Personaggi: Sasha e Tenma
Special guest: Aron
Parole: 343
Note: Momento mancante prima del risveglio di Hades



Era una notte limpida e calda, al Santuario vigeva un silenzio irreale. Sasha era sulla terrazza ad ammirare le dodici case stendersi sotto di lei insieme alle piccole e flebili luci del villaggio vicino. Sapeva che questa era la calma prima della tempesta, la Guerra Sacra era alle porte. Trattenne le lacrime al solo pensiero dei suoi fedeli cavalieri in battaglia, vederli morire davanti ai suoi occhi senza poter concretamente intervenire, non era cosa facile d'accettare specialmente se loro erano anche la tua unica famiglia. Ripensò al giorno in cui Sisifo la portò qui e sorrise nel rivedere l'immagine di una bambina impaurita davanti alla faccia di Sage, che tentava inutilmente di spiegarle l'importanza della sua persona e del suo destino; quello stesso destino che l'aveva allontanata dal suo dolce fratellino Aron e che le aveva fatto rincontrare Tenma. Uno strano mugolio la distolse dai suoi pensieri "Ahi che botta !" "Tenma che ci fai qui? " "Volevo parlarti, ma essendo Atena è molto difficile avvicinarti. Ci è mancato poco che mi scoprissero, non pensavo che le tue stanze fossero così in alto" esclamò lui continuandosi a massaggiare la testa. Lei sorrise divertita in tutti questi anni non era cambiato di una virgola: testardo, impulsivo, coraggioso sempre pronto a difendere lei e suo fratello cacciandosi a volte anche in guai seri pur di farlo. Sasha ritornò a guardare le dodici case e Tenma le si mise affianco.
 "Chi sa cosa starà facendo lui?"
"Starà mantenendo fede alla sua promessa: Diventare un'abile pittore."
"Già. Tornerai presto da lui?"
"Certo gli ho promesso che sarei tornato non appena fossi diventato cavaliere"
 "Mi manca sai"
"Manca anche a me"
"Vorrei venire anch'io con te rivederlo, abbracciarlo, ma non posso."
"Lo so, ma hai un dovere da rispettare" "
Hai mai pensato che se tutto fosse andato diversamente, se io non fossi Atena, noi tre saremmo ancora insieme"
"Molte volte, ma lo sai che il destino ha molta più fantasia di noi"
"Lo so, ma vorrei che tutto fosse diverso anche solo per un istante" disse amaramente Sasha.





Note dell'autrice:
Per me questa è la prima volta che scrivo qualcosa con i personaggi di Lost Canvas, quindi se ho scritto qualche cavolata vi prego
di non uccidermi, abbiate pietà.
Un Bacio e Buona Lettura ;)