Don’t Forget Me 

    Tutti mentono; bisogna solo capire quali bugie si è disposti a tollerare per avvicinarsi alle persone.

Si dice che le parole feriscano più di una spada affilata. 

Spietate.

Velenose. 

Trafiggono le teneri carni, dilaniandole. 

Lasciando dietro di se solo una scia di risentimento.

Rabbia.

Dolore.  

I can see every tear you've cried
like an ocean in your eyes
All the pain and the scars have left you cold
I can see all the fears you face
through a storm that never goes away
Don’t believe all the lies that you’ve been told

Le labbra piegate in un piccolo ghigno, tacciono le parole che altrimenti sarebbero superflue.

Gli occhi fissi rivolti alla calda luce del tramonto, trattengono le lacrime. 

Mentre un sentimento prende il controllo sul mio cuore inesistente. 

Tristezza.

Amarezza.

O forse è solo sollievo?

Si, quella piacevole sensazione di pace, che dolcemente avvolge il cuore in un caldo abbraccio. 

Era da tanto tempo che non sentivo questo dolce tepore. 

I’ll be right here now
to hold you when the sky falls down
I will always
be the One who took your place
When the rain falls
I won’t let go
I’ll be right here

Non sono un demone. 

Non sono un’umano. 

Non sono niente. 

Sono solamente un lontano ricordo, di 17 anni fa. 

Niente di più e niente di meno. 

Ma allora perché provo una tale felicità? 

Un sentimento così forte concesso solo a degli esseri viventi. 

Perché continuo a sentire le lacrime premere per uscire dai miei occhi?

In realtà conosco la risposta. 

Questa è la gioia che solo un padre può provare nel rivedere suo figlio.

Ma nel profondo della mia anima sento un insistente quanto soffocante nodo alla gola. 

I will show you the way back home
never leave you all alone
I will stay until the morning comes
I’ll show you how to live again
and heal the brokenness within
Let me love you when you come undone

Non ho potuto restare al tuo fianco.

Non ho potuto vederti crescere. 

Non ho potuto vederti diventare forte. 

Non ho potuto vedere l’uomo che sei diventato. 

Ti ho mentito e ferito.

Sono stato davvero un pessimo padre. 

Ma ti prego di capire il mio gesto.

Ho solo provato ad assolvere il dovere di un padre nei confronti di suo figlio, almeno per una volta. 

When daybreak seems so far away
reach for my hand
When hope and peace begin to fray
still I will stand 

Mi avvicino a te stringendoti forte tra le mie braccia. 

Sento il tuo calore. 

Il tuo profumo. 

Il tuo respiro rotto dai singhiozzi dell’inarrestabile pianto. 

Quanto ho atteso questo momento.

Tra me taccio il silenzioso desiderio che possa durare per sempre, ma non ho più molto tempo. 

E’ giunto il momento di dirci addio, ancora una volta. 

Soffrirai di nuovo, ma ciò ti renderà più forte, ne sono sicuro. 

Ma prima di andarmene voglio lasciarti un segno del mio incontro con te. 

Ti dono la magia da Devil Slayer.

When the rain falls I won’t let go
I’ll be right here.

Il miglior modo per non farti spezzare il cuore è fingere di non averne uno.

 

Note Autrice:

Eheheh rieccomi! 
Ecco qui l'ennesima Song-fic >.> ma capitemi, non potevo non scrivere nulla su Silver il mio adorato padre (ovviamente con la stessa voce di Mikoto Suoh e ovviamente la fine è la medisima...) 
L'episodio è uscito qulche settimana fa, ma solo ora sono riuscita a superare questa tragedia! T_T *trattiene le lacrime* 
La canzone è Right Here degli Ashes Remain :3 

Detto ciò mi dileguo e grazie per aver letto la mia piccola storia *^*
Bacioni <3