Sbav…Sbav….Sbav…Sbav

Tic…Tac….Tic…Tac…

Il rumore delle lancette dell’orologio andava a tempo con uno strano suono che rimbombava tra le pareti del piccolo magazzino adibito a casa nel quale viveva una ragazza di 16 anni, che probabilmente aveva anche qualche problema nel suo cervello. Forse era scoppiata una guerra civile tra i suoi neuroni che si ammazzavano a vicenda, quindi ne erano rimasti ben pochi. Mary Jones, così si chiamava. E ben presto questo nome sarà temuto da non poche persone. Ma come mai una ragazza di 16 anni viveva tutta sola in un magazzino?

 

*flashback*

Mary: “MAMMAAAAAAAA SONO TORNATAAAAAAAAAAAAAAAAAAA”

            “Indovina un po’, non ci crederai mai! Abbiamo un nuovo membro in famiglia”

Mamma: “Oddio che hai combinato?” O_o

Mary: “TADAAAAN. Mamy ti presento……Roooooob”

E con un gesto teatrale mostra un cartonato grandezza umana di Robert, nudo.

Mamma: …………….

                 ……………

                  …………..

                   IN QUESTA CASA NON C’E’ POSTO PER UN’ALTRA PERSONA!

Mary: “Ma mamy, Rob è Rob” *ç*

Mamma: “Appunto. E’ stato un piacere averti accudita figlia. Spero che la tua vita sia felice” *ç*

E detto ciò buttò sua figlia a calci, dalla finestra….

*fine flashback*

In un angolo remoto, nell’ala est di quel magazzino di 20mq, Mary era rannicchiata, e con gli occhi fuori dalle orbite, la bava alla bocca e la faccia da ebete, fissava una foto di Robert, dicendo con sbalzi preoccupanti di voce :

“saraii miooo, SARAIIII MIOOO, TI TROVERO’, FOSSE L’ULTIMA COSAAA CHE FACCIOOO, ti dovessi rincorrere se necessario anche in capo al MONDOOOOOOOOOOOOOO, MWAMWAAAaaaaaaAAAAAwwwAA ”

………

………

“Se solo sapessi dove ti sei rifugiato” ç_ç

 

*da qualche parte nel mondo*

Arf Arf Arf

Le ho seminate! SI!

Finalmente posso rilassarmi un po’, recuperare un po’ di fiato.

Com’è difficile essere Robert Pattinson! Ma perché ho scelto di fare l’attore? Quel giorno in cui ho fatto il mio primo provino non potevo restare a casuccia mia, sotto il piumone, a giocare come tutte le persone normali alla playstation?

No, perché sono stupido. Stupido, stupido, stupido!

Robert:“Oh che belloo, una fontanaa! Posso finalmente placare la mia sete e sbrodolarmi tutto!” *.*

Bevevo felicemente, sentivo l’acqua scorrere nella mia bocca. Sentivo la sensazione di freschezza  piacevole sul palato e sulla lingua. Ma ad un certo punto la sentii svanire.

Robert:“Merda, è finita l’acqua. Ma come è possibile?” O_o

Ma subito la risposta si materializzò dinanzi ai miei occhi.

Dove poco prima c’era una bella fontanella d’acqua simpatica che zampillava allegra, ora spuntavano milioni e milioni di ragazze, con gli occhi a stellina, munite di macchine fotografiche, libri, penne e…. oddio era un frustino quella cosa nera di pelle?  O_o Credo proprio di si.

Presi un bel respiro e cominciai a correre, un gesto automatico che ormai non mi costava più tanti sforzi. Riuscivo a correre per giorni interi senza fermarmi. Del resto dovevo farlo se volevo sopravvivere.

“ROBEEEEEEEEEEEEEERT, ROBEEEEEEEEEEEEEEEERT, AAAAAAAAAA ECCCOLOOO RAGAZZEEEEEEEEEE, TUTTEEEE ADDOSSOOOOOO, AAAAAA RAGAZZEEESTASCAPPANDOOOO NON LASCIATELOOOO FUGGIREEEEE AAAAAAA”

Le sentivo urlare e ciò mi diede ancora più forza di volontà per correre, correre, correre. Ormai avevo smesso anche di vivere. Non avevo più una dimora fissa, vivevo alla giornata. Dormire era un lusso che non potevo permettermi, ma che non dovevo comunque trascurare. Così quando diventava indispensabile schiacciare un pisolino, mi nascondevo nei bidoni dell’immondizia e, non so come ci riuscissi a causa dell’odore nauseante, concedevo al mio corpo il meritato riposo.

