Non voglio dirti che mi dispiace.

Non voglio dirti che è solo una fase.

Non voglio dirti che passerà.

Sono cose che puoi dirti da sola.

Sono cose che ti avranno già detto tutti.

Voglio dirti che sono seduto in macchina, di fronte a casa tua.

Voglio dirti che, come te, sono da solo a San Valentino.

Voglio dirti che sono qui, ed è solo per Te.

Voglio dirti che non pretendo nulla.

Voglio dirti che sul sedile posteriore ci sono due cartoni di pizza.

Voglio dirti che la Coca si beve meglio in due.

Voglio dirti che sono qui, se ti va.

Voglio dirti che non fa niente, se vuoi stare da sola.

Voglio dirti che sei più bella, però, quando sorridi.

         Rob

E’ impressionante l’effetto che mi fa.

Sorrido, malgrado tutto.

Lui riesce a farmi stare bene anche quando pensavo fosse impossibile.

E dovrei essere razionale. E dovrei pensare che è passato troppo poco tempo da quando io e Michael ci siamo lasciati. E dovrei pensare a quanto stavo male fino a pochi secondi fa. E dovrei pensare che la gente penserà male di me. E dovrei pensare ai paparazzi. E dovrei pensare al film. E dovrei pensare al lavoro. E dovrei pensare alla mia vita e al mio futuro. E dovrei pensare alle cazzate che ho fatto in passato. E dovrei pensare alle cazzate che ha fatto in passato.

E invece non penso che a lui. A quanto è fantastico e a quanto mi rende felice.

E invece prendo il primo giubbotto che trovo, me la infilo e esco di casa.

E invece sorrido euforica quando vedo la sua macchina sul marcapiede.

E invece il mio cuore inizia a correre quando lo intravede dal finestrino, bello da far male, perfetto nella sua imperfezione e profondo nella sua semplicità.

E invece apro la porta e salgo, e il mio cuore riprende il suo battito di sempre: sono tranquilla quando sono con lui.

E invece sorrido in risposta al suo sorriso felice.

E invece mi sciolgo di fronte al suo sguardo dolce.

E invece mi sento un gigante quando capisco che posso farlo stare bene.

E invece rispondo con Amore quando mi sussurra “Buon San Valentino”.

Accende il motore e parte. Non so dove andiamo, ma so che sono con Lui, e del resto non mi importa.

So che non siamo più soli, nel giorno di San Valentino.

So che sentirò la sua risata tra qualche secondo, e so che mi ecciterò a quel suono che mi è tanto mancato.

…

…

…

“Ah! Ho portato il dolce”, gli dico tirando fuori dalla tasca due barrette  di cioccolato.

Si volta a guardarmi e scoppia a ridere.

Posso prevedere ogni sua reazione, ma non riuscirò mai a prevedere questo.

La sua bellezza mi sorprende ogni volta, così come l’effetto che mi fa.

Mi sento calda e bagnata da qualche parte lì sotto.

Oh beh, d’altronde è San Valentino!