_Erano passati già nove mesi dall'inizio della loro relazione; Francisca e Raimundo innamorati più che mai, decisero si trascorrere il pomeriggio nel casolare per avere un po' di intimità. Noncuranti degli eventi successivi, avrebbero trascorso il pomeriggio più bello e intenso della loro vita. _Trasportati dai sentimenti, si abbandonarono alla passione, come mai prima di quel momento... _Francisca e Raimundo stavano sul pagliericcio ad amoreggiare e scambiandosi effusioni di ogni genere. Dolcemente Francisca si lasciava accarezzare, mentre Raimundo lentamente le scopriva la schiena, accarezzandone ogni centimetro di pelle. Francisca poggiava sul petto di Raimundo, tanto da sentirne il battito del cuore; non aveva mai provato una sensazione così bella e gratificante. Sul quel petto, Francisca poteva restarci per sempre, mentre Raimundo la rabbrividiva con quel tocco leggero. Francisca non avrebbe permesso a nessuno di toccarla in quel modo, solo lui poteva, solo lui riusciva a farle perdere ogni forma di controllo. _Raimundo delicatamente dalla schiena passò all'ombelico, facendo dei teneri grattini, capaci di farla ansimare e mordere il labbro inferiore. _In Francisca cominciò a nascere un desiderio voglioso, quasi da non riuscire a controllarlo. Desiderava farlo suo, ora più che mai. _Raimundo nel frattempo prese la mano di Francisca e cominciò a strofinarla sui suoi pettorali, fino ad arrivare sempre più giù, dove con movimenti incontrollati cominciò ad accarezzare il vèntre, provocando in Raimundo strane sensazioni._Raimundo guidava la sua mano, dove più desiderava. Era coinvolto, incapace di lasciarla andare._Iniziò a baciarle il collo, mentre con la mano si divertiva fra i suoi capelli, così morbidi e profumati._Nel contempo Francisca con la lingua iniziò a perlustrare quei pettorali così vigorosi, mentre con la mano abbassò la lampo e poté sentire l'organo gonfiarsi sempre più. Risalì lentamente e con frenesia infilò la lingua nella bocca dell'amato fondendosi in un bacio appassionato._Un calore fluiva tra i corpi e a quel punto furono incapaci di liberarsi. _ Francisca fu la prima a staccarsi, solo per riprendere fiato. Raimundo completamente eccitato non poté resistere, doveva farla sua. _Cominciò ad alzarle la gonna, fino ad abbassare l'intimo. Con forza la tirò a sé, facendola poggiare sull'organo fremente. Francisca ebbe un sussulto. Raimundo continuava a cingerle i fianchi, quando un impulso lo percosse. _Delicatamente entrò dentro di lei e con movimenti convulsi si diedero l'un l'altro. Francisca si sentì morire; quel piacere e quel dolore la facevano impazzire. _Raimundo impiegò tutta la forza che aveva per penetrarla fino in fondo. _Si sentì un gemito provenire dalla bocca di Francisca, mentre Raimundo la guardava con una tale intensità da farla commuovere dall'emozione._Francisca sentì uno sguarcio proveniente dal suo interno; aveva perso la verginità. _Nonostante lo scorrere del sangue non si fermò. Continuarono nell'atto amoroso. Si abbandonarono alla passione, e una volta raggiunto il culmine del piacere, si addormentarono completamente nudi e ancora intrisi di sangue e sperma. _L'alba diede luce al casolare. _Raimundo fu il primo a svegliarsi. Nel più totale dei silenzi, sentiva il battito del suo cuore aumentare eccessivamente. Finalmente la sua piccola dormiva fra le sue braccia e non poté smettere di guardarla mentre essa ancora dormiva. _Francisca si svegliò col sorriso "Amore buon giorno” disse Rai. _Buon Giorno amore mio, rispose Francisca, seguito da un tenero bacio. _"Era da tanto che non mi sentivo così allegra e vitale. Hai portato luce nella mia vita, e questo è molto più di quello che nessuno ha mai fatto per me." _"Non sai quanto ti amo, anch’io al tuo fianco mi sento vivo e appagato" _ "Anch'io ti amo e ti prego stringimi forte e riscaldami con il tuo ardore; stamane, come ogni giorno della tua vita"! _Non temere Amore, non lascerò mai che qualcun altro dorma al tuo fianco, perché voglio passare il resto della mia vita con te. Insieme cresceremo i nostri figli e impareremo loro tutto ciò che c'è da sapere sulla vita. Quando sarò vecchio, lascerò che la vita mi trapassi e non m'importerà del tempo che ancora mi resta. Affinché sono al tuo fianco, niente mi spaventa, neanche la morte"! _Sentendo quelle parole che trafiggevano il cuore, Francisca non poté che piangere e giurare innanzi a lui, che era l'amore della sua vita e che solo la morte avrebbe posto fine al suo amore per lui. _Si abbandonarono in lungo bacio che confermava la devozione di entrambi, che, ora più che mai erano una persona sua. Francisca era sua, e Raimundo era suo. _Questa fu la promessa che entrambi incisero nei cuori..!