IL GRAN GIORNO IN CUI LA NOSTRA ADORATISSIMA AGNEEL UTILIZZO’ LA MAGIA PER LA PRIMA VOLTA, E IN CUI MIO MARITO DECISE DI DISEREDARLA

Tutto accadde mentre io e quel piromane di mio marito, Natsu Dragneel, eravamo in missione.
Stavamo combattendo contro un’orda di demoni delle montagne, e mentre mio marito, ignorando i suoi problemi di colesterolo, menava calci e pugni a destra e a manca Levy si mise in contatto con me per comunicarmi la magnifica notizia: la nostra piccola Agneel, di soli cinque anni, aveva finalmente utilizzato il suo primo incantesimo!
Ovviamente, come lo dissi a mio marito quello mandò al diavolo la missione, lasciando tutto a quel povero Gray che, poveretto, capendo l’antifona ha tentato invano di darsela a gambe. Erza però lo ha recuperato e alla fine alla missione ci hanno pensato loro due, mentre io e il mio tesoruccio dai bollenti spiriti tornavamo a casa.
Durante il viaggio, a dispetto del mezzo di trasporto che stavamo usando, non la smetteva di fare congetture.
Era fermamente convinto che, con l’indiscutibile somiglianza di nostra figlia con lui (beninteso, è bionda con gli occhi azzurri…la somiglianza ce la vedeva solo lui, ma chi sono io per contraddirlo?), di certo doveva aver preso il suo potere da piromane.
Parlava così tanto che ho persino dovuto chiedere a Lyra di cantargli una bella ninna nanna, così magari se ne stava un po’ zitto.
Tornammo a casa dopo due giorni di viaggio, felicissimi di vedere la nostra adorabilissima Agneel, con la sua scierpina azzurra e i grandi occhioni identici ai miei (checché abbia da ridere mio marito).
Entrammo nel nostro piccolo appartamento dopo aver diplomaticamente deciso che, QUALUNQUE fosse stato il suo potere, non l’avremmo mai presa sul personale.
Superammo la soglia con un sorriso a 36 denti stampato in faccia, per perdere la mascella un secondo dopo.
Io, perché il salotto per cui avevo speso tanto era coperto da uno spesso strato di ghiaccio.
Natsu, perché, di tutti i poteri che poteva avere nostra figlia, a quanto pare si era beccata proprio l’unico che suo padre rigettasse con tutto sé stesso.
Naturalmente, la piccola Agneel si stava divertendo un mondo con i suoi due baby sitter. Quando eravamo arrivati, stava costringendo il povero Taorus a farle da cavallino mentre quel disgraziato di Loki era legato ai fornelli, alla disperata ricerca di una ricetta che la nostra adorabile, sotto sotto, bambina non gli lanciasse in faccia.
Natsu, sconvolto e incapace di parlare, fissava la nostra piccolina con la bocca aperta mentre quella, incurante della situazione e tutta contenta per aver trasformato il MIO salotto in un refrigeratore, gli saltava addosso in cerca di coccole e complimenti.
Io, che nel frattempo mi ero ripresa dallo shock, iniziai a dare disposizioni ai miei Spiriti Stellari perché distruggessero il ghiaccio e lo portassero altrove, con sommo piacere di Taorus e Loki che a quanto pareva non vedevano proprio l’ora di smetterla di fare da balia alla nostra peste ambulante.
Natsu, intanto, incapace di spiccare una parola, si era seduto di fronte al fuoco e fissava la nostra bambina che si divertiva a far comparire cristalli di neve sulle manine paffute.
“Guarda papà! Ho fatto una statuina a forma di igloo! Secondo te a Ice piacerà? Magari suo papà potrebbe insegnarmi qualche trucco!” nostra figlia fissava in attesa di risposte mio marito, ancora schockato dalla situazione, che basito fissava la figlia come si guarda il proprio cuore andare in pezzi.
Io mi sedetti di fronte a lei, prendendola in braccio e coccolandola e scoccando occhiate omicide a quel pirla di mio marito.
Non prendiamola sul personale, ricordi?
Era il messaggio che tentavo di inviargli.
Ovviamente, mi diede retta.
“No, no, no e assolutamente no! Stiamo scherzando! È mia figlia, dico! La nipotina di Igneel, che penserebbe se scoprisse che controlla il ghiaccio?!? Non se ne parla nemmeno, la convertirò al culto del fuoco!” detto questo, prima che potessi fermarlo, aveva già sequestrato mia figlia, per andare chissà dove.
Intuendo la catastrofe imminente, mi misi all’inseguimento dell’Imbecille, fermamente decisa a ricorrere persino all’aiuto di Erza se fosse stato necessario.
Intanto, quel pazzo si stava dirigendo da quell’individuo altamente poco raccomandabile di Bixlow, da poco divenuto suo socio nella ricerca di nuove e innovative tecniche esplosive…cose da pazzi piromani, insomma.
Ovviamente, anche quell’idiota rimase scandalizzato dalla notizia e decisero assieme che, per far tornare “normale” la mia piccola Agneel, la sola soluzione era propinarle un bello spettacolo a base di fuochi d’artificio.
Peccato che decisero di fare lo spettacolo nel cortile della gilda.
Senza le dovute precauzioni.
E soprattutto durante il turno di guardia di Gazille che, credendo in un attacco nemico, diede inizio a una zuffa che si concluse con la distruzione totale della gilda, con qualche osso rotto e soprattutto con la mia piccola sconvolta dallo spettacolo che avrebbe avuto gli incubi per mesi.
Fuori di me dalla rabbia, non potei trattenermi dall’evocare tutti i miei Spiriti Stellari e dare loro carta bianca su come punire quel cretino del mio coniuge.
Loro, d’altro canto, decisero che una sola punizione non poteva certo bastare e gliene diedero un per ciascuno.
Loki e Aries lo legarono nella lana di lei e gli fecero l’elettroshock.
Taorus e Scorpius lo usarono come cuscino d’allenamento.
Acquarius e Virgo lo incatenarono e lo costrinsero a farsi un bagno colossale dopo qualcosa come venti giorni che non si lavava.
Capricorn e Saggiter lo imbavagliarono e lo usarono come bersaglio per i loro colpi.
Gemi e Mini lo umiliarono pubblicamente, prendendo le sue sembianze e rubando a Gray il record di nudismo il luoghi pubblici.
Cancer gli rifece l’acconciatura…e non sto a descrivere come per non impressionarvi troppo.
Il giorno seguente il Master ebbe quasi un infarto, e decise definitivamente di andare in pensione e lasciare il posto a Luxus mentre Gray, contento come una pasqua, fece della piccola Agneel, con ulteriore shock di mio marito, la sua allieva numero uno.
Quando tornò a casa Natsu decise di diseredarla, ma io non firmai mai i documenti.
Oggi sono ormai passati 13 anni, e la piccola Agneel è appena tornata a casa dicendomi di essersi fidanzata con Ice, il figlio di Gray e Luvia…inizio seriamente a pensare che lo faccia apposta…