Dalton Descentants
Prologo
Mi chiamo Camila Harwood-Smythe ho 15 anni. Sono figlia di Sebastian Smythe e Thad Harwood. I miei genitori, o meglio, mio padre ce l'ha a morte con i Sterling-Duvall. Pare che hanno qualche divergenza fin dal liceo e non chiedetemi perchè... Semplicemente non lo so. Sono figlia biologica di Sebastian. Una sua amica si è offerta di fare da surrogato e puff, sono comparsa io.
La mia migliore amica è Hayley Hummel-Anderson. Lei è semplicemente perfetta, a differenza mia. E' bellissima, dolce, gentile con tutti, intelligente e sa tenermi a bada. Nonostante fossimo migliori amiche io non sono mai stata a casa sua. Ma tralasciando questo dettaglio io invece sono l'opposto di lei. Non sono per niente dolce, faccio schifo a scuola e sono testarda.
Oggi la giornata può definirsi un'inizio di merda... Lunedì.
Se fosse stata una persona l'avrei già pestato a sangue, Lunedì del cazzo. Così mi sveglio. Potevo benissimo fare il remake di un film sugli zombie data la mia condizione. Entro nel bagno e mi lavo la faccia con l'acqua a temperatura antartica in modo da potermi svegliare. Esco dal bagno e improvvisamente sento un rumore provenire dalla mia camera, la cosa mi inquietava siccome i miei sono usciti per lavorare. Così la prima cosa che faccio è prendere la mazza da baseball, spuntato da chissà dove e girovagare per la casa. Così entro di scatto in camera mia e senza vedere chi è mando indietro la mazza per colpire la persona, che però si volta ed inizia ad urlare, facendo urlare anche me.
-CAMI! MA COSA DIAMINE CI FAI CON QUELLA MAZZA!!- mi urla contro Hayley.
-UNA CHE E' A CASA DA SOLA E SENTE RUMORI SOSPETTI COSA FA?- le urlo contro. Prendiamo un respiro profondo.
-Hai ragione, scusami- dice scusandosi
-Non fa niente... Ma sai che cos'hanno inventato?- chiedo
-Ehm... No- risponde, facendome mettere la mano in fronte mentalmente.
-Le porte! Potevi benissimo entrare da quella, no?- rispondo sarcastica
-Non volevo svegliare i tuoi- risponde.
-Sì, ma loro se ne sono già andati da un bel pezzo lasciandomi sola- dico
-Ok, comunque... Dobbiamo finire la faccenda con Jenna- dice
-Ah, giusto- dico ghignando.
Io e Hayley a scuola siamo dei bulli. Ma non bulli che se la prendono con i più deboli, ma bulli che se la prendono con quelli che si credono chissà chi.
Così io e Hayley appena fatta la colazione ci dirigiamo a scuola.
Appena arrivati a scuola, tra l'altro in ritardo, ci dirigiamo nelle classi e cominciamo la lezioni.

Finite le lezioni andiamo subito a cercare quella troietta di Jenna.
Jenna Sterling-Duvall, la regina di tutte le stronze.
Così prendo la rincorsa per poi buttarmi su di lei e cominciamo a fare a botte.
-Ora non fai più la bulla, eh?- dico. Lei continua a dimenarsi inutilmente.
-ADESSO BASTA! NEL MIO UFFICIO SUBTO!- sbraita il Preside.

Il Preside convoca i nostri gentori e ci sospende per tre settimane.
Vedo i nostri genitori, o meglio, mio padre litigare con i suoi.
-Se non fosse per te, non saremo in questa situazione di merda- attacca Jenna
-Scusa, dici a me? No perchè non mi risulta il fatto che ho smerdato mezza scuola davanti al mondo intero- e detto questo iniziamo a litigare pure noi.

In queste settimane i miei mi hanno messo in punizione fino alla fine della mia sospensione.
Poi sento qualcuno bussare alla porta.
-Avanti!- urlo sprezzante, ed entra mio padre, Thad.
-Capisco il fatto che Jenna ti attacca già dalle medie... Ma non capisco il fatto del perchè fai così- mi dice.
-Solo perchè mi sta sul cazzo?- rispondo.
-E poi rispondi come tuo padre quando avevamo la tua età, si può sapere che ti succede?- chiede.
-Succede che mi sono rotta i coglioni, esci- dico. Ma lui non esce e mi da l'opuscoletto della Dalton Academy.
-Che cosa vuoi dire?- chiedo inarcando un sopracciglio.
-La Dalton Academy ora è aperto anche alle ragazze, io e tuo padre abbiamo deciso di mandarti lì- risponde
-COSA?!-

-COSA?! NON PUOI DIRE SUL SERIO- urla Hayley
-Invece ti dico che è così- dico
-Dobbiamo fare qualcosa e in fretta- dice lei
-Troppo tardi... Mi hanno già iscritta. Il Preside mi ritiene "Troppo indisciplinata"- dico imitando la voce del vecchio panzuto, facendo ridere Hayley:-E poi mi hanno aggiunto al corso di Educazione comportamentale- dico
-Ok, capisco il fatto del tuo carattere di merda ma... Ma che roba è?- dice disgustata.
-Appunto!!!- dico.

E' arrivato il grande giorno... Il mio primo giorno alla Dalton.
Vado in segreteria a prendere gli orari e la divisa e vado nel mio dormitorio.
Mi metto la divisa e mentre mi sto comabiando sento qualcuno entrare senza bussare.
-Oddio scusa- dice una voce maschile.
-Ma insomma, non si osa più a bussa...- sbraito per poi interrompermi. E' un ragazzo molto, ma molto carino. Ha gli occhi azzurri, i capelli sparati tendente al biondo.
-Oh, non c'è bisogno di... Di scusarti io...- dico mentre mi metto gli anfibi:-Io... Ho finito- dico
-Ok, comunque... Io sono Dylan Hummel-Anderson, del secondo anno e sono incaricato a farti il giro della scuola- dice il ragazzo.
HUMMEL-ANDERSON?! 
Hayley ha un fratello? E non me l'ha mai detto?!

Angolo dell'autrice
Ciao, questa è la mia nuova fanfiction su glee. Spero vi piaccia e spero di riuscirla finirla senza bloccarmi per poi cancellarla. Sentite qua... Io sto facendo un gruppo su Whatsapp in stile gioco di ruoli. I personaggi che sono occupati sono: Brittany, Santana e Mercedes.
Poi ho un gruppo, anche se non c'entra un emerito, di Twilight (sempre giochi di ruolo). I personaggi occupati sono: Edward, Jacob, Rosalie, Bella, Renesmee e Alice.
E detto questo vi presento i protagonisti della storia

Morgan Lily interpreterà Camila Harwood-Smythe

Ellery Sprayberry interpreterà Hayley Hummel-Anderson

Dylan Sprayberry (Fratello di Ellery) intepreta Dylan Hummel-Anderson

Vi invito a recensire (accetto anche critiche e cercherò di migliorare) e ci vediamo con un altro capitolo
Ciauuu
Angy