Anime & Manga > Keroro Gunso
Segui la storia  |      
Autore: Arcieoctz    08/12/2015    1 recensioni
Cinque aliene provenienti da un pianeta molto molto lontano chiamato Eyira sono state inviate in missione per conquistare il pianeta 124.000 che gli abitanti locali chiamano Terra.
Secondo il piano di battaglia, il gruppo dovrebbe entrare in azione tra 10 anni... ma un membro del plotone non è d'accordo e si ribella.
Le cinque extraterrestri vengono inviate in diversi continenti del pianeta in forma dormiente per potersi attivare solo dopo 10 anni, ma Spark, la leader del gruppo, si rifiuta e, atterrata in Giappone, spera di riuscire a cercare le sue amiche... ma le cose non vanno esattamente come spera!
Vi starete chiedendo: cosa c'entrano queste con Keroro? Oh, lo scoprirete!
Fiondati, lettore, in questa avventura che coinvolgerà Eyirane e Keroniani... forse facendo terminare secoli di conflitti inutili tra i due pianeti e, magari, si creeranno dei legami... "speciali" tra gli alieni? Chi lo sa?
C'è un solo modo per scoprirlo: leggere!
Genere: Avventura, Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dunque, siete finalmente giunte qui, dopo un lungo viaggio attraverso lo spazio.

Come vedrete dagli oblo dell'astronave, siamo molto vicini al pianeta numero 124000 che gli abitanti locali chiamano “Terra”.

Preparatevi ad entrare nell'orbita terrestre e ad eseguire gli ordini come da stabilito.

La voce metallizzata del sergente Luna rimbombava dagli altoparlanti.

“Oh, non la sopporto quella voce!” si lamentò una strana creaturina dal pelo giallo e dagli occhi blu, dalla sua pancia, partivano due lunghe antenne.

“Lo sapevamo già. C'è qualcosa negli ordini che ci hanno dato che riesce a sopportare?” le chiese un mostriciattolo dalla forma strana: quasi molliccia, circondato da una membrana trasparente, verde, con tre macchie marroni su un fianco, quella presa in causa rispose: “Onestamente... no.”.

“Beh, la sincerità è molto apprezzata, Spark. Oltre ad essere il leader del nostro plotone sei la più forte di noi quindi perché ti lamenti?” domandò una creatura simile ad una seppia: azzurra, con alcuni tentacoli che uscivano da sotto la sua copula, aveva un piccolo busto con alcuni peduncoli al posto dei piedi e due braccine senza mani.

La mostriciattola gialla stava per elencare le sue motivazioni quando un mostro quadrupede, dalla testa simile a quella di un cane, ma dal corpo più tubi forme richiamò la loro attenzione dicendo: “Scusate se vi disturbo, ma la lucina rossa sullo schermo sta lampeggiando e pensavo che...”, Spark le disse: “Grazie Tara, hai sventato una catastrofe.”.

La creatura che aveva parlato per seconda corse vicino allo schermo e cliccò sulla luce lampeggiante.

“Ah, buongiorno!” salutò una donna? Aveva forma umana, ma la sua pelle era bianca come il latte e i suoi capelli erano di tre colori diversi: azzurro, verde e rosa.

Spark, ringhiò leggermente al solo sentire la voce di quella creatura.

“Buongiorno Regina Universal.” salutò una quinta creatura, aveva un aspetto leggermente afflosciato come se fosse una torta che non era lievitata bene solo che era verde fluorescente e i suoi occhi erano verdi brillanti.

“Ti ringrazio Dolores per il tuo caldo saluto. Ma adesso arriviamo al punto. Spero che io non debba ricordarvi perché siete lì, in territorio nemico.” disse Universal, la mostro simile ad una seppia elencò: “Per conquistare il pianeta 124000, comunemente chiamato Terra.”, la regina affermò: “E' esatto Ketherin. E cosa sapete di quel pianeta?”.

“E l'unico pianeta abitabile oltre a quello dei nostri più acerrimi nemici. Dobbiamo assolutamente invaderlo prima che ci pensino loro o lottare per averlo.” disse la mostro che aveva aperto il collegamento, Universal disse: “Guliana è esatto. E cosa sapete sui terrestri, coloro che abitano già il pianeta?”, Tara si fece avanti e disse (sembrava che le stesse facendo un'altra domanda): “Che sono incivili e diversissimi da noi, perciò dobbiamo evitare di farci vedere?”, la regina rise: “Sei così carina Talarura, ma hai parecchie buone qualità oltre alla tua giovane età.”.

La regina si rivolse all'ultima aliena rimasta che se ne era stata buona buona in silenzio (strano da parte sua): “Sparklingendering, leader del plotone, hai niente da dichiarare?”, lei rispose: “E' proprio necessario attendere altri 10 anni prima di mettere in atto il piano di conquista?”, Universal le rivolse un'occhiata (e questa era carica d'odio) e le rispose: “Abbiamo un piano di conquista ben preciso, prima che tutte le truppe arrivino ci vorranno altri dieci anni, poi potrete entrare in azione ed essere la nostra avanguardia.... come pianificato. Sono stata abbastanza chiara?”, tutte assieme risposero: “Assolutamente.”.

“Bene, entrate nelle vostre capsule con meta la crosta del pianeta e preparatevi al processo di disidratazione. Buona fortuna!” salutò la regina prima di interrompere la comunicazione.

“Perché ha usato i nostri nomi completi? Detesto essere chiamata Ketherin.” mormorò la seppia, Tara (o Talarura) le disse: “Ketie non ti lamentare, se no il tuo visino diventa brutto. Pensa che ha chiamato Dolly col suo nome per intero e quello di Spark, se lo dici tutto, finisci domani.”, l'aliena gialla la ringraziò.

