Non ti ho mai detto quanto
mi piace guardarti.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace ascoltarti mentre parli con altri e non con me.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace pensarti la notte, quando le lacrime mi tolgono il sonno.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace suonare per te, in posti nascosti da note proibite.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace riavviarti i capelli dietro le orecchie e scoprire i tuoi
occhi di
foglia in cui è così facile perdermi.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace invitarti a cena all’improvviso, bussare alla tua
porta e rapirti al
mondo senza chiederti il permesso.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace guardare il tuo sorriso mentre lo faccio, quel sorriso
consapevole e
leggero, come se mi stessi aspettando.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace pensare che davvero tu stessi aspettando me.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace asciugare le tue lacrime con la mano, quando piangi per lui o
per te.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace sperare che a volte tu pianga anche per me.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace vedere i tuoi occhi sfuggire ai fotografi e le tue labbra
tirarsi in
un sorriso timido.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace sapere di avere il tuo numero nella rubrica del mio cellulare.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace sapere di essere ossessionato di te come uno qualunque tra i
tuoi
tanti fan, ma di poterti essere accanto come un semplice amico.
Non ti ho mai detto quanto
sono orgoglioso di averti conosciuto, né quanto sono felice
che tu abbia
stravolto la mia vita così.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace ogni piccola cosa di te.
Non ti ho mai detto quanto
mi piace ogni piccola cosa di me, quando sono con te.
E continuerò a non
dirtelo
mai.
E continuerò a
scriverlo
su queste pagine bianche.
E continuerò a
cantarlo in
canzoni solo mie.
E continuerò a
suonarlo
alla notte e ad urlarlo alla luna con la voce sottile del pianto.
E continuerò a
mantenere
il mio confine, per lasciarti alla tua felicità.
E non importa se penso che
potrei renderti più felice di quanto tu già non
sia.
E non importa se muoio
dentro ogni volta che sono troppo distratto o troppo stanco per
difendermi dai
miei pensieri.
E non importa di me.
E non importa degli altri.
Per me ci sei tu. Sei il
mio primo posto.
E continuerò ad
amarti
piano.
E continuerò a
parlarti da
amico.
E
continuerò a recitare
per te il mio personaggio più scuro: me, senza il mio amore
per te.