Mi sentivo in dovere di fare qualcosa, e scrivere mi è sembrato il modo più...
Come ripeterò più tardi, a volte non ci sono parole adatte per dire qualcosa.
Non sapevo come iniziare, perché non trovavo le parole adatte,
perciò credo che cominciare dal mezzo sia la cosa più giusta.
Non conoscevo quell’ uomo e questo mi rammarica molto, tutti dicono fosse una grande persona, e voglio fidarmi di loro.
Quando ti accade una cosa simile, tutto a confronto ti sembra una
sciocchezza, tutti noi pensiamo ai problemi adolescenziali,
dedicandoci tempo ed energie superflue, ma non ci rendiamo conto
che in realtà le cose importanti sono altre, l’affetto dei
nostri cari che qualunque cosa facciamo sarà sempre lì a confortarci,
la famiglia che ci sosterrà in tutto e per tutto e anche
se sbagliamo i nostri genitori saranno sempre li, a darci il loro aiuto
e non importa se si mettono la gente contro
loro ci saranno, solo per noi.
La cosa triste, è che in situazioni come queste, di cose da dire,
ce ne sarebbero tante, ma purtroppo non si riesce,
perché sembra sempre
di non trovare le parole esatte.
È vero, io in realtà non so cosa si prova,
ma ammiro la gente che riesce a superarlo,
o se non altro, a conviverci, perché sento che io non riuscirei a farlo.
Non bastano tutti gli aggettivi che ci sono su questa terra, per descrivere il dolore delle persone a lui care.