L’ANNUNCIO Nella città di Persia, come ogni anno, si stava svolgendo la festa di benvenuto al Principe, quando ad un certo punto un corvo nero cominciò a lamentarsi e due minuti dopo si sentirono urla di alcune persone. Ed ecco spuntare il Visir che annunciò con gioia: “Il Principe è morto ucciso da un branco di lupi”. Tutti si guardarono preoccupati e si chiesero: Chi sarà il nuovo re ???? Si rassegnarono al fatto che Il Regno Di Persia è ormai nelle mani del Visir. A festa finita i seguaci del Visir cominciarono ad attaccare volantini con scritto “Domani elezioni del nuovo re”. Il giorno dopo i persiani si radunarono per le votazioni del nuovo re, il Visir era più contento del solito…perché finalmente aveva conquistato il Regno Di Persia, una voce squillante allarmò tutti :-“L’ora è arrivata finalmente cominciate a votare miei sudditi”, le votazioni durarono quasi tutta la giornata, gli abitanti erano 5000, e la maggior parte aveva votato per il sì. Ad un certo punto dalle vie vuote della città si intravide uomo incappucciato, tutti appena videro la faccia preoccupata del Visir si voltarono per vedere chi c’era ma, l’uomo misterioso era scomparso. Dopo aver visto quell’ uomo la prima domanda del Visir fu “Se quell’uomo misterioso era il Principe ???”, nella Città di Persia quel giorno passò velocemente, tutti i cittadini si aspettano da questo nuovo re tante ambizioni, soprattutto nel settore del commercio via terra e via mare, e nel settore economico. Passarono ben tre mesi dalle elezioni del Visir, i persiani sembravano soddisfatti dei progressi del loro re che lo cominciarono ad adorare, il Visir aveva accontentato ogni richiesta dei cittadini: l’abbassamento delle tasse, il rafforzamento delle difese della città oltre a due torri che già erano presenti, aveva aggiunto un'altra torre e in più una catapulta, aveva infine costruito delle mura intorno alla città, stile castello con fossato. Durante un viaggio del Visir in Europa e i soldati in guerra la città rimase senza qualcuno di guardia e nessuno poteva attivare le torrette in caso di un attacco nemico. In una notte di pioggia mentre i cittadini dormivano, una delle tribù locali sapendo del viaggio in Europa del Visir attaccò la città, quando ad certo punto, dalla foresta uscì un uomo incappucciato che in pochi minuti fece fuori 50 uomini. Al loro risveglio i persiani videro la città mezza distrutta, e le carcasse degli indigeni vicino alle torrette, cominciarono ad insospettirsi, cominciarono a pensare che il cambiamento del Visir fosse una trappola.