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Autore: Carminiah    18/11/2015    1 recensioni
Qualunque cosa accada finirò sempre per abbandonare.
Non posso che avere un atteggiamento arrendevole.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Provo a non annegare nell’ oceano di lacrime,
Anche se non so nuotare tento di restare a galla,
per percepire quell’illusione di luce al di sopra di me,
Insieme a chi con me ha pianto altrettanto,
Ignorando il gelo che sento sulla pelle,
Dove creature mostruose hanno preso forma nel tempo
e mi trascinano ai fondali colmi non di coralli e colori
Ma di sabbia resa nera dal catrame dei miei pensieri.
Ancora mi chiedo come rendere di luce splendente questo disgusto:
Difficile tornare indietro quando il danno è fatto.
Cosa posso fare se non fingere che sia successo nulla?
Sono solo un’essere umano, nulla posso fare se non usare le mani.
Come con due mani posso spostare la sabbia di un intero oceano?
Adesso credo, sia piatta la terra, è vicino un precipizio,
Non vedo nulla oltre, e galleggio veloce verso la fine.
Posso solo rassicurarmi che quando cadrò
Nulla di tutto ciò sarà più un mio affanno…
Non grido sentendo il vuoto sotto di me,
Piango in silenzio per non rompere la calma che mi circonda...
Dove il buio e la luce si incontrano, io cesserò la mia esistenza.
   
 
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