Tutti i diritti su questa fanfiction appartengono a chi l’ha scritta, io ho solo voluto tradurla e condividerla con il popolo di efp.
James oltrepassò il metal detector dell’aeroporto senza problemi.
Sollevato, tirò un sospiro.
Troppo presto.
“Signore, potrebbe gentilmente venire qui?”
Un ragazzo della sicurezza pose il bagaglio a mano di James proprio di fronte a lui.
“Non di nuovo!” brontolò il cantante.
Non lontano da lui, Lars se la rideva sotto i baffi.
Il ragazzo della sicurezza estrasse un gomitolo di lana rosa e una sciarpa sferruzzata amatorialmente assieme a due ferri da maglia potenzialmente contundenti.
“Questi ferri sono classificati come possibili armi, Signore. Non sono permessi...”
“Questi sono gli stracci del signor Ulrich” rispose sarcasticamente James, gettando un’occhiata a Lars che smise immediatamente di sorridere.
“È un maglierista compulsivo ma si vergogna di nascondere i suoi manufatti di cucito nel proprio bagaglio!”
The end.