05/12/2015
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~Inokori desu yo. ~
*Pov. Mika*
Era una mattina come le altre, quando entrai in classe e mi sorse una bella domanda.
"Ragazzi vi piace il vostro insegnante?" Chiedo rivolgendomi alla classe."Sì, sì." Dicono tutti, o quasi, alzando la mano.
"Colui che non ha alzato la mano, rimarrà in detenzione*." Dico, incrociando lo sguardo di un alunno alquanto scocciato e irritato.
*Pov Yuu*
"Non importa se mi guardi come se fossi ancora un bambino, a differenza di te, io sono un adulto." Gli dico, guardandolo negl'occhi.
"Smettila di usare quei tuoi soliti rompicapi, non sono più il tuo 'fratellino' , non devi sottovalutarmi poichè ora riesco a trovare la strada da solo, vedi?" Continuo, mostrandogli uno dei suoi soliti rompicapi risolto.
"Ragazzi vi piace il vostro insegnante?" Ancora la stessa domanda.
"Sì, sì." Rispondono tutti, alzando la mano, tranne me.
" Colui che non ha alzato la mano, rimarrà in detenzione." Dice, guardandomi, è davvero noioso, sai?
" Professore, io ti odio! " Urlo, alzandomi in piedi e avvicinandomi a lui
" Il nostro rapporto è diverso da una semplice amicizia!" Stavo per colpire la lavagna, quando riesci a bloccarmi il braccio.
" Smettila." Dici, le tue parole sono così frustranti.
"Tch, solo per maggioranza, questa volta hai vinto tu." Dico così, ma non mi arrendo.
"Professore, pensi sia ammirevole? Se è così, i compiti che devo finire, mi aiuteresti a risolverli, come una volta?" Dico, alzando lo sguardo e così incrocio il suo, solo in quel momento noto qualcosa di diverso in Mika.
Continui a dire che sono ancora un ragazzino, ma la nostra altezza non è così diversa. Sò anche cosa significa essere innamorati, per questo sono un adulto...credo. Ah, smettila con questa farsa di fare il duro, perchè riesco a vederne tutte le debolezze. Sono un adulto, quindi dobbiamo tenere le distanze, lo capisci no?
"Ragazzi vi piace il vostro insegnante?" La domanda è sempre la stessa.
"Sì, sì." Anche questa volta tutti rispondono allo stesso modo, ma io non potrò mai alzare la mano, finchè si tratta di una questione d'apparenza. Tutto ciò è inutile.
" Professore, io ti odio!" Gli dico, afferando il colletto della sua camicia.
"Il nostro rapporto rimane diverso da una semplice amicizia!" Ti dico guarndandoti, ma il tuo sguardo sembra perso e neanche ti interessa in realtà, vero?
"Va bene, anche questa volta, per maggioranza hai vinto tu." Dico, continuando a stringergli il colletto della maglia.
"Professore, pensi che sia lodabile? Allora i compiti che devo finire, aiutami a risolverli, proprio come una volta." Ah, il tuo sguardo è ancora freddo come il ghiaccio, mi chiedo, da quando il nostro rapporto è diventato così?
Un tempo eravamo sempre circondati da amici, sorridevamo e ridevamo insieme, ma senza neanche rendercene conto il numero di cose importanti cresceva sempre di più, ma solo quando qualcosa diventa così prezioso capisci la paura di perderne il calore. E' così vero? Eppure, dopo tutto ciò, siamo rimasti solo io e te. Era tanto che non ci vedevamo e il fato ha voluto che ci reincontrassimo qui. Mi sei mancato tanto Mika...
"Ragazzi vi piace il vostro insegnante?" La domanda si ripete ancora.
"Sì, sì." Le stesse risposte, ancora.
"Bene, ripetete dopo di me : Ari ori haberi imasokari*" Dice, osservandoci.
"Ari ori haberi imasokari." Ripetono tutti, subito dopo di lui.
"Ragazzi vi piace la lezione di letteratura classica?" Ah, una domanda diversa.
" Sì, sì." Anche questa volta l'unico che non ha alzato la mano sono io.
Nonostante tutto il tempo che è passato, sono certo che alla fine non è cambiato niente, giusto professore?
"Professore, perchè mi odi?" Chiedo, questa volta con più calma.
"Il nostro rapporto è diverso da un semplice studente-professore, per questo voglio che tu cambi il tuo atteggiamento!" Dico, guardandolo nei suoi occhi cerulei, ancora una volta.
"Y-Yuu..." La tua voce trema e il tuo viso è rigato da calde lacrime, non sei cambiato per niente, stupido.
"Va bene, vale solo il mio voto, per cui questa volta hai perso tu." Dico, asciugandogli le lacrime, quanto tempo era passato da un momento simile? Sei sempre così carino, e non posso fare a meno di abbracciarti e stringerti tra le mie braccia.
"Professore, ti prego, ricorda, non hai ancora risolto ciò che distorce il tuo cuore, quindi che ne dici di risolverlo con me?" Dico, appoggiando una mano sulla sua testa, i suoi capelli biondi sono così morbidi che non posso fare a meno di accarezzarlo. Lo sento sussurrare un flebile ' sì ' e per adesso ciò mi basta.
"Bentornato a casa, Mika. Sono certo che rideremo di nuovo insieme, proprio come una volta."
Detenzione* = In Giappone, nelle scuole, esiste la detenzione, dove un insegnante dopo le lezioni fà una bella ramanzina all'alunno.
Ari ori haberi imasokari* = Una filastrocca usata dagli studenti giapponesi per ricordare i verbi irregolari.
N.A = Vi avevo detto che sarei tornata in questo fandom ed infatti eccomi qua, dopo l'intenso episodio 9 della seconda stagione di Owari no seraph. avevo un assoluto bisogno di un pò di fluff, non riesco ad aspettare un'altra settimana prima del prossimo episodio, una cosa che volevo dirvi è che questa fanfiction è ispirata alla canzone degli HoneyWorks "Inokori Sensei" ( se volete sentirla su youtube la trovate tranquillamente xD), come sempre penso che scriverò altre fanfiction sulla Mikayuu, perchè davvero il mio corpo ha bisogno di molta Mikayuu, quindi direi alla prossima e grazie per la lettura ed una eventuale recensione.
-Sinon