Se non avessi mai capito veramente?
Come se mancasse il senso di un ricordo che ormai si sta allontanando. E non dissi niente, dimenticando il suono, perchè fosse la tua voce sola
a ritornarmi in mente, le tue mani su di me, che tremavano innocenti, le tue labbra rosse a interrompermi il respiro.
Ho camminato tanto e non mi sono mai voltato, e non ricordo più com'è toccarti a luci spente. Chiederti perdono, a cosa servirebbe, tu perdoneresti ogni mia singola mancanza, facendomi assassino di un futuro assente, della mia promessa di proteggerti per sempre.
E se alla fine del mio viaggio non trovassi niente? Mi mancano le parole che non sono mai state dette, svegliarmi con la voglia di farti mia come la notte precedente. Racconterò di eroi e di leggende, ma non ricorderò com'era bello vederti ridere per niente, e sentirò un vuoto, crescere in silenzio, perchè a rimanere sono solo le ferite aperte.
Ora che fa freddo tu sei troppo lontana, cerco di raggiungerti ma é una corsa disperata, ti sfioro ancora, solo per un momento e quando mi sfuggi ormai ho capito che ti ho perso. E cammino ancora, senza sentire niente.