Tutti a New York erano nei loro letti felici, tutti tranne Killian. 
L'aria notturna si stava facendo molto pungente, Killian se ne stava ancdando nella sua casa. Mentre si incammina verso casa inizia a nevicare, si ferma guarda il cielo e con un gino sbuffa e si rinccammina, quando arriva in casa si sveste e si prepara per la notte. 
Scatta l'una di notte e uno strano bagliore appare vicino a Killian che sta dormendo.
- Killian, Killian Jones 
Killian si sente chiamare, ma pensa che sia un sogno e continua a dormire 
- Killian Jones, svegliati 
La voce insiste, Killian si sveglia e vede un fantasma. 
- Chi diamine sei tu? e che ci fai in casa mia?
- Io sono un fantasma, adesso ascoltami. Il giorno della notte di natale 3 fantasmi ti faranno visita. 3 fantasmi del tuo natale
- Che sciocchezze. Vattene che ho bisogno di dormire, fuori da casa mia
Disse Killian molto scocciato
- Non sono sciocchezze,Killian. Ti faranno vedere il tuo passato, il tuo presente e il tuo futuro.
- Non ho bisogno di vederli, so già come sono
- Non potrei sfuggire a i tre fantasmi. Ricorda la notte di natale esattamente all'una di notte ti faranno visita i 3 fantasmi
Il fantasma spari lasciando un esco dietro di se, Killian si guardo in torno, scosse il capo e sospirò.
- Stavo sognando a occhi a perti 
Si sistemò comodo nel letto e si rimise a dormire.
NOTTE DI NATALE
Killian era nel suo letto che ripensava a quel fantasma, e ci ripensava e ripensava. Poi suoi occhi si fecero pesanti ed inizarono a chiudersi e dun colpo si addormentò.
- Ehy,svegliati.
- No, voglio dormire
- Avanti Killian.
- Chi diamine sei?
- Io sono il primo fantasma. Sono il fantasma del natale passato
- Cosa? Quindi....quindi era vero.
Killian guardò il fantasma che era circondato da una corona di luce che si sprigiona dal capo, facendolo assomigliare ad una candela e con in mano un cappello a forma di spegnitoio ed un ramo di agrifoglio. 
- Certo. Adesso vieni con me
- Scherzi, io non mi muovo. Fa freddo fuori
Il fantasma prese Killian e lo trascino fuori dal letto, lo spinse fuori dalla finestra di camera.
- Adesso visitiamo il tuo passato
- Il mio passato?
- Di quando eri piccolo e Amavi il Natale
- Non ho mai amato il Natale, non ho mai amato nessuna festività
- oooh e invece tu un tempo lo amavi, ma lo hai scordato. Per questo ci sono io adesso, ti mostrerò come lo amavi
Il fantasma prese una piccola candela e in un attimo erono in una casa con un bel caminetto acceso, un albero accanto tutto colorato e con delle lucine accese, e li davanti un piccolo bambino che stava giocando gioioso con i suoi giochi. 
- Qui amavi il Natale
- Si, e allora?
- Allora dobbiamo solo riportare indietro quel piccolo bambino che amava giocare accanto a un fuoco caldo e il suo albero il natale
- Se proprio devi
Rispose Killian molto scorbutico
- Vediamo un altra scena
Il fantasma riprese la candela e.....arrivarono in un aula di scuola con un bambino sui banchi di scuola, quel bambino era stato mandato a studiare in collegio dal padre che non avava voglia di allevare suo figlio più piccolo da solo dopo la morte della moglie. Era solo, triste e senza amici, studiava edisegnava alberi di natale in un'aula buia, ma amava ancora il Natale.  Il fantasma si girò verso Killian 
- Anche se quel bambino era li dasolo, amava il natale
- Ok, quel bambino sono sempre io. Non dovevi fammi vedere qualcosa sul mio natale perduto?
- Tu non hai pazienza,Killian Jones. Ci stiamo arrivando. Andiamo molto più in la adesso
- E poi posso tornammene a letto? Perchè ho sonno.
