LA ROMA DI PATATINO

 
Era una grande patatina che gioiva cullandosi nel ketchup nemico.
Regnava sul vasto territorio di Romatina ed espandeva sempre  più il suo impero, tanto che tutte le patate che si trovavano sul confine erano fritte.
Durante il regno di Caio Patatino Cesare, i quadratini di cioccolata, senatori rappresentanti del popolo patatinoso, temevano di perdere il loro potere e i loro privilegi, per questo ordirono una congiura contro Patatino.
Un giorno egli si trovava in Senato, quando i cioccolatori congiurati si unirono creando una barretta gigante che schiacciò Patatino, il quale cominciò a strisciare per tutto il pavimento della stanza fino a quando non si ritrovò ai piedi della statua di Pompeo. A quel punto vide avvicinarsi il suo Patatino adottivo che si camuffava tra la cioccolata con un coltello in mano. Alla vista di ciò, Caio Patatino, si coprì il volto e si lasciò uccidere piangendo tutto l’olio che aveva in corpo.
 
P.S.: il Patatino adottivo verrà ucciso da un’altra congiura. E tutti vissero felici e... Naaah, alla fine muoiono tutti!


Note dell'autrice:
Hi! Non so che dire. Spero vi abbia intrattenuto per un po' e boh, fatemi sapere che ve ne pare :3

LuciferWings