* Driiiiin *
Intervallo! Corro fuori dalla stanza. E' davvero deprimente stare tre ore rinchiuso là dentro, con le goccioline di sudore nei posti più impensabili del corpo, per paura di essere interrogato! Appena fuori prendo una grande boccata d'aria tutta d'un colpo. Ah, aria fresca!! Mi siedo sulla prima panchina all'ombra che trovo. Apro il libro che stavo leggendo prima, all'ora di inglese, e continuo dal punto in cui mi ero interrotto.

" Chi può salvarmi dallo sprofondare in un mare di vergogna, se non il dio dell'amore che ci insegna come perdere i sens-?... " (Nancy Kilpatrick - La guerra dei Vampiri )

La mia lettura viene nuovamente interrotta da un forte dolore alla testa. Un pallone. Ma perchè devo sempre essere il bersaglio della squadra di football?

- Hey, Takashima! Ti sei fatto male? Oh, povera puttanella! Vieni, ti consolo io!!!! -

Le risate degli amici di Suzuki mi fanno innervosire. Perchè non mi lasciano in pace!?! Insomma, non gli ho fatto niente di male!!! Tra i suoi amici, un ragazzo moro, gli occhi scuri, e uno sguardo profondo, attira la mia attenzione. Non che lui sia da meno alle risate generali, però ha qualcosa che mi attrae, come una calamita... Però anche lui non può fare a meno di prendermi in giro, perchè continua a dire " la puttanella, la puttanella! "
Io non so più cosa fare...Sono così stanco delle loro prese in giro...Chiudo il libro e corro via, quasi con le lacrime agli occhi. Li sento dire " oooh, adesso piange, poverino! Vai dalla mamminaa! "
Incredibile come gli adolescenti possano essere così cattivi. Beh, anche io sono un'adolescente, ma non sono come loro. Anzi, io sarei anche buono, non farei male a una mosca, ma tutte le loro prese in giro mi hanno indurito. Mi rinchiudo nel bagno, che mi ha ospitato così tante volte in questi momenti...Il silenzio mi avvolge, come una madre che prende in grembro il proprio figlio. Penso a tutte quelle volte che questo bagno mi ha accolto, col suo discreto calore, e alcune lacrime rigano il mio volto. La pelle perfetta viene bagnata dalle amare lacrime di una vita passata in solitudine, senza nessuno, senza una guida, senza uno spigolo su cui aggrapparmi mentre rischiavo di cadere...Sento il rumore dei passi fare eco sulla stanza semi-vuota. Soffoco i singhiozzi e aspetto che chiunque sia entrato, se ne vada. Poi sento...

- Puttanella...dove ti sei cacciata? -

Il mio cuore batte all'impazzata. Sento le porte sbattere, e il suono di quella melodiosa voce avvicinarsi sempre di più a me...Ora è davanti alla mia porta, ne sono sicuro. Riesco persino a sentire il suo respiro, caldo, regolare...Poi la porta si spalanca e io sussulto nel vedere che è...

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....ehm....io sono ancora imbrazzatissima per quello che è successo con la prima ff...quindi:
Mi dispiace davvero tantissimo! io non l'ho fatto apposta, anche perchè non ho mai letto Puppet Drawing di Aoichan...davvero mi scuso tanto!! Sono così mortificata...Mi scuso soprattutto con Aoichan, davvero, non avevo mai letto la tua ff! Sono così inbarazzata...
Spero che possiate perdonarmi...
Comunque intanto ho scritto questa, che è a dir poco orrenda...Non è simile a nessun'altra ff, vero? No, perchè sarebbe pura sfiga...Commentatee!