altra parte..Non ora,Bert..Non ti conosco abbastanza..

Ma quando sto per realizzare che in fondo non conoscevo abbastanza neanche Gerard,sento Bert prendermi il mento con le mani,girarmi il viso verso di lui e appropriarsi velocemente delle mie labbra..Determinato,eh?..

E che cazzo hai da ridere?!?

“Sei davvero tenera,Venice…

Abbasso lo sguardo imbarazzata più che mai,cercando di capire se è un complimento o una presa in giro,quando uno sguardo più attento al mio cellulare mi fa capire di quanto sia tardi..

“Cazzo,è tardissimo…Devo tornare o mi lasciano fuori!”

“Ma no,dormi con noi…

“Non so,non me la sento,Bert…

Mormora un Ok e prima che me ne vada lascia mi bacia di nuovo..Rispondo al bacio ed esco fuori dallo stanzino,saluto un Quinn semiaddormentato e mi dirigo al bus dei My Chemical Romance,intravedendo un Trent non molto lucido con una ragazza..

Come per imitare il gesto di Bert,faccio spallucce e mi sento davvero un ebete : sto saltellando in piena notte e per di più in mezzo alla strada..Devo dirlo a Roi!!

  
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