Odio quando Ed non mi ascolta quando gli parlo seriamente, è come se ad un certo punto staccasse la spina, iniziando a rispondere sempre  " si, hai ragione, si, ok, si, ". sono stufa di questo suo atteggiamento, quindi dopo cena decido di parlargliene. 
" senti Ed, noi due dobbiamo parlare "   la sua espressione cambia in un millesimo di secondo.
" dimmi Zoe " 
" senti, a me non va bene che te quando ti parlo seriamente stacchi la spina, okay? Mi sembra di essere presa in giro " 
" è vero, scusami, hai ragione..." Non ci credo, lo sta facendo di nuovo!
" Lo vedi che non mi ascolti? Ti odio quando fai così! " 
Lui si alza dalla sedia dove era seduto, mi prende per i fianchi e mi sussurra nell'orecchio " io ti ascolto, ma stavolta hai veramente ragione te.. " 
io lo spingo via e mi arrabbio ancora di più
" non ci cascherò ancora una volta con questo tuo giochetto, non mi addolcirai ancora con delle paroline sussurrate! " a quel punto esco dalla stanza in lacrime. 
Lui mi viene dietro, io faccio finta di nulla, prendo le chiavi di casa e esco.
Non posso ancora credere che non mi ascolti mai. 
" ehi aspettami! " ed è veramente sceso per venirmi dietro?
Mi afferra il polso.
" perchè pensi che non ti ascolti?" il suo respiro caldo in quella nottata di pieno gennaio mi scioglieva il naso congelato
" perche rispondi sempre a cazzo. " rispondo io
" mi conosci, piccola. Io sono fatto così, non rispondo mai seriamente, e su questo ci dovrei lavorare.." 
" su questo ti do ragione " le mie mani si stanno congelando dal freddo, e Ed se ne stava accorgendo.
mi strinse le mani nei suoi guanti di lana per trasmettermi calore.
io guardo in basso e qualche lacrima riga il mio viso.
Lui mi guarda quasi intenerito da quella scena, mi asciuga le lacrime e dice 
" smettila. sei così bella quando ridi, perchè devi rovinarti in questo modo? " 
io non rispondo ma le lacrime continuano a rigarmi il viso di rosso.
" ho capito, sistemo io la cosa " detto questo, mi guarda negli occhi e mi bacia.
il bacio più bello di tutta la mia vita.