Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: ComeWhatKlaine__    25/10/2015    0 recensioni
La prima volta di Kurt e Blaine sulle note di John Mayer.
Perchè questa canzone sembra dipinta su di loro.
Genere: Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“We got the afternoon, you got this room for two 
One thing I've left to do, discover me, discovering you .”


Si può provare così tanto amore tutto in una volta, un sentimento così profondo da credere di non poterlo sostenere?
Un’emozione così grande da avere l’istinto di scappare dalla sua intensità, ma di sentire al contempo che, facendolo, si smetterebbe di respirare?
Blaine Anderson, prima, non lo avrebbe creduto possibile.
Soprattutto, non avrebbe mai potuto pensare che un giorno proprio lui avrebbe potuto provare una sensazione del genere.
Onestamente, credeva che non avrebbe mai trovato il vero amore.
Eppure, eccolo lì. Eccoli lì.
Loro due insieme, nella perfetta imperfezione di quel momento.

“One mile to every inch of your skin like porcelain,
one pair of candy lips and  your bubblegum tongue..
And if you want love we'll make it,
swimming a deep sea of blankets..
Take all your big plans and break 'em , this is bound to be a while: 
 your body Is a wonderland ”



La pelle di Kurt sapeva di buono: riusciva a pensare solo a questo.
Era un mix straordinario di menta, acqua di colonia e del gusto unico dei suoi baci.
Quel sapore che, nonostante tutti i mesi passati insieme, continuava a coglierlo sempre di sorpresa.
Gli toglieva il fiato, quel sapore.

Lo fissò intensamente e si perse nello splendore del suo viso che affondava nel cuscino.
Kurt non era mai stato bello come in quel momento: immerso in quel mare di coperte e illuminato dalla tenue luce dell’abat-jour sembrava essere circondato da un’aurea magica che lo rendeva simile ad un angelo. E per Blaine lo era.
Lo aveva cercato per una vita e ora era lì con lui e, stretti nel suo letto, si stavano scoprendo, un pezzo per volta e tutto era perfetto.


“Something 'bout the way your hair falls in your face 
I love the shape you take when crawling towards the pillowcase 
You tell me where to go and, though I might leave to find it,
I'll never let your head hit the bed  without my hand behind it..”


Non avevano interrotto il contatto visivo neanche per un secondo: ambra che si specchiava nell’acqua, miele e cristallo. Era vitale per loro continuare a guardarsi in quel momento. Come sempre.

Kurt era la sua ancora. Un’ancora che non serviva a bloccarlo staticamente su di un fondale, ma che, grazie al suo supporto, gli permetteva di viaggiare sicuro, proprio come in quel momento.

Damn, baby, you frustrate me!
I know you're mine all mine, all mine,
but you look so good it hurts sometimes” 




“Ho paura. A volte sono un disastro completo, ma sono pazzo di te.
E probabilmente stanotte non sarà neanche lontanamente la migliore della tua vita, ma sarà la nostra notte.
Siamo noi e siamo insieme.
E te lo avrò ripetuto mille volte, ma, davvero, sei bellissimo.”

Era questo ciò che si dicevano l’un l’altro, attraverso i tocchi leggeri delle loro labbra e le loro mani intrecciate.

Your body Is a wonderland 
Your body is a wonder (I'll use my hands) 
Your body Is a wonderland.



E quella fu davvero la loro notte.
Fu la notte in cui tornarono ad essere un’unica entità, come prima dell’origine dell’amore.
Fu la notte in cui compresero quanto effettivamente avessero bisogno di mantenere completo il puzzle della loro vita tenendosi stretti.
Fu la notte in cui scoprirono di essere l’uno la meraviglia dell’altro.

“Ti amo.”
“Ti amo anch’io.”
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: ComeWhatKlaine__