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Autore: peppe fanfictor    16/10/2015    3 recensioni
le mie origini
Genere: Azione, Horror, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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LA NASCITA DEL LUPO BIANCO

1 Giugno 2016, ore 23:59

DRIN DRIN

< Pronto... >
< Ciao Giu, senti ti va di uscire oggi ? >
< Sai che devo lavorare, non posso >
< Ancora, non mi piace quel posto >
< Sai che non centra niente col videogioco, nemmeno si muovono gli animatronic -menti- , adesso ti devo salutare , arrisentirci, ciao >
< Ah va bene, e comunque,è mezza notte, quindi... buon compleanno >
< Grazie, ciao >

2 Giugno 2016, ore 00:00
La mia notte inizia ora, per il mio compleanno, controllai le telecamere, ma appena abbassai gli occhi Kathy mi fu addosso
< Buon compleanno Peppe, come sta il festeggiato ? >
< Starebbe molto meglio se tu non gli avessi fatto prendere un infarto >
< Ehehe, scusa, ma è più forte di me, vieni in sala, ti abbiamo preparato una sorpresa >
< Fammi indovinare, c'è una festa a sorpresa dove Chica ha preparato la pizza, Toy chica i cup cake, Puppet ha arredato la sala e... >
< Ehi, non vale sbirciare nelle telecamere, forza vieni >
Segui la gatta bianca fino a trovarmi nella sala da pranzo, dove tutti gli umantronic mi urlarono: Buon compleanno.
Festeggiammo tutta la sera, fino ad arrivare alle 4, l'ora in cui ''loro'' vengono di solito. Purtroppo noi non ce ne accorgemmo in tempo e ''loro'' videro gli animatronic fuori posto.

< Guarda Kenny- inizio uno con voce cattiva, sadica- , i nostri amici animatronic si muovono >
< E' vero, tu che ne pensi Ben ? >
< Penso che dovremmo punirli, ho ragione Tammy ? >
< Non saprei, chiedi a Carl, lui sa tutto >
< Che potremmo fargli, tu che ne pensi Nelson, dopotutto sei tu il capo >
< Dico che dobbiamo smettere di ciarlare e iniziare a fare del male >

''loro'', gli spettri dei cinque assassinati, diventano molto suscettibili se vedono gli animatronic fuori posto.

< QUESTA NON LA PASSERETE LISCIA >
nel frattempo che loro parlavano io ero riuscito a far scappare i miei amici e a chiudere le porte, dovevo riuscire a tenere a bada gli spiriti fino alle sei.
< DOVE CAZZO SONO QUEI FERRI ARRUGGINITI >
< Modera i termini ragazzino, io non ho visto nessuno >
< TU MENTI, ANCHE TU DEVI ESSERE PUNITO >
finito di dire ciò il fantasma si mosse ad una velocità inaudita, senti un pizzicore sulla spalla, e poi svenni.


Quando rivenni mi accorsi di due cose; la prima, ero stato drogato e la seconda era che l'effetto delle sostanze che mi avevano iniettato quei demoni durava ancora, non riuscivo a muovermi.
< Ben svegliato, è un piacere che ti sia svegliato, cosi possiamo iniziare >
Detto ciò lo spettro prese una gamba animatronica, avevo capito cosa voleva farmi, non so dire se era un bene, ma sentivo che l'effetto della droga stava svanendo, purtroppo era troppo tardi, appena mi infilò la componente robotica piena di ingranaggi iniziai a sanguinare, il dolore era insopportabile, urlai di dolore, ciò fece spuntare un sorriso sul volto dello spettro. Stavo ancora urlando, quando notai la telecamera di sorveglianza accesa e puntante su di me, I miei amici mi stavano guardando, ad ogni mio urlo loro soffrivano, mi sforzai di controllare il dolore, mentre lo spettro mi inseriva l'altra gamba, cercai di non urlare, e riuscì addirittura a sorridere, di lì a poco sarei morto, e il dolore sarebbe scomparso, le lacrime mi rigavano gli occhi mentre il fantasma mi inseriva la testa meccanica, velocemente mi infilo anche le braccia, restava solamente il busto, con un po' di fortuna sarei morto sul colpo, non fu così, ormai le parti meccaniche erano tutte assemblate, il mio corpo era freddo, il cuore pompava sangue caldo nelle vene, sangue che fuoriusciva dalle molteplici ferite inflittemi dagli ingranaggi, sentivo la mia testa dilaniarsi, ma non avevo parole in corpo per chiedere di essere ucciso subito per sottrarmi a quell'agonia, per un difetto genetico il mio sangue era più viscoso, ed era molto lento ad uscire.
Nei miei ultimi momenti di vita, vidi Kathy, Toy Bonnie, Freddy, Chica, Foxy e tutti gli altri che entravano nella sala per scacciare gli spettri, ma questi erano più forti e iniziarono a distruggere i miei amici, non potevo permetterlo, raccolsi le forze rimaste e riuscì ad alzarmi, sapete quando ho detto che il mio sangue era più lento e viscoso, beh grazie a ciò riuscì a resistere alla morte, e ad aiutare i miei amici, ingaggiai una lotta con gli spettri, i miei pugni erano potenziati dal costume, tuttavia per ogni colpo che ricevevo la tuta schiacciava ancor di più il mio corpo, facendomi perdere più sangue, dopo un po' iniziai a sentirmi debole, le gambe non reggevano più e i fantasmi ne approfittarono per darmi il colpo di grazia.
Mi trovai in un posto buio, i miei piedi non poggiavano più a terra, ero morto. Malgrado ciò l'unica cosa alla quale riuscivo a pensare erano i miei amici soli con gli spettri.
< Moriranno sob, non sono riuscito a proteggerli sigh, questo non è giusto >
< Niente è giusto nella vita... >
< Chi, chi ha parlato ? >
< Tu vuoi il potere di difendere chi ami... ed io te lo concederò, da oggi tu sarai un umantronic >