Qualche tempo più tardi arriva la suo fratello Liam, tornata per riportarlo a casa, dopo avere convinto il padre a riprenderlo in famiglia. È un momento felice, un abbraccio tra i due, stretti da un affetto immenso, con il giovane Killian che salta di gioia.
- Ci muoviamo ad andare avanti
Il fantasma porta Killian un una casa e li vediamo il padre che tiene in mano la foto du sua moglie, Killian sembra scocciato da quella scena. 
- Non dovevamo vedere me?
- Ma tu ci sei. Sei dietro la porta a guardare tuo padre. Perchè eri lì?
- E che ne so. Non lo ricordo
- Guardiamo da più vicino
Il fantasma porta Killian vicnino al lui stesso da bambino, e da li sente esattamente quello che dice il padre.
- Come hai potuto andartene e lasciarmi con un marmocchio?! e adesso Liam si è ammalato gravemente. Inizio a pensare che sia colpa di Killian. Da quando è nato non c'è mai stato tanta tristeza in questa casa
Il piccolo Killian con le lacrime agli occhi corre via mentre Killian adulto lo sta guardando.
- Adesso ricordo. Bastardo
- Cos'è successo dopo? intendo di Liam. è guarito?
- No, mori qualche setimana dopo. Mi padre dopo la morte di Liam iniziò a bere e a non vedermi più. Ero come te, un fantasma. Ero in casa, ma per lui ero morto anche io. E adesso è morto pure per me. 
Il fantasma ricorda a Killian l'affetto che lo legava alla defunta madre ed dal defunto fratello,Killian ne risulta turbato. Il fantasma nel vedere lo sguardo turbato di Killian decide di proseguire con il suo passato e appare un Killian adulto e molto ricco.Il giorno di natale  Killian è di fronte a Milah, la fidanzata, una ragazza povera e senza i genitori.  Lei vuole lasciarlo libero,  consapevole che la promessa che le fece, quando erano poveri entrambi, non può essere mantenuta ora che lui è cambiato.
- Mi dispace,Killian. Ma non possiamo andare avanti, tu sei cambiato, non sei più il Killian che ho conosciuto.
- Ma che dici? ho solo molti più soldi, possiamo vivere bene. Abbiamo tanti tanti soldi, tutti quei soldi che abbiamo sempre sognato.
- No, tu li hai sognati.
- Non dirmi che tu non ha mai voluto dei soldi. Tanti soldi.
- No. Mi bastavi tu e la promessa. 
- La pomessa pò anche migliorare con dei soldi
- Per favore, smetti. Basta con questi soldi. ho chiuso.
- Bene, vattene. Tu sarai povera e io sarò ricco, molto ricco. Posso avere tutto, non ho bisogno di te.
Da quel giorno lui sarà solo e gelido.
- Sei stato molto cattivo con la ragazza. 
- Volevamo due cose diverse, io volevo i soldi e lei...
- E lei voleva solo il tuo amore.
Lo interruppe il fantasma. Il fantasma mostro a Killian un altra scena più avanti.
- Dove siamo? qusto posto non lo riconosco.
- Certo, perchè non si tratta di te. 
- E allora non mi interessa.
- Guarda e zitto. 
Rispose il fantasma freddo verso Killian. Killian assiste ad una cena di Natale: riconosce la sua ex ragazza ormai sposata da anni, con tanti figli, povera ma felice. 
- Lei è felice anche se non ha soldi. E tu?
- Ne ho abbastanza. Riportami a casa
Killian preso da uno scatto d'ira prese lo  spegnitoio e schiaccia il copricapo a forma di candela sulla testa del fantasma fino a farlo scomparire: ma la luce chiusa nel cappello inonda tutto il pavimento come un diluvio. Killian si ritrova nella sua camera da letto a dormire, per poi affrontare lo Spirito del Natale Presente dopo essersi svegliato nel cuore della notte.