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Autore: Bagabu28    07/10/2015    0 recensioni
"Infine, sull'ultimo ritornello, Jason fece una cosa che richiedeva molto più coraggio di combattere contro mostri e giganti. La baciò."(dal testo)
Non potete immaginare quanto mi abbia dato fastidio il fatto che Rick Troll Riordan abbia descritto i primi baci di tutte le coppie tranne che quello tra Jason e Piper! Lui ci lascia alla fine dell' "Eroe perduto" con la promessa da parte di Piper che un giorno Jason sarà suo. E poi ce li fa ritrovare nel "Marchio di Atena" che sono già belli e fidanzati! Ma così non vale! Non c'è gusto nel vedere una relazione già inoltrata! Giusto? Così, dato che Zio Rick non ci ha narrato la parte più bella e interessante della loro love story, ho deciso di farlo io.
Con la speranza che vi piaccia fratelli e sorelle semidivini, vi auguro una buona lettura!
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jason/Piper
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Image and video hosting by TinyPic Ormai era da giorni che Leo lavorava alla costruzione dell'Argo II dirigendo con grande entusiasmo tutto il Bunker 9. Anche Piper e Jason cercavano di dare una mano ma...non si può dire che fossero di grande aiuto. Così, per la maggior parte del tempo preferivano ritirarsi per i fatti loro e dedicarsi ad altre attività del campo. 
Finalmente il giorno tanto atteso arrivò, l'Argo II fu finita e la ciurma formata da Annabeth, Piper, Jason e il coach Hedge partì guidata dal capitano Leo facendo rotta verso Nuova Roma. La vita a bordo non si poteva certo definire rilassante. Infatti fin dal primo giorno avevano subito attacchi di mostri e quindi non c'era quasi mai stato tempo per rilassarsi o dedicarsi a svaghi. C'era sempre molto da fare e tutti erano super impegnati, soprattutto Leo.
Si erano inoltre divisi i turni di guardia ma, nonostante ciò, nessuno di loro, a parte il coach, era riuscito a stare tranquillo per più di 5 minuti.
Dopo circa una settimana dalla loro partenza, si ancorarono vicino a un'isoletta che sembrava essere sicura. Così, non essendoci pericoli apparenti in vista, il figlio di Efesto concesse a tutti una serata libera.
Annabeth si chiuse in camera sua a leggere, il coach si tuffò sul suo letto e si addormentò all'istante, russando sonoramente. Jason invece approfittò dell'occasione per passare un po' di tempo con Piper. Di corsa scese le scale e bussò delicatamente alla porta della cabina della ragazza.
-È permesso?- chiese gentilmente.
-Certo, entra pure...- rispose lei da dentro.
-Ei ragazza pericolosa!- la salutò lui entrando. -Ti ricordi della promessa che avevi fatto? Che mi avresti seguito ovunque?-
-Sì...perché? Dove mi vuoi portare Scintilla?- ribatté lei ridendo.
-Se ti dicessi che ho voglia di un bel pic nic al tramonto in riva al mare...tu che diresti?- propose lui un po' imbarazzato.
-Che sarebbe fantastico!- rispose entusiasta e arrossendo leggermente.
-Allora ti aspetto tra 5 minuti sul ponte principale...- e così dicendo il biondo si dileguò. La ragazza saltò dalla gioia. Poi, ripresasi dall'emozione, fece un respiro per calmarsi e, dopo aver scelto il vestito da indossare, decise di truccarsi appena appena. Certo, non era affatto nel suo stile ma, aveva il presentimento che quella serata sarebbe stata molto molto speciale e, per questo, voleva apparire al massimo. Quando si fu preparata, salì sul ponte. Lì c'era Jason, con un cestino da pic-nic in mano, ad aspettarla. Lui le si avvicinò e prima di cingerle la vita con il braccio libero disse: -Pronta?-
Lei annuì. Allora Jason chiamò a sé i venti che, sotto il suo comando, sollevarono entrambi in aria. Poi, volando, raggiunsero la spiaggia e si appartarono sotto una bellissima palma. Jason aveva già apparecchiato tutto per cui Piper non dovette fare altro che sedersi.
Lui si sedette a sua volta e così iniziò a spiegare indicando i vari piatti: -Dunque qui abbiamo...diversi tipi di verdure: spinaci, broccoletti, zucchini, pomodori di riso, melanzane fritte, fagioli, ceci...-
-Ma quante cose hai preparato!- lo interruppe lei meravigliata.
-Ho esagerato un pochino forse?- chiese lui preoccupato.
