Kalsarikännit
[finlandese]
Ubriacarsi in intimo da soli in casa.
Timo non si ubriacava mai. Si manteneva sempre lucido, un po’ per principio, un po’ per ricordo. Non aveva mai avuto il vizio, però c’era stato un periodo della sua vita in cui bere era stata un’abitudine.
Timo si ricordava molto bene quel periodo e si ricordava il calore nella gola, le cantilene nella casa deserta, le braccia aperte quando si stendeva sul pavimento, i fischi nelle orecchie. Il periodo in cui si prometteva ogni volta di non vivere più la sensazione di svegliarsi e trovare che nulla era cambiato.
Timo osservò il viso addormentato di Berwald. Si lasciò sfuggire una debole risata, sentendolo ronfare.
Quanto avrebbe voluto conoscerlo prima.
Note di Elfin
Dire che questa drabble sia stato un parto è esagerato, perché in realtà è uscita facile. Il punto è che è uscita facile rappresentando Timo come un alcolizzato senza speranza. Originariamente era una double drabble, ho deciso di limarla molto e ho cercato di non rendere Timo troppo disperato.
Spero vi sia piaciuta, nella versione più lunga si capiva di più il fatto che il passato di Timo non sia proprio rose e fiori. Si capiva meglio il fatto che Timo ha anche ricordi molto oscuri… Spero di non averlo mandato troppo OOC, mi ci sono impegnata ^^”
Originariamente, quando scelsi la parola, doveva essere una drabble piccante, lo ammetto ^^” Magari la farò un giorno, chissà!
Ringrazio IMmatura per la recensione allo scorso capitolo, ci tenevo moltissimo :3 *manda bacio ai presenti*
Kiss