Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: solerena    25/09/2015    4 recensioni
Una magica fusione di due corpi e due spiriti. E la lontananza che impara ad unire, anziché separare...
Genere: Malinconico, Poesia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Si sente solo il cuore, di sottofondo.
 
Un tintinnio di argenti, un urlo strozzato in un semplice inganno.
Aria che entra, aria che esce;
una mano tremante, un desiderio che cresce.
 
Manchi tu.
 
Sei lontano, eppur vicino.
Sei la luce del crepuscolo,
un rotolar di stelle fino al mattino.
 
Sei la terra ferma dopo una tempesta tropicale,
un inesauribile alito di vita
che disseta le labbra in un girone infernale.
 
Sei una mappa oscena di crateri viola,
il caldo vento di Scirocco
che riscalda quattro fottute, gelida mura.
 
Sei la fine ed il suo inizio, un cavaliere errante;
il coraggio di essere vivi,
la risposta esatta ad eterne domande.
 
Manchi.
Incessantemente.
 
E tutto ciò che sorge si scolora,
aggrappato sangue ed ossa
al profilo dolce del tuo viso, senza paura.
 
Mi sento inerme, precaria.
Inconsolabile.
 
Triste, euforica, spensierata.
Incontrollabile.
 
Stuzzicata dai capricci, con l’acqua alla gola,
inseguo testarda la catena dei respiri
incastrati fra le umide, sporche lenzuola.
 
E voglio i tuoi palmi, instancabili viaggiatori,
le tue piccole dita oscillanti
che traboccano avide dei miei umori.
 
Desidero cieca i tuoi occhi, infuocati dardi,
quell’impetuoso sfregare lascivo
che incatena la mia anima ai tuoi sguardi.
 
Ma si sente solo il cuore, di sottofondo.
 
Una voce innocente e sincera,
la speranza di un futuro migliore.
Di una nuova vita. Una vera.
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: solerena