27/09/2015
7 recensioniLove me like you do- Sam/Ruby
"You’re the light, you’re the night
You’re the color of my blood
You’re the cure, you’re the pain
You’re the only thing I wanna touch
Never knew that it could mean so much, so much
You’re the feel, I don’t care
Cause I’ve never been so high
Follow me to the dark
Let me take you past our satellites
You can see the world you brought to life, to life."
"Tu sei la luce, tu sei la notte
Tu sei il colore del mio sangue
Tu sei la cura, tu sei il dolore
Tu sei l’unica cosa che voglio toccare
Non immaginavo che avrebbe significato così tanto, così tanto
Tu sei la sensazione, non mi interessa
Perché non sono mai stata così bene
Seguimi al buio
Lasciati portare oltre i nostri satelliti
Puoi vedere il mondo che hai portato alla vita, alla vita."
Questa ero io.
Un orribile essere della notte, il sangue demoniaco scorreva veloce nelle mie vene, ero dannata, sentivo sul mio corpo i brividi feroci di tutto il male che avevo seminato.
Ne ero compiaciuta, mi piaceva.
Ma in fondo ero stata creata così, allevata sin da piccola per un progetto che era più grande di me, ero vissuta con il male e il male era destinato a morire con me.
Poi arrivo lui...alto, capelli lunghi color mogano, occhi di un verde smeraldo profondo e sorriso travolgente.
Lui, Samuel Winchester.
Lui era stato l'unico che mi aveva guardata per quella che ero, non gli importava che fossi un demone, lui era riuscito a vedere quella che ero un tempo, prima di tutto questo.
Ma io l'avevo cambiato, l'avevo ingannato per raggiungere il mio subdolo scopo di aprire le porte dell'inferno uccidendo Lilith, mi sentivo uni schifo per aver fatto questo.
Io lo amavo.
Adesso era troppo tardi per tornare indietro, ero lì in quella vecchia chiesa buia e fredda, mi guardai intorno, il pavimento era sottosopra e il cielo fuori dalla vecchi finestra era terribilmente scuro, in quella chiesa l'apocalisse ebbe inizio.
Ad un certo punto ,Sam mi immobilizzò da dietro mentre Dean avanzava veloce verso di me armato di coltello, vedevo nel suo sguardo solo la rabbia, a lui non ero mai piaciuta mi odiava, sapeva dell'inganno e non sopportava il fatto che Sam lo avesse lasciato per tornare da me una sera, in hotel, vedevo negli occhi di Dean un senso di vittoria e una voglia di vendetta, aveva vinto, stavo morendo, ecco che il coltello mi perforò il petto e il dolore pervase ogni centimetro del mio corpo;
era Sam l'ultima cosa che volevo vedere, mi voltai a guardarlo e notai nei suoi occhi quel velo di tristezza che lo aveva sempre contraddistinto, era fragile e non voleva questo per me.
Iniziavo ad avere freddo, capii che stavo per morire e mentre Dean si avviò verso l'uscita della chiesa Sam si avvicinò a me, "Mi dispiace." disse guardandomi con gli occhi pieni d'amore.
"Ti amo"
dissi guardandolo costantemente, lui rappresentava l'unica cosa esatta che avevo fatto nella mia vita, chiusi lentamente gli occhi, ero stremata, successivamente sentii le sue labbra sulle mie, sentivo il sapore salato delle lacrime di Sam, ed ecco che un dolce calore mi pervase il corpo, la passione invase le mie vene, lo amavo.
Prima di perdere i sensi ricordai il nostro primo abbraccio, mi sentivo così sicura nelle sue braccia, ma ero stata creata per qualcosa di malvagio, ero destinata a bruciare per sempre nelle fiamme dell'inferno, ma lui era nei miei occhi e nessuno avrebbe potuto farmi dimenticare il mio dolce Sam.
Lui era ancora lì, mi guardava, sentii quel verde smeraldo entrare nei miei occhi, avre voluto che quello sguardo durasse una vita, voleva guardarmi fino a quando le forze non mi abbandonassero completamente, riuscii ad alzare la mia mano per cercare di raggiungere la sua, ma non ebbi nessun contatto, chiusi completamente gli occhi e raggiunsi l'oblio eterno.
Io ero il male e il male era destinato a morire con me, ma con Sam nei miei pensieri non avrei avuto poi così paura.
"Io ti aspetto" dissi tra me e me pensando a Sam.
L'avrei amato per sempre.