TU
La neve che continua a cadere.E tu che la guardi cercando di scorgere una figura a te conosciuta.
Che magari indossi un cappellino...che magari abbia i rasta biondi che si muovono
sulle spalle...Ma non vedi nessuno...solo neve che continua il suo breve viaggio dal cielo al terreno...
Il vetro è ormai appannato...conosce ogni battito del tuo cuore...saprebbe riconoscere il tuo respiro a volte regolare,altre no,in campo al mondo...
Quel vetro che conosce tutti i tuoi sorrisi...
Quel vetro che conosce tutte le tue lacrime...
Non è un vetro qualsiasi.Ti conosce...come conosce i tuoi occhi tristi che nascondi sotto strati di ombretto nero...
La melodia triste che invade i tuoi pensieri è notevole.Fra cinque minuti esatti scocca la mezzanotte e tu non ti sei più fatto sentire da questa mattina...
Sembri assente,con la testa da tutt'altra parte...
Non ti chiamo,non ti scrivo...non faccio niente se non aspettare...
Ho paura di disturbarti...ti rendi conto?
Tu che mi scrivi a qualunque ora della mattina,e della notte,ho paura di disturbarti.
Assurdo.Non sei meglio di nessuno,sai?
Anche se ti ostini a dire che sei un gran figo,che sei il più forte bla bla...
Credo che le donne siano meno vanitose di te...
Sei la persona più strana che io abbia conosciuto.
Pieghi le persone al tuo valore con lo schiocco delle dita,e anche io ci sono caduta.
Tutte le volte che litighiamo ti vorrei prendere a pugni cazzo,ma non lo faccio.
Non so quale sia,come si chiami l'angelo che ti protegge,ma devo dire che è un bravo angelo custode,ti ha sempre difeso.Non ti ha mai abbandonato.
Sei talmente geloso che a volte mi dai fastidio,non ti fidi degli altri.
A me suona un pò strana sta cosa,come una barzelletta ecco...
Con tutte le "amiche" troie che ti ritrovi dovrei sterminarle tutte,e prendere te a calci in culo,ma non ho ancora fatto niente di tutto ciò.
Sono ancora qui,col mio carattere ribelle che mi fa compagnia.
E mi da fastidio,non sono mai dipesa da nessuno,ma sei arrivato tu,e adesso questo è il risultato:dipendo da te.
Non ho mai aspettato nessuno per ore.Mai.
Ma forse è proprio vero che c'è una prima volta per tutto.
Una volta sei sceso dalla macchina e appena ti ho visto ho sorriso,ma è durata poco.Dalla macchina è scesa anche Isabel,un'amica di cui mi fidavo.
La prima cosa che è arrivata è stata la rabbia.Poi la delusione,forte,inesorabilmente forte.Ma la rabbia è stata pazzesca:ho preso la borsa e ti sono passata davanti.
Avrei voluto piangere,ma non volevo darti questa soddisfazione...
L'unica cosa che avrei voluto fare sarebbe stato prenderti a schiaffi.
Ma non l'ho fatto.
E mentre tornavo a casa mi sono venute in mente tutte le cose che mi avevi detto e mi hai fatto schifo.
Mi sono data della stupida per aver creduto alle tue parole così false,ma che sono rimaste comunque impresse.
E poi ti ho perdonato...ti rendi conto?
Quanto male mi hai fatto...
Non riesco a starti lontano.Molti pensano che abbia sbagliato a perdonarti,ma che poi ti ho perdonato davvero?Non lo so.
Ci sono momenti in cui mi sono pentita di essermi rimessa con te,altri in cui non so nemmeno io quello che voglio e altri ancora in cui non mi pento.
Non ci capisco niente e credo che ormai anche questa finestra lo abbia capito.
                                                                                                                         €€€€€€€€€
Sono tornata per rompervi le palle...no non è vero..è stato un periodaccio,sn successe un pò di cs...............comunque............RECENSITE!!!!!!!!!