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Autore: TradleySyndrome    01/10/2015    0 recensioni
Raccolta di cinque song-fic Muke
The Only Reason
Beside You
Close As Strangers
Everything I Din't Say
Wrapped Around Your Finger
Genere: Angst, Drammatico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Fa male vedere il ragazzo che ami scivolare via dalle punte delle tue dita.

Fa male vedere il ragazzo che ami baciarsi con un altro. 

Fa male vedere il ragazzo che ami ridere con un altro. 

Fa male vedere il ragazzo che ami con un altro.

 

Sapevo di essermi comportato male con Luke, sapevo di averlo fatto soffrire. 

Ero uno stupido, io lo amavamo ma non sono riuscito a dimostrarglielo.

Quando ci baciavamo ero insensibile come se non mi importasse nulla di lui, invece era il contrario solo che avevo paura di farlo soffrire quando me ne sarei andato dall'Australia.

Non sono un ragazo che rimane nello stesso luogo per più di un mese, infatti cercavo sempre di non affezionarmi alle persone finché non conobbi Luke.

 

#Flashback

 

Scesi dall aereo dopo ventiquattro ore di viaggio finalmente arrivai a Sydney. Mi era sempre piaciuta l'Australia. Uscii dall'aereoporto e mi diressi alla casa che avevo affittato per un mese, il periodo che sarei rimasto li prima di partire per l'America. Entrai nella casetta posai la valigia ed uscii. Camminavo per le strade affollate di Sydney e in lontananza vidi un "Hard Rock Cafè", lo raggiunsi entrai e mi sedetti ad un tavolo nascosto. Stavo canticchiando le varie canzoni rock che passavano alla radio quando sentii "Cosa vuole ordinare?" Alzai gli occhi e incontrai degli zaffiri nei quali mi persi per qualche secondo e poi risposi "Un hamburger e una birra" Il ragazzo scrisse l'ordinazione e se ne andò. Ero rimasto incantato da quegli occhi così blu. Intato nel locale riecheggiò "Irresistible" dei Fall Out Boy e la canticchiai. "Anche a te piacciono i Fall Out Boy?" Alzai lo sguardo ed era lo stesso ragazzo con ciò che avevo ordinato. "Si, anche a te?" "Sono la mia band preferita, ora scusa ma devo continuare il lavoro" e se andò, di nuovo. Fini di mangiare e mi diressi alla cassa dove pagai il conto, usci dal locale e mi misi ad ascoltare tutta la discografia dei Fall Out Boy. Arrivai ad un parco e mi sedetti su una panchina a guardare il tramonto. Quando furono le otto decisi di tornare a casa. Mi alzai e mi incamminai quando andai a sbattere contro qualcuno. "Hey! Fai attenzione quando cammini!" "Scusami, ero immerso nei pensieri" Aiutati il ragazzo ad alzarsi e i miei occhi griggio-verdi iincontrarono quei zaffiri stupendi. "Sei il ragazzo di oggi, quello a cui piacciono i FOB" Sorrisi e dissi "Si sono io" Anche lui sorrisi e mi accorsi che aveva un anellino nero all'angolo sinistro sul labbro inferiore. "Sei nuovo di qui vero?" "Si, sono arrivato oggi a Sydney" "Okay, comunque sono Luke" "Michael" Ci sorridemmo e poi lui mi fece "Che ne dici di andare a mangiare qualcosa, e magari ci conosciamo meglio?" Non mi importava di nulla in quel momento, non mi importava che tra un mese avrei lasciato Sydney per sempre. Volevo conoscere quel ragazzo così dissi "Si certo" E ci incaminammo.

Il giorno dopo mi svegliai e trovai un messaggio da Luke.

 

Da: Luke 2.00 AM

 

Grazie per la splendida serata :)

 

Buonanotte Young Volcano!

 

A: Luke 10.00 AM

 

Grazie a te, è stata la mia prima serata a Sydney e mi sono divertito un sacco :)

Buongiorno a te Young Volcano!

 

Dopo aver mandato il messaggio mi alzai dal letto, mi vestii e uscii.

Entrai in un bar per fare colazione e vidi un ciuffo biondo con le cuffiette intento a guardare fuori dalla finestra. Sapevo chi era così presi il telefono e mandai un messaggio.

 

A: Luke 11.00 AM

 

Ti piace il panorama?

 

Luke prese il telefono e dopo un secondo alzò gli occhi e mi sorrise facendomi cenno di avicinarmi.

Mi sedetti difronte a lui e mi chiese "Allora Young Volcano, cosa fai oggi?" "Ma, pensavo di fare un giro per Sydney tu invece Young Volcano, vai a lavoro?" Lui rise e mi dissi "E' sabato, il mio unico giorno libero e tu mi vuoi mandare a lavoro?" Stavo per rispondergli quando qualcuno mi disse "Allora, cosa ordinate?" "Per me un capuccino e un cornetto" Gli rispose Luke "Lo stesso" Dissi io al ragazzo probabilmente asiatico che dopo aver scritto le nostre ordinazioni se ne andò.

