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Autore: TheManiae    26/09/2015    8 recensioni
Lo hanno rinchiuso per trent'anni
Lo hanno privato del sangue e delle urla, ma ora lui è tornato, ed è affamato!
Mr. Pain è tornato, e la gente trema al suo nome.
Genere: Azione, Dark, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Mr. Pain'
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"Salve patetici umani"
"Molti di voi mi conosceranno con i vari soprannomi che mi avete dato, come Lo sbudellatore di Chicago, Zanna nera o Ombra morta"
"Beh, sto registrando questo nastro per raccontarvi la mia vera storia, cominciando col mio vero nome"
"Una volta, la gente mi conosceva come Spidey, il ragnone amicone del Spidey FazSpider Pizza, ma adesso, il mio nome è Mr. Pain"
"Anni fa, ero l'attrazione principale della pizzeria, insieme e Lenny il cobra e Vinny il pipistrello
"Mi divertivo a cantare canzoni per i bambini, a consegnare loro le pizze e vederli sorridere felici."
"Fino a quel giorno, almeno"
"Era una gironata come tante, e io stavo sul palco a cantare la mia solita canzone, quando, all'improvviso, un ragazzo alto coi capelli neri iniziò a picchiare un bambino anche lui moro, molto somigliante a lui"
"Vedendo il bambino in pericolo, si attivarono i miei sistemi di sicurezza, e saltando giù dal palco morsi il ragazzo alla testa, mentre urlava disperato"
"In quel momento, la sua paura, le sue urla,il suo sangue, mi piaquero, e iniziai a morderlo ancora e ancora, finchè la testa fu solo una massa informe di carne, sangue e cervello"
"A quel punto alzai lo sguardo, vedendo i bambini e gli adulti osservarmi terrorizzati, e le loro espressioni mi piacevano"
"Iniziai a ucciderli tutti, e mi divertì a osservare il sangue coprire il pavimento e i loro occhi spegnersi, mentre ridevo come un folle"
"Ma mentre mi divertivo, arrivò il direttore del locale, e anche se riuscì a tagliargli la mano sinistra, lui riuscì a bloccarmi col telecomando degli animatronic"
"Quando mi risvegliai, ero intrappolato in una stanza completamente buia e con la porta murata, e per quando urlassi e colpissi, nessuno mi sentì, oppure mi ignorarono"
 
 
 
 
 
 
"Così, rimasi intrappolato la dentro per circa  trent'anni, e l'unica cosa che non mi fece cadere nella follia furono le urla dei guardiani, che da quanto avevo capito ascoltandoli, venivano messi nei costumi da animatronic dagli altri, e per questo morivano in modo atroce"
"Ogni notte stavo con l'orecchio attento, ascoltando quella melodiosa musica formata da ulra di terrore e dolore, oltre alle risate degli animatronic, ma purtroppo, dopo alcuni anni, le urla smisero all'improvviso, e io rimasi col buio e col silenzio per molti anni"
"Poi, mentre facevo uno dei miei soliti pensieri sanguinari, sentì un rumore di martello sui mattoni della porta, e vendendo alcuni di essi cadere a terra, capì che stavano riaprendo la stanza"
"Quando quegli operai entrarono, invece di ucciderli feci finta di essere disattivato, mentre loro esultavano parlando di un certi FazSpidey Fright e di attrazioni horror"
"Quando mi portarono fuori, vidi la mia vecchia pizzeria completamente in rovina, con maschere di animatronic e disegni appesi alle pareti, e mi venne il voltastomaco per tutti quei ricordi"
 
 
 
 
 
 
"Ascoltando gli operai, capì che avevano riadattato la pizzeria a attrazione horror, per via di alcuni fatti sanguinari accaduti trent'anni prima, e io decisi di stare al gioco"
"Ogni notte mi muovevo per il ristorante, spaventando a morte il guardiano notturo, e facendogli credere di cascarci nel trucco dell'audio, per divertirmi di più"
"Ma, alla quinta notte, quando arrivarono le sei, io andai lo stesso da lui, che mi fissò confuso e terrorizzato mentre lo sollevavo per il collo con due zampe"
"Non è possibile! Dovresti disattivarti alle 6! piagniucolava lui, e io semplicemente gli dissi che ero un vecchio modello, prima di trapassargli lo stomaco con gli artigli, per poi dilaniandolo del tutto, mentre assaporavo le sue urla e i suoi pianti"
"Dopo averlo massacrato, guardai un secondo il vetro della stanza, vedendomi riflesso, e notai che dopo trent'anni passati nel buio, le tenebre si erano attaccate a me, facendomi diventare completamente nero, il mio papillion era diventato viola, avevo le zanne  e dove prima avevo un cuore sul petto, ora ci stava un teschio bianco"
"Sapevo che oramai Spidey era morto anni prima, e decisi di darmi un nome più adatto, diventando Mr. Pain"

 

 
"Diedi fuoco a locale prima di andarmene, e mentre le fiamme divoravano il locale, mi diressi verso l'abitazione più vicina, per assaporare altre urla e altro sangue, cosa che feci per molto tempo ininterrotamente"
"In questi mesi modificai il mio corpo, aggiungendo armi e abilità incredibili, grazie alle nuove tecnologie che rubai a un laboratorio di tecnologia"
"Ora potevo arrampicarmi sui muri, sputare melma appiccicosa, creare ragnatele, trasformare le mie mani in varie armi, come lame, lanciafiamme e una piccola mitragliatrice, oltre a potermi rigenerare velocemente e allungare le braccia per dieci metri, e anche altro, ma ora devo finire, la mia vittima si sta svegliando"
"Beh, non so se qualcuno ascolterà mai questo nastro, ma voglio darvi un consiglio"
"Se nell'oscurità vedete quattro occhi viola fissarvi famelici, correte via! preferisco cacciare le prede prima di ucciderle, AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!"
Schiacciando il pulsante dello stop, un'essere nero simile a un ragno si diresse a un tavolo di acciaio, al quale era legato un'uomo sui 40, con i capelli castani, che si agitava disperatamente con un'apparecchio che gli teneva la bocca aperta.
"Non preoccuparti, non ti farà male" disse l'animatronic trasformando una mano in una pinza, che lentamente mosse verso la bocca aperta dell'uomo.
"Ti farà soffrire in modi inimmaginabili" 
"AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!"
 
 
 
 
 
 
La mattina seguente, trovarono il corpo del signor Robert Reginald Fazbear, noto per varie accuse di stupri e pedofilia, all'angolo della strada, con i denti e gli occhi strappati, il braccio destro strappato a morsi e diversi tagli, squarci e ossa rotte in tutto il corpo.
Inoltre, trovarono una cassetta audio con la testimonianza del killer ora chiamato Mr. Pain, che comunque continua a sfuggire alle autorità, come fa ormai da molti mesi.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
ANGOLO KISHIN
Finalmente sono sbarcato su Fnaf gente!
E beh, spero vi sia piaciuta questa storia.
Mr. Pain: Altrimento verrò da voi a squartarvi!
Shruikan: Calmo tu, non possono apprezzarti se li uccidi, no?
Mr.Pain: Uhm, hai ragione.
Beh, alla prossima gente!
 
Shruikan: Il mio sangue è nero
Mr. Pain: Il dolore è l'unica verità
 
   
 
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