-Ma giusto un pochino eh...comunque non fa niente, va benissimo!- disse lei.
-Da cosa vuoi cominciare?- le chiese gentilmente il figlio di Giove.
-Assaggio un po' di tutto.- e così dicendo, cominciarono la cena che passò molto in fretta tra scherzi e risate. Al momento del dolce, apparvero le prime stelle nel cielo notturno. Quei tanti punti luminosi che punteggiavano il manto della notte, sembravano impegnati in una danza continua e meravigliosa.
-Che belle!- esclamò Piper alzando gli occhi al cielo.
-Stanno danzando o è solo una mia impressione?- chiese Jason ammirando quella meraviglia.
-Non saprei...comunque, a proposito di danza...lo sai che una volta ho sognato di ballare con te?- confessò la ragazza.
Allora lui tirò fuori dal cestino del cibo una radio e vi inserì un CD che mandò in onda la canzone "All at once" di Whitney Houston. Poi si alzò in piedi e, porgendole la mano, disse: -Quando si dice che i sogni diventano realtà...-
Lei, stupita e allo stesso tempo sorpresa, dopo qualche secondo di esitazione, mormorò: -Mi stai forse invitando a ballare?!-
-Be' sì...quella era l'intenzione...- borbottò lui un po' impacciato. Un lieve sorriso apparve sulle labbra di lei, la quale, si alzò in piedi e gli si avvicinò. 
Quando le loro mani si toccarono, entrambi sentirono come un brivido attraversare la loro schiena e quando Jason strinse il fianco di Piper, il cuore di lei sussultò.
A un certo punto i loro sguardi si incrociarono. La figlia di Afrodite rimase come incantata dal fascino del figlio di Giove. Aveva degli occhi azzurri così intensi e profondi, che se li fissavi a lungo, rischiavi di perdertici dentro. E lei si perse. Tanto che si accorse di non avere più i piedi poggiati a terra solo quando lui dolcemente aveva mormorato:
 -Guarda giù...- 
Il volto della semidea assunse un'espressione di sorpresa ma anche di paura, per via dell'altezza, così si strinse più forte al petto del ragazzo.
Si trovavano infatti a circa 6 metri dal suolo, volando e danzando leggeri come due piume. Poi all'improvviso tante piccole luci iniziarono a brillare intorno a loro. Come se le stelle danzanti del cielo notturno fossero scese sulla terra per illuminare ed intrattenere la loro danza. Si trattava in realtà delle lucciole, ma questo poco contava per i ragazzi. Alla fine ne arrivarono così tante che i due semidei si trovarono circondati e chiusi in un vortice di migliaia e migliaia di lucciole. 
L'effetto che ne derivò fu spettacolare e abbagliante. Sembrava di essere immersi nella coda di una stella cometa, o nel mezzo di una allegra festa di tante fatine. Più la canzone andava avanti, più loro si riempivano di gioia e ridevano felici. Si era venuta a creare un'atmosfera davvero magica.
Infine, sull'ultimo ritornello, Jason fece una cosa che richiedeva molto più coraggio di combattere contro mostri e giganti. La baciò.
Piper rimase di stucco. Non poteva credere che alla fine era successo davvero! Quello che la foschia le aveva fatto immaginare, si era appena avverato! Quel bacio era reale, non frutto della sua immaginazione! Ed era esattamente quello che aspettava da tempo. Per questo quando sentì le labbra leggere di lui sulle sue, non si scansò, né mostrò alcun segno di fastidio. Anzi ricambiò quel bacio con entusiasmo e passione con nessunissima intenzione di allontanarsi. Sarebbero potuti rimanere così per ore, abbracciati e sospesi nell'aria...se non fosse stato per l'inatteso intervento della voce preoccupata di Leo che quasi li fece cadere per terra dallo spavento. E, credetemi, non sarebbe stata una bella caduta.
-Houston abbiamo un problema.- dichiarò seccato il ragazzo dal walkie-talkie. Poi aggiunse: -Per cui finiscila di cantare! E lascia che Miss mondo e Superman vengano da me, SUBITOOOO-
La canzone finì proprio in quell'istante,come se la cantante nella radio lo stesse ascoltando davvero!
Allora i ragazzi atterrarono leggiadramente sulla soffice sabbia e Jason, prendendo in mano il walkie-talkie rispose:
-Voliamo-


 SPAZIO AUTRICE:
Cari semidei/e, vi ringrazio per aver letto la mia prima short sulla quale gradirei molto sapere il vostro parere, perciò non esitate a recensire!!
Un bacione, Bagabu28
   
 
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