“Forza ragazze, abbiamo i nostri ordini. Prepariamoci, prendiamo le nostre cose e andiamo alle nostre capsule.” incoraggiò Gulia (che poi è Guliana), Spark sospirò: “Hai ragione, prepariamoci.”.

Tara prese dal suo armadietto il suo pupazzo di peluche e lo strinse forte.

“Ho paura, Spark. Fa male quando ti disidratano?” chiese la più giovane del plotone tremante, Dolly prese in spalla quello che assomigliava ad un grosso coltello e rispose: “No, solo un pochino quando ti fanno la puntura, per il resto è piuttosto piacevole.”, Ketie aggiunse: “E' come dormire. Non ti accorgerai minimamente del tempo che passa.”.

La piccola rossa però non appariva molto rassicurata, allora Spark la strinse e le sussurrò: “Appena passeranno dieci anni andrò subito a cercarti. Sei sempre la mia Tara coraggiosa, vero?”, lei fece di sì con la testa.

“Siete pronte ragazze? Dobbiamo lanciarci con le capsule.” ricordò Gulia.

“Un ultimo abbraccio?” propose la piccola del gruppo.

Spark e Dolly andarono subito ad abbracciarla, mentre Gulia e Ketie rimanevano in disparte, come se pensassero che non riguardasse anche loro quel gesto.

“Cosa state aspettando voi due?” domandò l'aliena gialla aprendo un braccio verso le due fuori dal gruppo, l'azzurra balbettò: “D-dav-davvero?”, Dolly mosse la piccola manina come per dire -Venite qui.-.

Cinque colori differenti si strinsero per un abbraccio “d'arrivederci”.

“Non c'è più tempo.” disse tristemente Ketie sciogliendo i suoi numerosi tentacoli dall'abbraccio, Dolly ammise: “Mi mancherete ragazze, siamo state assieme per così tanti anni all'accademia e ora... dobbiamo separarci.”, Spark comunicò a tutte: “Come leader del nostro gruppo, appena sarò reidratata andrò a recuperarvi tutte e cominceremo l'invasione assieme.”, Gulia affermò: “Allora ti servirà il 'Cerca segnale' ed è importante che tutte noi indossiamo i nostri braccialetti con il cip, sono quelli che permettono al macchinario di rintracciare le onde per fare il suo lavoro.”.

Tara aveva capito poco o niente sulla faccenda delle onde, ma indossò il suo bracciale, rattristata del fatto che fosse così monotonamente bianco.

Gulia si sedette in quello che sembrava un piccolo tunnel (che in realtà era l'entrata della capsula) e invitò le altre a fare lo stesso.

Quando tutte si furono sistemate come lei, procedettero, sdraiandosi nel tunnel e, tutte, ringraziarono di non essere claustrofobiche, perché c'era da morire.

“Accendete le vostre capsule come abbiamo provato.” ordinò Spark.

Tutte e cinque premettero un grosso pulsante blu (perché il rosso spegne) e si accesero tante lucine sul soffitto e apparvero parecchi numeri.

“Ora preparate la configurazione di lancio.” aggiunse lavorando sullo schermo touch. Tutte le sue commilitone sapevano cosa fare.

“Il processo di disidratazione inizierà in modo automatico.” ricordò Gulia.

Tara diede l'ultimo saluto alle sue compagne e Ketie disse: “A fra poco ragazze.” il ché per ricordare che, da disidratate, non percepiscono il passare del tempo.

“Si parte.” annunciò Dolly, quando sul suo schermo apparve il conto alla rovescia che partiva da tre.

Quando il conto arrivò allo zero, le cinque capsule si chiusero bruscamente e vennero come “sparate” fuori dall'astronave madre.

Dopo breve tempo, la velocità diminuì e iniziò il processo di disidratazione: un piccolo tubo si conficcò nella pelle di ciascuna aliena e cominciò a pompare fuori l'acqua, molto lentamente.

Tara sussultò alla puntura mentre le altre, che avevano già sperimentato la sensazione di essere disidratate, non ci badarono molto.

Mentre l'acqua le veniva sottratta, Spark pensava a quanto fosse ingiusta, tutta la faccenda per intendersi: perché aspettare dieci anni quando si poteva fare tutto subito? E perché venire disidratate? E perché essere inviate in territori differenti o “continenti” come li chiamavano i terrestri?

“E' la legge Spark.” si disse l'aliena, ma poi sibilò: “Ma da questo momento si cambiano le regole!”.

Senza pensare a quanto, quel che stava facendo fosse pericoloso, si staccò bruscamente il tubo dal braccio e, con prontezza, prese ciò che serviva per fermare l'emorragia (perché anche loro perdono sangue).

“Computer, dove è previsto il mio atterraggio?” chiese Spark, la voce priva di emozioni della macchina rispose: “L'atterraggio è previsto tra un'ora e avrà luogo su un'isola che gli abitanti locali chiamano Giappone.”, lei ordinò: “Voglio subito avere dei dati riguardo a quel territorio.”.

Prima di studiare la storia di quell'isola, Spark osservò una foto che teneva dentro il suo pelo: c'erano lei assieme a Dolly e Tara sedute accanto ad un lago.

“Vi verrò a prendere sorelle, non preoccupatevi.” 

Nota autrice: ecco il primo capitolo della mia storia, spero vivamente che a qualcuno possa interessare.
Dunque, alcune idee le ho prese da altre parti, ma solo piccole particolarità (come la cosa della disidratazione).
Spero che le mie OC vi interessino e vi prego di non uccidermi nel caso contrario.

 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Keroro Gunso / Vai alla pagina dell'autore: Arcieoctz