Io e Luke facemmo colazione insieme mentre continuavamo a parlare poi dopo una litigata su chi doveva pagare alla fine accettai che pagasse lui. Uscimmo dal bar e Luke mi fece la domanda che speravo non mi avrebbe mai fatto "Quanto resti a Sydney?" Io sospirai e gli dissi "Un mese, il 29 aprile parto e vado in America" Lui sorrise e poi caminammo parlando un po' di tutto.

Erano passate due settimane da quandi ero arrivato a Sydney e avevo incontrato Luke, tra una settimana avrei lasciato l'Australia per sempre. Quel giorno Luke venne a casa mia e iniziammo a parlare quando lui fece unire le nostre labbra, mi sentii in paradiso ma poi mi venne in mente quello che sarebbe successo tra una settimana e mi staccai lui iniziò a balbettare "I...Io... Scusa... Non volevo..." Stava per andarsene ma io lo fermai per un polso e gli dissi "Luke... Non è come pensi è solo che tra una settimana... Devo andarmene, per sempre" Lui con le lacrime agli occhi disse "Michael... Io... Ti... Amo..." In quel momento non capii più nulla e lo ribaciai, il bacio si intensificò come il bisogno l'uno dell'altro ci incaminammo verso la mia stanza. Iniziammo a spogliarci e ci amammo.

Tra due giorni sarei dovuto ripartire e dovevo parlare con Luke, dovevo farmi odiarecosì quel giorno quando venne a casa mia gli dissi "Luke, mi dispiace, ti ho mnetito.... Io non ti ho mai amato.... Ti ho solo usato..." Luke iniziò a piangere e iniziò ad urlarmi contro "Tu... Mi hai mentito... Mi dicevi di amarmi.... Io, come un deficente... ci sono cascato... Mi hai spezzato il cuore Michael...." Si alzò e usci di casa mia sbattendo la porta. Iniziai a piangere, io lo amavo mi ero innamorato di quei suoi zaffiri fin dal primo secondo che li avevo visti all' Hard Rock Cafè.

 

29 Aprile

 

Era arrivato il giorno in cui avrei lasciato per sempre Sydney, l'Australia e Luke prima di andare in aereoporto pasai davanti all'Hard Rock Cafè e lo vidi era bellissimo, anche se i suoi occhi erano vuoti, tristi. Sapevo di averlo ferito nel cuore ma era l'unica cosa giusta da fare.

Arrivai in aereoporto, il check-in e aspettai che chiamassero il volo per New York e quando lo anuncciarono mi imbarcai. Stavo lasciando un pezzo importante della mia vita per sempre.

 

#Fine Flashback

 

Un Anno Dopo

 

Ogni giorno per ogni città che visitavo scrivevo una lettera a Luke che non gli mandavo mai. E quando finii di girare il mondo decisi di tornare a Sydney.

Uscii dall aereoporto e mi diressi nella stessa casa di un anno fa. Entrai e vi posai la valigia e decisi di fare un giro per la città.

Arrivai al parco e su una panchina vidi due ragazzi baciarsi uno aveva i capelli biondi mentre l'altro neri. Li riconobbi erao Luke e Calum, il cameriere del bar. Sentii il mio cuore spezzarsi a quella vista, ma cosa volevo? Volevo che mi rivedesse e mi accogliesse a braccia aperta? Sono stato un cretino, lui era andato avanti senza di me. 

Lasciai il parco e tornai a casa a piangere.

 

Caro Luke 

Questa è l'ultima lettera che ti scrivo, sono tornato a Sydney. Stavo andando al parco quando ti ho vesto che ti stavi baciando con Calum, il mio cuore si è spezzato. Tu sei andato avanti con la tua vita come ho fatto io. So di aver fatto un sacco di errori e sicuramente quello più grave è stato quello di abbandinarti dicendoti che non ti amavo. Ogni volta che stavo in una città diversa ti ho scritto una lettera che ho conservato per paura che tu potresti stare ancora più male. In quelle lettere c'è scritto tutto ciò che non ho detto quel giorno. Vorreii essere stato capace di rimanere accanto a te, ma avevo paura che non potevo essere abastanza. Vorrei poter tornare da te ma so che è troppo tardi. Vorei svegliarmi da questo brutto sogno, aprire gli occhi e vedere il tuo viso ancora addormentanto accanto a me. Conservo nel mio cuore vuoto e spezzato i nostri ricordi, la prima volta che ci siamo incontrati, la nostra chiaccherata sui Fall Out Boy e le nostri serate passate a cantare le loro canzoni. Ormai ascolto solo Irresistible, la canzone che ci ha fatti avvicinare, Young Volcanoes la canzone che ci rappresenta perché si noi eravamo giovani, esplosivi come i vulcani quando eravamo insieme. E poi ascolto Just One Yesterday, la nostra canzone. Ho pianto un sacco su quella canzone il giorno in cui ti ho lasciato. 

Sappi che io per te mi sacrifirei perché ti amo da morire Luke, farei di tutto pur di far funzionare il nostro amore anche se ormai so di averti perso per sempre. Ma sono sicuro che un giorno ci incontreremo per caso e ci potremmo riamre. Ma fino a quel giorno so che è impossibile averti accanto a me.

Questo è utto cio che non ti ho detto.

Ti Amo Young Volcano

Michael

 

Misi questa lettera insieme a tutte le altre e poi lasciai quella casa, per sempre, piena di ricordi, soprattutto del SUO ricordo.

  
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