Quando mi svegliai mi trovai dove ero prima, solo che mi sentivo bene, libero dalla tuta animatronica, tuttavia forte, molto forte. Vidi la mia immagine riflessa in un pezzo di vetro per terra, ero... come i miei amici, ero più pallido rispetto a prima, quasi bianco, così come bianchi erano i miei capelli, avevo anche delle orecchie bianche da lupo e una coda da lupo candida con l'estremità nera, in più sul corpo portavo degli strani tatuaggi rossi, e degli occhi dorati. Ma non era il momento di ammirare il mio nuovo aspetto, dovevo salvare i miei amici, corsi per il locale fino a trovarli in sala da pranzo sfiniti, con i fantasmi davanti, uno di loro stava per sferrare un pugno a Kathy, ma io lo bloccai.
A< Vi ricordate di me, sono quel ragazzo che avete ucciso, preparatevi a lottare >
riprendemmo la lotta, ma grazie al mio nuovo corpo non sentivo più tanto dolore, la mia forza era aumentata. Dopo un po' i fantasmi sfiniti si riunirono formando un'unica gigantesca entità, quest'ultima stava per tirarmi un pugno, ma Kathy si frappose, salvandomi.
< Kathy, no, perché l'hai fatto, non dovevi >
< N-non ti preoccupare, mi riprenderò, ma adesso vai, sconfiggi quel mostro >
Più arrabbiato che mai andai dal megafantasma che vedendomi ridacchio
< Ahahaha, non hai possibilità di vincere contro di me >
aveva ragione, non potevo batterlo, nella mente mi risuonarono queste parole: Tu no avrai la forza di batterlo, ma hai la forza per difendere i tuoi amici. Lentamente li guardai uno per uno, soffermandomi infine su Kathy, in quel momento le parole mi uscirono spontanee
< Io difenderò i miei amici, GOLDEN MODE ON >
detto ciò il mio corpo divenne dorato, ed in mano tenevo una spada del medesimo colore
< E adesso preparati alla mia furia dorata >.
Mi scontrai di nuovo con lo spettro, e riuscì a sconfiggerlo proprio nel momento in cui scoccarono le sei. Mi precipitai da Kathy che sembrava stare meglio
< Grazie per quello che hai fatto Peppe >
detto ciò mi bacio in bocca, ed io arrossì, poi mi sussurrò nell'orecchio
< Buon compleanno Peppe, e buona nascita >
Poi si addormento sfinita sul pavimento, seguita da tutti gli altri umantronic.
< Beh, è mattina, direi che *sbadiglio* un pisolino lo posso fare anche io >
detto ciò mi accasciai accanto a Kathy e mi addormentai.




ANGOLO DELL'AUTORE
Salve raga, spero che questo capitolo sulla mia ''nascita'' vi possa piacere anche se è diverso dal solito, vi invito a recensire e... Bye -Peppe I'm... a umantronic ?
 

   
 
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