Ad un certo punto, nel mentre della mia corsa, mi bloccai, e per la prima volta la speranza si impossessò di me. Ero stato attratto da un video pubblicitario:

 

Baz 3.0

Siete stanchi della vostra vita?

Vi sembra addirittura di non avercela più una VITA?

Volete essere semplicemente delle persone normali?

 

*SIIIII VOGLIOOO ESSERE UNA PERSONAAA NORMALE. Ma velocemente la speranza morì, anzi si suicidò stappandosi a brandelli.*

 

Beh, secondo me muori.

BUONA FORTUNA

 

E io che ci avevo sperato veramente ç___ç

Non esiste nessuna via di fuga da quest’incubo!

Una folata di vento improvvisa mi schiaffeggiò con un foglio. Bene, ora anche il vento vuole frustarmi. =.=’

Stavo per buttare quel foglio, ma c’era un leoncino tanto simpatico disegnato, così decisi di leggere

 

“Entra anche tu nel mondo di Narnia

Sole e serenità tutto l’anno

Il mondo dove ognuno si fa i fatti propri.

C’è solo una pazza e sadica strega malvagia che ogni tanto adora torturare la gente ma ci si abitua facilmente.

Vi libererete finalmente dei vostri amici, dei vostri parenti,

perché a Narnia nessuno può chiamarvi e nessuno vi conosce,

si trova in un universo parallelo.

Su cosa aspetti, ci troviamo dentro l’armadio!

Per info chiamare il numero 23823392 9238923932

Ahaahaha idiota scommetto che stai chiamando!

Ma se ti ho appena detto che nessuno può chiamare nel mondo di Narnia dal vostro mondo?”

 

Ma chi io? Ma no stavo solo controllando la rubrica e…. o guarda un uccello che vola! *.*

Ah, ma gli uccelli volano. Che idiota! =.=’ Ok, si lo ammetto stavo chiamando!

Comunque … Narnia … mmh … come nome promette bene. Strega sadica e malvagia? Beh, sempre meglio delle fan! Ma dove diamine si trova quest’armadio? O_o

Piegai il foglio, lo misi in tasca, e ripresi il mio cammino*

 

 

*Toc Toc

Mary: “Ma chi diamine osa disturbarmi?” +________+

Con un sospiro si alzò, cercò di ricomporsi quel tanto che il suo cervello le permetteva e andò ad aprire.

Mary: “Dovevo aspettarmelo! Sai che mi hai disturbato mentre lavoravo? Beh almeno vedo che hai portato          

             le banane”

Anonimo: “Ah cara, non solo quelle. Quest’oggi ti porto buone notizie. Però siediti e rilassati, e promettimi che qualsiasi cosa io ti dica, non avrai reazioni esagerate”

Mary: “Ma quando mai sono esagerata?”

Anonimo: “Devo ricordarti che quando ti ho detto che Robert stava frequentando una ragazza hai rapinato

                     una banca, con i soldi rubati hai finanziato gli studi per un raggio supersonico e hai

                     ingaggiato un serial  killer professionale per uccidere la povera ragazza con questo raggio? =.=’

Mary: “Ma…ma… se lo meritava” +_+

Anonimo: “Ok, lasciamo perdere. Ecco prendi una banana e ascolta ciò che ho da dirti”

Come un padrone che lancia l’osso al suo cane, il misterioso personaggio lancia la banana a Mary, che come un cane ben addestrato…. niente lasciate perdere i cani, l’ha mancata. Come un drogato si lancia con foga sulla banana, la raccoglie e si mette a sedere come le è stato chiesto, e masticando con faccia tranquilla e beata, come un bebè che ciuccia il biberon, fa segno alla sua amica di procedere.

Anonimo: “Bene. Tieniti pronta”.

Chi sarà il misterioso personaggio e cosa vorrà dire con “buone notizie”?

 

Nel prossimo capitolo….

Robert:“Questo dev’essere il paradiso” *ç*

Sconosciuto: “No no, questa è la mia mano e tu la stai schiacciando”

Robert: “O mi scusi mi sono fatto prendere dall’emozione” *_________*

Dove sarà finito il nostro eroe? Per scoprirlo restate sintonizzati su Mary Jones