Grafica con effetti glitter

                                                                              Gli occhi del cuore


Finalmente solo!
Non ne posso più di questa vita di merda!
I primi tempi eravamo tutti entusiasti del nostro successo,delle nuove situazioni,del nostro tenore di vita … ma ora no … non ce la faccio.
Ormai le mie giornate sono così piene di roba inutile,che risultano vuote e insensate … ogni giorno,tornato a “ casa “ mi fermo e mi chiedo:
* cosa ho fatto oggi? *
porca puttana,cosa ho fatto oltre alle interviste,partecipazioni televisive o roba del genere??… Niente!non ho fatto niente!
Queste situazioni mi rendono nervoso … questa cazzo di vita mi rende nervoso!
Sono sfinito. Mi faccio una doccia.
Il calore dell’acqua che accarezza dolcemente la mia pelle è così piacevole … pare trasportarsi via con se tutta la tensione che è nell’aria.

Il mondo dello spettacolo rende schiavi. Rende marionette.

Veloce esco dalla doccia. Mi vesto e subito dopo scendo nella hall dell‘hotel deciso a prendere qualcosa da bere …
Tenevo la testa bassa,una miriade di pensieri frugavano voraci nel mio cervello … pensare che Bill dubitasse pure che io avessi un cervello!forse se così fosse stato ora mi risparmiavo un sacco di preoccupazioni del cazzo che mi rodono la mente!
Arrivai al bancone Bar,aperto ventiquattro ore su ventiquattro,per mia fortuna.
Mi guardai in torno … non c’era nessuno … un silenzio tombale,anzi tombale è dire poco.
* ma che cazzo,nemmeno un’anima viva in questo hotel di merda? *
Pensai … ma poi ricordai,dando uno sguardo all’orologio che erano le tre e mezza di notte … cosa pretendevo?
Mi fermai ancora per qualche minuto davanti al bancone del bar … anche lì nessuno …
* questi dipendenti servono solo a fregare lo stipendio! *
Mi lamentai,annoiato a morte.
Attesi per un altro paio di minuti,poi ero deciso ad alzarmi e andare a reclamare il dirigente sbattendomela alla grande dell’orario.
Ma …
- oh!buonasera!mi scusi … vede io … non la avevo vista … mi dispiace moltissimo,mi perdoni … -
Mi voltai di scatto,pronto ad aggredire quell’usurpatore di stipendio
- CERTO!NON LE È MAI PASSATO PER LA Testa di … - mi fermai,non concludendo il mio discorso,scioccato dalla visione di una ragazza rossa in viso,per l’imbarazzo.
Era bellissima,non avevo mai visto una ragazza così …
Quello che notai subito non fu il seno o il sedere,ma i suoi capelli … erano così … belli …
Neri scurissimi,lunghi,almeno fin sotto le scapole. Erano lisci all’attaccatura e più ricci in giù,fino a concludersi con dei bellissimi boccoli,che delicati ricadevano sulle sue esili spalle.
La sua pelle era chiara,le luci a neon ne facevano perdere il colore del tutto,ma era leggermente rossa sulle guance … per via dell’imbarazzo,credo.
Non riuscivo a scorgere il colore dei suoi occhi,da quando era arrivata non li aveva aperti un attimo,tenendo sempre il capo chino …
Notai che era magra,ma non troppo,le sue curve erano molto delicate,ma non inesistenti. Le sue gambe lunghe e snelle. Era favolosa in quell’abitino di servizio che esaltava ogni più piccolo particolare di quel suo incantevole corpo … anzi,a dir il vero non aveva nulla di speciale il suo piccolo corpicino,ma non so perché in quel momento,ai miei occhi risultava la cosa più gradevole mai vista …
Continuai a fissarla leccando leggermente il piercing al lato sinistro della mia bocca … lei se ne accorse,e arrossì ulteriormente abbassando ancora di più il capo,finendo per coprire tutto il viso con la frangetta dei suoi capelli corvini.
Attimi di silenzio … nessuno osava proferire parola … quel silenzio era imbarazzante,ed è per questo che mi divertiva terribilmente … mi feci scappare una debole risata,e lei si decise a parlare … finalmente
- mi dispiace moltissimo!… s … se me lo permette soddisferò subito le sue richieste … - dice svelta inchinandosi più volte in segno di perdono,però,senza staccare gli occhi dal pavimento
* oh cara!non immagini nemmeno quali potrebbero essere le mie richieste! * mi ritrovai a pensare facendomi scappare un altro sorriso …
Ancora silenzio … lei è imbarazzata … io mi diverto … non sa cosa fare,è impacciata. Più volte ha tentato di alzare lo sguardo,ma appena si ritrovava ad incrociare il mio,lo rivolgeva nuovamente al pavimento gelido …
- cos’ha il pavimento in più di me? - le chiedo incrociando le braccia al petto,fissandola con la mia solita faccia,sempre con quel sorrisetto malizioso che faceva morire tutte la ragazze … istintivamente presi a giocare con il mio piercing … colpo mortale .
Lei non rispondeva … sapevo di averla messa terribilmente a disagio con quella mia domandina,ma era proprio questo che mi divertiva … quanto sono cattivo …
Ma comunque attendevo una sua risposta … e immediata.
La continuai a fissare … lei sempre imperterrita ad osservare i suoi piedi … eravamo soli,avevamo tutto il tempo del mondo,nessuno ci metteva fretta … con mia sorpresa lei alzò lo sguardo,mi fissò dritto negli occhi … il suo sguardo era profondo. I suoi occhi erano nerissimi,bui come la notte,scuri come la pece e profondi come l’ignoto … ed è lì che non lessi disagio,e ne imbarazzo … ma vi lessi malizia.

Continua …



Ciao a tutti!come va?
È da tempo che non scrivo una ficcy!!!
Beh,dal momento che non avevo nulla da fare,ho deciso di postare una fan fiction più vecchia di mia nonna … ihih
Allora,spero vi sia piaciuta e sarei molto felice di leggere vostre recensioni,belle o brutte che siano!!

Un bacione =)

        Princess_Kaulitz ah!dimenticavo!
tutto ciò che è scritto è completamente frutto della mia testolina bacata,pertanto non attinente a fatti realmente accaduti!