C'era un uccellino bianco
che per la prima volta
volava nel cielo blu,
ma un gatto nero
fra le zampe lo afferrò
e poi le ali gli spezzò.
Oh povero uccellino bianco
dalle piume ormai rosse,
il tuo cuore vivo e puro
è stato rubato
dalla fame del gatto nero
che la libertà ti rubò
e alla fine ti divorò.
Niente più rimase
dell'uccellino bianco,
perché anche l'ultima piuma
cremisi diventò.
La gloria del gatto nero
indifferente rimase
al rosso che lo macchiò.
Povero uccellino bianco,
le tue ali non esistono più,
e la tua vita è finita
nel momento in cui
sei caduto giù.