La bestia dentro
La tenebra non può scacciare la tenebra: solo la luce può farlo. L’odio non può scacciare l’odio: solo l’amore può farlo. L’odio moltiplica l’odio, la violenza moltiplica la violenza, la durezza moltiplica la durezza, in una spirale discendente di distruzione.
(Martin Luther King)

Sono una bestia.
La consapevolezza di quello che ho fatto m'investe prepotentemente, ormai il Nogitsune se ne è andato, l'abbiamo finalmente eliminato, ma, sento che non sono più lo stesso, qualcosa è cambiato, e non ha niente a che fare con l'oscurità che tenta di entrare dentro al mio cuore da quando ci siamo scambiati ai nostri genitori per salvarli dal Darach.
Ho ucciso Donovan e mi sono sentito bene, non riesco ad ammetterlo o meglio non voglio accettare il fatto che sono cambiato, vorrei parlarne con colui che considero mio fratello, ma, come posso guardare negli occhi Scott McCall, il true alpha, e dirgli che nonostante la morte di Donovan sia stata un incidente, oltre che legittima difesa, mi è piaciuto o meglio mi sono sentito sollevato quando l'ho visto trapassare dal tubo con il mercurio che gli usciva dalla bocca e la vita che gli abbandonava gli occhi?
Sicuro Stilinski che il Nogitsune sia svanito?
Sento chiaramente la mia voce nella testa che si distorce fino a diventare così fottutamente simile alla voce che popola ancora i miei incubi; alle volte trascorro la notte con Malia per non stare da solo, ma quel sibilo non mi da pace, giorno e notte lo sento nella testa come se, quella bestia, il Nogitsune, avesse lasciato un germoglio oscuro che sento fiorire piano dentro di me.
- Stiles - sussulto al suono della voce che mi chiama e al tocco sul mio braccio, un movimento impercettibile, ma so che lei l'ha già notato - Stiles? Sei sicuro di stare bene? - incateno il mio sguardo a quegli occhi smeraldo che mi stanno fissando con un velo di...preoccupazione? - Tranquilla Lydia, va tutto benissimo - mi sforzo di sorridere e mi allontano con una scusa, non voglio che lei mi veda ora, ma nell'esatto momento in cui muovo il primo passo lontano da lei mi sento afferrare la mano e trascinare nell'ufficio del coach, non ho tempo di mettere a fuoco la situazione che mi aggredisce - Sentimi bene Stilinski, magari il tuo teatrino del va tutto bene, non preoccuparti - e mentre pronuncia quelle parole si lancia in una pessima imitazione del sottoscritto, per poi continuare - funziona con gli altri, magari riesci a convincere anche te stesso ma e ripeto, ma non provare a prendere in giro me. Che ti sta succedendo Stiles? - il suo tono da tagliente si affievolisce mentre soffia quell'ultima domanda; forse è vederla così per causa mia, forse perchè ho bisogno di parlare o forse perchè semplicemente so che lei non mi giudicherà, forse è per tutte queste ragioni messe insieme che sputo fuori tutto quello che mi attanaglia da mesi in un'unica frase - Ho ucciso Donovan, Lydia, e mi è piaciuto - mi giro e vedo il suo sguardo, è interdetta; mi guarda ma non so se realmente mi vede - Ne....ne hai già parlato con Scott? - la sua voce è flebile ma in quache modo decisa.
Come sento quel nome mi rabbuio e abbasso lo sguardo sulle nostre mani ancora intrecciate, sento che la mano di Lydia stringe ancora più forte la mia, ha capito che è successo qualcosa - Non mi crede, quando ne abbiamo parlato lui sapeva già, qualcuno l'aveva già informato - cala il silenzio nella stanza, la stretta sulla mia mano si fa più leggera fino a quando sento che non la sua mano ha lasciato la mia ed è tornata lungo il suo fianco.
Mi giro ma non ho neanche il tempo di poggiare la mano sulla maniglia della porta che sento delle braccia che mi stringono, Lydia Martin, la ragazza dai capelli biondo fragola mi abbraccia - Stiles, supereremo anche questo, insieme. - le sue parole mi sorprendono ma infondo è questo che facciamo noi, ci sosteniamo quando nessun altro lo fa.
Grazie mia piccola banshee, per essere la luce che cerca d'illuminare i tetri angoli della mia anima, ma forse questa volta neanche tu puoi salvarmi, forse questa volta la tua luce è destinata ad essere inghiottita nell'oscurità, realizzando questi pensieri stringo ancora più forte Lydia che in questo momento rappresenta la mia unica illusione di salvezza dalla bestia che c'è dentro di me.

Angolo Autrice:
Salve, sono nuova e questa è la mia prima one-shot Stydia, ammetto che non è un granchè e so che devo migliorare molto, ma devo iniziare da qualche parte; per cui vi sarei grata se mi diceste cosa ne pensate.
Grazie mille 
_Saphirblau_