STORY OF ANOTHER US   I got a long-term plan with short-term fixes And a wasted heart to cast eclipses And I push my luck and trust the dust enough That's the story of another us One last ditch and new beginnings So take this heart, put yourself in it This surprise ending I'm depending on Could be the story of another us The story of another us [Story Of Another Us ~ 5 Seconds Of Summer]     Forse in un'altra vita non saremo un errore. Forse in un'altra vita urleremo al mondo le parole che non ci siamo mai detti, ci daremo i baci che non ci siamo mai scambiati, ci ameremo come non abbiamo mai potuto fare. Forse in un'altra vita non saremo solo questo: la storia scontata di due amanti che crollano sotto il peso dei propri errori. Forse in un'altra vita io non sarò lo sbaglio più grande che lui abbia mai fatto. Mi stringerà la mano, come fa con lei. Dirà di amarmi, come fa con lei. Mi guarderà come se fossi l'unica al mondo. Invece ora i suoi occhi incontrano i miei, nella confusione di questa stanza. E io so cosa vede. Mi guarda per quella che sono: sono solo l'altra, l'ombra di lei, l'errore, il mai più. Mai più in questa vita. Mi perdo nell'infinità dei ricordi che i suoi occhi mi hanno dato, mi perdo nel nostro amore che non è mai riuscito a sbocciare davvero. Annego in questa dolce tragedia. Perché l'amore non è niente quando si ha paura. L'amore non può tutto. L'amore è la bugia più grande che lui mi abbia mai raccontato. La bugia più bella a cui potessi credere. Mi guarda, e io non voglio altro. Voglio che ricordi, voglio che sappia quanto male mi ha fatto amandomi così. Voglio che ricordi noi, quel noi fatto di carezze segrete, di sguardi rubati e baci nascosti. Voglio che sappia. Poi, in un istante, tutto crolla. «Ciao» dice. Lo dice come la prima volta. Leggero, innocente. Innamorato. Non sorrido, non voglio. Si siede di fronte a me, ma sua moglie è lì, di fianco a lui. Ma mio marito è qui, di fianco a me. Eppure, lo sento, il mondo non esiste oltre ai nostri sguardi: perché non ci sono barriere tra di noi, non ci sono “basta”, non ci sono parole che possano servire a cancellare quanto ci siamo desiderati. Ma l'amore è anche questo, l'amore è la guerra peggiore di tutte, l'amore è una battaglia che qualcuno deve perdere. E, questo amore, lo abbiamo perso noi. Noi che non siamo solo una storia di sesso e passione, ma siamo tutto ciò che il mondo tace. Noi che ci siamo amati con la carne e con il cuore, con le mani e con le labbra. Noi che ci siamo amati con parole sussurrate e "ti amo" disperati. Noi che ci siamo persi, guidati dall'istinto. È la storia di noi che abbiamo intrecciato le nostre dita e non siamo stati forti abbastanza per tenerle unite. È la storia dei nostri piani a lungo termine, corretti e demoliti dalla realtà di una vita che non ci appartiene. È la storia di noi che ci siamo scivolati addosso come pioggia d'estate. Nel momento sbagliato, nella vita sbagliata. È la storia di noi che abbiamo scelto il mondo fuori dal nostro universo. «Ciao Michael» dico. Lo dico come la prima volta. Leggero, innocente. Innamorato. Siamo l'errore di valutazione più bello che avessi mai potuto fare. Siamo questo "Ciao" che non suona come un addio, ma come un arrivederci. Siamo semplicemente noi, nel momento sbagliato, nella vita sbagliata. Noi che non siamo nulla, solo cenere, solo fumo e ricordi. Ma forse questo non è altro che un nuovo inizio. Forse, in un'altra vita, non saremo un errore. Forse, in un'altra vita, saremo la storia di un altro noi.     Note Di Jadey Sì, avete visto bene, niente viola, niente carattere dimensione 50, niente cose assurde, solo… NOTE DI JADEY. Schifosamente sobrio. Poco da me. Vi starete chiedendo perché, ora. Bene, sarò sintetica, sempre che vi importi perché so che nessuno l’avrà letta *sigh* Ho scritto questa flash fic per un contest (quello citato sopra che vi rilinko qua: Alley's awards for your flashfic, partecipate u.u)… e sono stata convinta a parteciparvi e a postarla da Vanessa aka Nanek. Ora… il contest era molto allettante, ma non ero sicura di potervi partecipare perché, andiamo… non sono all’altezza. Poi io che condenso qualcosa in 500 (okay, sono 599 ma shhh) parole… non si è mai visto. È stata un’impresa perché sono una che si lascia veramente andare quando comincia. Chi ha letto qualcosa di mio lo sa perfettamente. Quindi… questa flash è stata un parto e spero si capisca qualcosa di quello che ho scritto, oltre alla canzone che è pure una delle più belle dell’album secondo me (cosa che ho detto di… uhm… praticamente quasi tutte le canzoni dell’album lol) L’ho sentita e ho pensato che sarebbe stata perfetta per questo tema che avevo in mente. Non ha senso, lo so. Chiedo venia per aver rovinato questa meravigliosa canzone D: E ammetto anche che vi capisco se non provate niente leggendola perché non provo nulla neanche io *sigh x2* Ma va beeeeh, io ci ho provato a farvi emozionare almeno un po’. Crediti per il bellissimo banner a Mary (ciao amore mio, ciao) <3 *Lancia biscotti a tutti* Come al solito le note sono mega lunghe… ed essendo sta flash fic mega corta… sono più lunghe della storia stessa. Mi ritiro perché sono pessima. Grazie per essere arrivate fin qua, se ci siete arrivate *mi congratulo con voi per il coraggio* =) Vi lowwwwwoooooo <3 Jadey <3