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Autore: stellysisley    12/02/2009    9 recensioni
Questa è una piccola one shot ambientata nel secondo film. Cosa sarebbe successo se tra il momento in cui Will ed Elizabeth si ritrovarono sulla spiaggia di Isla Crucez e il combattimento con l'Olandese e il Kraken fosse intercorsa una notte? Una sola. Questo è il racconto di quella notte. Will ed Elizabeth sono in una cabina sulla Perla Nera e Elizabeth sta medicando le ferite che Will ha sulla schiena per via delle frustate di suo padre...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Elizabeth Swann, Will Turner
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Promessa

Elizabeth sfiorò adagio le ferite sulla schiena di Will con un panno imbevuto di olio curativo e il ragazzo trasalì appena quando il liquido gli bagnò le ferite aperte.

Scusami.” disse Elizabeth. “Cerco di essere il più delicata possibile.”.

Will la guardò. “Tu sei delicata, Elizabeth. Non riesco ad immaginare un tocco più delicato del tuo.” le rispose.

Elizabeth arrossì appena e continuò a medicare le ferite del suo fidanzato, con un mezzo sorriso in volto. Ma quel sorriso svanì a mano a mano che la ragazza osservava le ferite di Will: profonde strisce rosso sangue che gli avevano inciso e martoriato la carne e che non si erano ancora rimarginate, nonostante fossero trascorsi giorni da quando gli erano state inferte.

Sono stati crudeli con te, Will.” mormorò, mentre una lacrima solitaria le scivolava lungo una guancia.

Ehy...” sussurrò Will, sollevandosi e circondando la sua fidanzata con le sue possenti braccia. “Guardami.” le disse, mentre con dolcezza le faceva alzare il viso. “Ti giuro che il dolore provato ad ogni frustata non era niente in confronto a quello che ho vissuto per ogni istante passato lontano da te.” le assicurò, quando gli occhi nocciola della ragazza ebbero incontrato i suoi. “Per la seconda volta ho rischiato di perderti, e non mi importava dei pericoli che avrei dovuto affrontare io, se il superarli avrebbe significato la tua salvezza. La mia unica preoccupazione, mia dolce colombella, è che tu sia al sicuro. Io ti amo, Elizabeth Swann, ti amo e ho intenzione di sposarti, di restarti accanto per il resto della mia vita, di farti sentire amata ogni giorno, di rendere la tua vita un sogno.”.

Oh, Will...” mormorò Elizabeth, prima di abbracciarlo stretto e di affondare il viso nel suo collo. “Anche io ti amo, William Turner. E voglio essere tua per il resto della mia vita.” disse, quando tornò a guardarlo negli occhi.

Will stette a contemplare per un attimo il viso da fata di lei, poi si chinò a baciarla con un misto di passione e dolcezza, stringendola a sé, con forza ma senza prepotenza. Voleva farla sentire protetta, non dominata.

Will...” mormorò Elizabeth, quando entrambi erano ormai già sdraiati sul materasso. “Devo finire di medicarti le ferite...”.

Non possono aspettare?” chiese lui, guardandola negli occhi.

No, furbetto. Rischiano di infettarsi.” rispose lei. “Su, fai il bravo. Non ci metterò molto.”.

Will annuì e la lasciò andare per permetterle di alzarsi. Elizabeth prese le bende e le avvolse con cura attorno al torace del suo ragazzo, fissandole bene.

Ecco, ho finito.”disse.

Will le sorrise e la prese di nuovo tra le braccia. “Bene.” sussurrò, prima di baciarla e di sdraiarsi di nuovo con lei. Adorava baciarla su quelle labbra così invitanti, amava tenerla stretta al suo petto solido... d'un tratto, però, Will si fermò, colpito da un pensiero improvviso. Forse stavano correndo troppo, forse lei voleva aspettare la notte di nozze per fare l'amore con lui....

Ci stai già ripensando?”. La voce di Elizabeth lo riportò alla realtà.

A cosa?” chiese Will, ancora frastornato.

Al nostro matrimonio.”. Elizabeth si stava sforzando di rimanere seria, ma dal luccichio nei suoi occhi, Will capì che stava scherzando.

No, amore mio.” le sorrise. “Solo, ho pensato che forse tu vuoi aspettare...”.

Elizabeth scosse la testa e lo trasse a sé per baciarlo.

Voglio essere tua, amore, e voglio esserlo da stanotte per sempre.” rispose sicura, guardandolo negli occhi.

E io sarò tuo, Elizabeth. E' una promessa.”.


Dedicata a Lady Elizabeth, per la persona fantastica che è. Ti adoro, tesoro!

   
 
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