Salve! Sono tornata con un nuova storia.
Siccome oggi sono molto triste ho iniziato ad ascoltare canzoni a caso su you  tube. e sulle note di "Perdonami se puoi, tatto dal film d'animazione Koda fratello orso" ho iniziato a scrivere..... e questo è quello che ne è uscito.
spero che almeno a qualcuno piaccia.... e se vi va recensite ne sarei felice.
un ringraziamento sempre speciale va alla mia beta che come sempre mi sopporta(in tutti i miei scleri) ti voglio bene Miss_Dumbar
buona lettura:

Little Nightmare

“ Sono a scuola… 
Harris come al suo solito se la stava prendendo con il malcapitato di turno.
Quanto lo odio, vorrei strappargli la gola coi miei denti , se solo potessi...
Ho i sensi in allerta da stamattina.

Laura si trova due piani sotto di me , sta affrontando un interrogazione, anche lei è nevosa.
Mi sono distratto e il professor Harris ha iniziato ad inveire contro di me , mettendo a dura prova il mio udito.
Reprimo un ringhio di protesta.

Ma ad un tratto la porta dell'aula si apre.
Il professore e il preside escono, lanciandomi ogni tanto qualche occhiata strana.
La situazione non mi piace, affino il mio udito per ascoltare meglio, con scarso successo.

Il pianto di una ragazza mi distoglie , dalla mia precedente mansione,.
Laura sta piangendo a dirotto.
Mi alzo di scatto, la sedia finisce a terra così come il banco.
Sotto lo sguardo indagatore dei miei compagni esco , urtando involontariamente il professore.

-Hale! Dove crede di andare dobbiamo parlare- mi urla dietro il professore. 
Non gli dò peso, anche se questo mi costerà un nota.
Eccola ! 
Vedo Laura stringersi ad una sua amica, che tenta invano di consolarla.

-Che è successo?- chiedo alla ragazza, avvicinandomi a mia sorella.

Laura tenta di spiegarmi, ma le sue parole sono rotte dei singhiozzi.
All'improvviso un ululato straziante mi rimbomba in testa.

Il branco.....è in pericolo.

Esco da scuola senza permesso, chi se ne frega.... il branco prima di tutto.

Corro, corro senza sosta, una bruttissima sensazione mi attanaglia l'anima, 
finalmente la riserva.
Un odore stano mi giunge al naso, qualcosa sta bruciando.
Corro in direzione del branco, non può essere in pericolo, mia madre non lo avrebbe permesso.

NOOOOOOOO!!!!

Sta bruciando…
Casa Hale…
La mia casa brucia…

-Mamma! Peter!....- continuo ad urlare i loro nomi senza risultato.

Ho paura!

Finalmente delle grida giungono alle mie orecchie. 
Vado sul retro della casa, a cantina è in fiamme con dentro tutto il branco.
Devo fare qualcosa, la mia famiglia...

Il fuoco brucia , devo trovare qualcosa per rompere le sbarre.

-Derek!!!!- le urla di mia madre, sono sofferenti.
-Scappa!!!! - è l'ultima cosa che sento.

-Mamma! Mammaaaaaaaa!!!!....”


….................................................................................................................



-Derek....Derek svegliati!- urlò Stiles, svegliato dal continuo muoversi del lupo.
Derek si svegliò di soprassalto, tutto sudato.

-Amore che hai sognato? Mi hai fatto prendere un colpo- sussurrò Stiles, avvicinando la mano alla guancia di quello che da un paio d'anni era il suo ragazzo.

Incredibilmente la mano toccò qualcosa di bagnato.
Derek stava piangendo, tremava nascondendo malamente i singhiozzi.

-Tesoro calmati era soltanto un incubo- tentò di assicurarlo l'umano accarezzandoli i capelli, mentre gli rubava un bacio.

-L'incendio.....ho sognato di nuovo quello stramaledettissimo incendio...mia madre...le urla dei bambini...- Stiles mise fine a quella frase sconnessa tirandosi il mannaro di nuovo affianco a lui, facendogli posare il capo sul suo petto.

-Shhhhh.... amore va tutto bene... è passato, ci sono io.........Piangi amore mio- disse Stiles sentendo la sua maglietta inumidirsi.
-Il mio povero Sourwolf....- disse chiudendo gli occhi , senza mai smettere di accarezzare la testa del Lupo.