Nella stanza 74 di un magnifico edificio che ospita il Quartiere generale di investigazione del famoso detective L, si può sentire lo svolgersi di uno strano scenario...
Un lamento incontrollato.
Una presa che si chiude di nuovo su un corpo fragile.
Grandi occhi neri impauriti.
Una massa di capelli castano che una mano pallida afferra disperatamente.
Una mano che si avvicina sempre più alla sua vittima.
Poi, un grido di dolore.
Un singhiozzo incontrollato.
Un sospiro di frustrazione mischiato a uno di sollievo.
Due corpi che si dividono.
L finalmente si voltò verso i suoi carnefici.
- Io trovo che Light-Kun è stato un pò forte... -
Un altro sospiro.
- L, giuro che la prossima volta che scivoli su un pacchetto di puntine, non cercherò di curarti.-
Angolino dell'autrice:
Luchia- Bwahahaahahahaha !!
Light- Et voilà, ecco che ricomincia...-
Luchia- Bwahahahahaha... *si rotola sul pavimento dalle risate*-
L- La tua mente perversa ti ha fatto credere que io possa aver "fatto qualcosa" con Light?-
Luchia- Bwahahahahahaha !-
Light- E' irrecuperabile...-