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Autore: I_Am_A_Winchester    08/11/2015    1 recensioni
Dean e Castiel non si vedono da dieci anni.
L'Angelo continua a chiamare, senza ottenere una risposta.
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Sam Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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"Hello. It's me.
I was wondering if after all these years  you'd like to meet.
To go over, everything."


Castiel lo stava facendo davvero.
Aveva chiamato Dean un'altra volta, la terza, dopo diec'anni che non si vedevano.
Voleva disperatamente parlargli, dirgli che gli dispiaceva.
Ma il piú grande dei fratelli Winchester, sembrava non volere né sentirlo, né tantomeno vederlo.
Lo chiamò un'altra volta.
Nessuno rispose.
Con un gemito esasperato, Castiel scagliò il cellulare lontano.

Passarono le ore, successivamente i giorni, e poi le settimane.
Almeno due volte al giorno, l'Angelo tentava di chiamare Dean.

"Hello from the other side.
I must've called a thousand times, to tell you I'm sorry for everything that I've done.
But when I call you never seem to be home."


Passarono le settimane.
Poi ricevette la chiamata.
Lo schermo del telefono si illuminó.
"Dean" lesse  l'Angelo sul display.
Ma, quando rispose, non fu la voce roca di Dean a parlare.

"Sam?" chiese Castiel, confuso.
"Stavo cercando Dean, é lí?" sembrava cosí vicino...

"Dean é morto, Cas. Due anni fa." disse la voce di Sam, vicina al punto di rottura in un pianto.

Una stretta allo stomaco.
Una lacrima che gli rigava la guancia, e tutto che sembrava muoversi a rallentatore, o a non muoversi nemmeno.

"Cass? Sei lí?"

Biip.

Per ore che parvero anni, Castiel non si mosse dalla sedia sulla quale era seduto durante la telefonata, le dita ancora strette attorno al telefono, aspettando che qualcuno arrivasse a svegliarlo da quell'orribile incubo.

Qualcuno stava bussando alla porta, ma non si mosse.
Dopo qualche minuto di silenzio, un fruscio e dei passi che si allontanavano dall'uscio.
Castiel voltò lentamente il viso  abbastanza per vedere un biglietto, lí per terra, vicino alla porta.
Si alzò, e lo raccolse, aprendolo attentamente.

"Cas, sono Dean.
Se stai leggendo questo, probabilmente sono morto, e Sam ha mantenuto la promessa.
Dio, é il modo piú banale per iniziare una cosa del genere.
Ma non importa, ormai.
Ti amo, Castiel.
Ti amerò sempre, lo giuro sulle tue cazzo di ali, che lo farò per sempre.
Non so che altro scrivere.
Non vorrei lasciarmi prendere dai sentimentalismi, so che Sam leggerà questo biglietto.

Addio, Cas."

Addio.
   
 
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